Mancini e Montella botta e risposta sul fair play finanziario dell’Inter
Polemica pepata sull’asse Firenze-Milano tra Vincenzo Montella e Roberto Mancini. Il tecnico napoletano ha acceso la miccia parlando degli acquisti di Shaqiri e Podolski: “L’Inter ha fatto due colpi importanti, è la squadra che si è rinforzata di più. Sembrava che non avessero le risorse e invece…Mi piacerebbe capire un po’ di più questo fair-play finanziario.”. Montella così ha fatto riferimento al pesante passivo dell’Inter, che recentemente è stata anche avvertita dall’Uefa. A stretto giro di posto il ‘Mancio’ ha risposto al tecnico della Fiorentina: “Il Fair Play Finanziario? Vincenzo venga in sede e potrà chiedere spiegazioni. E poi sono cose della società. Detto questo Shaqiri e Podolski li abbiamo presi in prestito, a giugno poi si vedrà.”
“Sono fiducioso” – Mancini nonostante abbia conquistato cinque punti in cinque partite crede sempre che l’Inter possa risalire la classifica: “L’Inter deve cercare di avere dei miglioramenti come squadra e sicuramente fare le cose per bene, cercando di fare meno errori possibili. Perché quando abbiamo sbagliato, abbiamo subito gol. La nostra squadra finora non è cambiata tanto, a Torino erano gli stessi a parte Podolski. Siamo in venticinque ed è normale che qualcuno resti fuori. L’unica cosa che conta è vincere. Stiamo lavorando e sono fiducioso.”
Osvaldo, Shaqiri e Vidic – Mancini si è soffermato anche su alcuni singoli. Vidic non è al top, ma tornerà a giocare dal primo minuto, mentre non saranno della contesa per motivi diversi Osvaldo e Shaqiri, a corto di condizione: “Non voglio parlare di Osvaldo, a volte si parla di cose che non si conoscono. Shaqiri ha tre minuti nelle gambe. Non tanto per la tenuta fisica, ma per il rischio che si infortuni. Non gioca da tanto tempo e occorre aspettare. Non voglio che si faccio a male. Vidic non gioca da tanto, ma non abbiamo alternative. Lui è un giocatore esperto e con l’esperienza può sopperire a qualche difficoltà fisica.”
Pallone d’Oro e Foglietti – Dopo Blatter, Maradona e Del Piero, anche il tecnico dell’Inter si schiera al fianco di Neuer nella corsa al Pallone d’Oro: “Visto che Ronaldo e Messi hanno la collezione a casa, lo darei al portiere Neuer. Anche perché se lo merita.”. Il tecnico dei nerazzurri ha anche spiegato perché dà dei foglietti ai suoi calciatori durante la partita: “In Inghilterra e Turchia si faceva fatica a comunicare e ho deciso di usare questo metodo per essere più chiaro.”