Mancini distrutto: “Incredibile, non si può prender gol così. Che polli”
"Non si può prendere un gol così… c'era un uomo solo". Il gol di Higuain è stata una mazzata tremenda: al 94′ Ranocchia commette una sciocchezza e l'ex attaccante del Real Madrid infila Carrizo con un destro d'interno collo. Mancini è distrutto, piegato in due. L'espressione del viso e il labiale sono emblematiche. Gli sembra di vivere un brutto sogno. Un incubo. Quasi è stordito. L'urlo del San Paolo lo riporta alla realtà: Inter sconfitta ancora una volta e fuori dalla Coppa Italia, trofeo che avrebbe potuto regalare ai nerazzurri la speranza di rendere meno amara una stagione terribile.
Non è bastata insomma la mini-rivoluzione effettuata dal tecnico jesino: fuori i peggiori contro il Sassuolo, da Kovacic a Guarin, da Dodò a Donkor, passando per Vidic, Podolski e Palacio. Ben sette "epurazioni", con l'unica eccezione di Handanovic, fuori per Carrizo come sempre in coppa Italia. In campo ci sono andati praticamente tutti i nuovi acquisti di gennaio, ma non è bastato.
"E' allucinante – ripete davanti ai microfoni della Rai -. Sono desolato, non si può perdere in questo modo. Non si può subire una rete in quel modo… è accaduto domenica con il Sassuolo, è successo anche con il Napoli". Sguardo basso, voce rotta dalla delusione. Il ‘Mancio' prova a farsi coraggio analizzando la prestazione che, nel complesso, non è dispiaciuta. "Sì, posso essere contento dei giovani e del gruppo… ma a che serve? Abbiamo sbagliato ancora. E Higuain ha capito che avrebbe avuto un'occasione per far male".
Alla fine del primo tempo, col risultato ancora inchiodato sullo 0-0, Hernanes aveva espresso parole d'orgoglio: "Dopo Sassuolo dobbiamo cambiare pagina e dire basta alle brutte figure. Sappiamo che è difficile ma possiamo fare bene". E l'Inter ci ha provato, creando anche qualche grattacapo al Napoli, vittima più dei propri, soliti difetti in difesa che non dei nerazzurri. Determinazione, forza d'animo, generosità non sono bastate: un errore di Ranocchia ha gettato tutto alle ortiche. "Abbiamo fatto una buona partita contro un ottimo Napoli, ma per vincere abbiamo bisogno di segnare. Siamo stati polli… Siamo troppo molli. Mi ero tenuto un cambio per i supplementari, la gara era praticamente finita. Incredibile", ripete Mancini. Ma è tutto vero, un incubo a occhi aperti.