Manchester City, rischio blocco del mercato per l’acquisto di Benjamín Garré
Il Manchester City rischia il blocco del mercato: la FIFA ha infatti ricevuto una segnalazione dal club argentino del Vélez Sarsfield riguardo il trasferimento del giovane Benjamín Garré, passato quest'estate al club inglese. Garré, nato l'11 luglio 2000, potrebbe costare dunque carissimo ai Citizens, visto che la FIFA sul tesseramento dei minori adotta la linea dura: già il Barcellona era stato colpito in passato dal blocco di due sessioni di mercato, e stessa sorte hanno avuto Real Madrid ed Atlético Madrid, che non potranno fare acquisti nella sessione invernale ed in quella estiva del 2017, ma direttamente a gennaio 2018.
Cosa prevede la normativa
Il Regolamento Status e Trasferimenti dei calciatori FIFA (abbreviato in RSTC) è una giungla. Ma la regola può essere riassunta in un assioma semplice: i calciatori minorenni hanno il divieto di trasferimento. Ovviamente, però, esistono una serie di eccezioni. Ad esempio, se la famiglia del giovane calciatore si trasferisce per motivi extracalcistici, il calciatore può trasferirsi seguendo di fatto il proprio nucleo familiare. Se il padre o la madre, per dire, dovessero trasferirsi per lavoro altrove, ovviamente il giovane seguirà la famiglia e di fatto sarà possibile trasferirsi in un club limitrofo. Altra eccezione è che il calciatore abbia compiuto almeno sedici anni, sia comunitario, che sia affiancato da un tutor e che riceva una formazione scolastica: in tal caso, non serve il trasferimento della famiglia ed il calciatore può spostarsi autonomamente. Questa regola, ad esempio, ha "permesso" le fughe di tanti giovani italiani soprattutto in Inghilterra: da Federico Macheda a Gianluca Scamacca, solo per citare i casi più famosi.
Il caso di Benjamín Garré
Il Vélez Sarsfield ha denunciato il tutto all'indomani dell'arrivo del giocatore a Manchester, definendo come "immorale" il suo acquisto. Il Manchester City, dal canto suo, si è limitato a replicare che il calciatore avrebbe firmato una volta compiuti sedici anni e che, essendo in possesso (a loro detto) di passaporto italiano, rientrerebbe nello status di comunitario e dunque trasferibile. Ma in Argentina le voci del suo trasferimento erano già diffusissime prima dei sedici anni (compiuto l'11 luglio): addirittura il 22 giugno lo zio del calciatore dava per fatto il suo acquisto da parte del Manchester City. Toccherà alla FIFA fare chiarezza: a Manchester sono fiduciosi, ma tutto dipenderà dalle carte che saranno presentate all'organismo internazionale.