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Manchester, Ibra: “Giocare anche il giovedì mi uccide”

Il gigante svedese ha ammesso che la colpa dei suoi cali di rendimento sono le troppe gare ravvicinate tra l’Europa League e il calendario di Premier. Motivo principale per giustificare anche i troppi colpi a vuoto della squadra di Mourinho.
A cura di Alessio Pediglieri
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Determinante sì ma con misura. Zlatan Ibrahimovic sta pagando la stagione fitta di impegni da parte del Manchester United e le troppe partite stanno incidendo sulla prestazione del campione svedese che non riesce a dare sempre il massimo ogni volta che scende in campo. E' questo uno dei motivi della crisi dei red devils che stanno faticando in campionato e hanno avuto più di un problema in Europa dove si sono qualificati dopo un avvio difficile. E a dirlo è stato proprio l'attaccante dello United che ha confessato come la mancanza di riposo sia tra i principali fattori di disagio da quando è in Inghilterra.

Ibrahimovic stanco non si era mai visto. Lo svedese ci ha da sempre abituato a scendere in campo e trascinare i propri compagni a epocali vittorie. Ovunque sia andato a giocare ha lasciato il segno. Eppure in Premier League, effettivamente, sta accusando qualche problema di troppo. Che si riversa sulle prestazioni e sulle vittorie del Manchester. La crisi che avvolge i red devils di Mourinho è figlia anche di uno Zlatan sotto tono, incapace di risolvere le gare come spesso gli è capitato in passato.

Le dichiarazioni di Zlatan

Il motivo è semplice: troppe partite e poco tempo per rifiatare. Un calendario con cui Ibrahimovic sembra non avere fatto i conti in estate quando aveva scelto di salutare Parigi e la Ligue1 per l'avventura inglese a Manchester. Zlatan Ibrahimovic ha infatti dichiarato che giocare il giovedì in Europa League, lo sta “uccidendo” e sta danneggiando il campionato del Manchester United.

Una gara dopo l'altra

In effetti, gli impegni ravvicinati ce ne sono e ce ne saranno ancora: i reds sono tornati dall’Ucraina nelle prime ore di venerdì, dopo un viaggio di tre ore da Odessa, dopo aver centrato la qualificazione ai sedicesimi di Europa League grazie alla vittoria per 2-0 contro lo Zorya Luhansk. José Mourinho ha avuto quindi poco tempo a disposizione per preparare l’importante gara di domenica contro il Tottenham all’Old Trafford e con lui i suoi giocatori.

La rabbia di Ibra

Tra questi, anche Ibra, che in questa stagione ha raccolto più presenze rispetto agli altri giocatori dello United, risultando trai più utilizzati da parte del tecnico portoghese. E anche per questo si è lamentato del poco tempo a disposizione per riposare: “Non abbiamo molto riposo perché questi giovedì ci stanno uccidendo, soprattutto me. Io non sono abituato a giocare il giovedì e ora abbiamo un giorno in meno per recuperare”.

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