Manchester City-Napoli, Champions League 2012: ballo delle debuttanti al City of Manchester
Una delle partite più interessanti del primo turno della Champions League 2012, insieme a Barcellona-Milan, sarà quella che vedrà opporsi Manchester City e Napoli. La sfida, oltre ad essere interessante sul piano prettamente tecnico-tattico, darà spunti su altri fronti.
LA PRIMA IN CHAMPIONS – Le due compagini, oltre da essere accomunate da un lontano passato glorioso ma anche da una storia recente fatta di delusioni e sofferenze, hanno in comune l'accostamento cromatico. Infatti sia i citizens che i partenopei hanno colori sociali molto simili, leggermente più chiaro l'azzurro degli inglesi. Oltre a questo però bisogna ricordare che, sia il Napoli che il Manchester City, pur avendo partecipato a quella che in passato veniva chiamata Coppa Campioni, non hanno mai giocato una partita di Champions League. L'ultima partecipazione alla competizione europea più importante risale a oltre 20 anni fa per il Napoli e, addirittura, a più di 40 anni fa per i britannici.
STRATEGIA DIVERSA – Se ci sono molte cose che accomunano questi due club che stanno provando a risalire ai fasti di un tempo, ce ne sono altre che li dividono enormemente. Su tutti è il modo di gestire il club e di investire nel club; infatti, se anche Aurelio De Laurentiis è uno che ha fatto crescere il Napoli spendendo decine di milioni di euro, la sua politica è molto oculata e progettuale. Molto diverso il modo di gestire il club del proprietario del Manchester City, lo sceicco Khaldoon Al Mubarak, che
sembra uno di quei presidenti che se vuole qualche calciatore arriverà sempre ad acquistarlo, a prescindere dal prezzo. Sono centinaia i milioni investiti da quando è alla guida del City e da quando ha iniziato a costruire una squadra che ora fa davvero paura a tutti i club d'Europa.
CHE SFIDE – Tra le tante cose interessanti, e assolutamente da non perdere, che si potranno gustare durante la partita ci saranno i tantissimi "scontri" tra i vari protagonisti. A cominciare da quello che è forse il confronto più atteso: Lavezzi-Aguero. Il primo è quello che ha eredito il ricordo che lasciò Maradona a Napoli, l'idea di un argentino con l'aria da scugnizzo che fa gioire i tifosi napoletani. L'altro è accomunato con l'ex Pibe de Oro da un rapporto di parentela; infatti Aguero ha sposato una delle figlie di Maradona. Altra interessante sfida sarà quella tra Dzeko e Cavani, i due puntali offensivi delle due formazioni. Da non perdere nemmeno il confronto tra i due tecnici: entrambe italiani, preparati e con un temperamento molto forte. Tutte queste premesse fanno supporre che la partita del City of Manchester sarà un vero e proprio spettacolo da gustare, a prescindere dal risultato.