Manchester City, Guardiola prepara la rivoluzione: tanti gli addii

Aria di rivoluzione al Manchester City: il sodalizio inglese, unico club della Premier League ancora in corsa per la finalissima di Milano della Champions League (prossimo avversario in semifinale il Real Madrid), prepara i grandi cambiamenti in vista dell'arrivo a fine stagione di Pep Guardiola come nuovo tecnico (curiosamente, i Citizens potrebbero sfidarlo proprio in finale di Champions, qualora battano il Real Madrid e contemporaneamente il Bayern Monaco faccia altrettanto con l'Atlético Madrid).
Il budget di mercato consente follie: sono oltre duecento i milioni di euro che lo sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan metterà a disposizione dei Citizens, e questo di fatto consentirà al tecnico catalano di dare il ben servito a diversi elementi e portare all'Etihad Stadium altri nomi eccellenti. E gli addii in casa City si preannunciano numerosi: molti di questi andranno a "stuzzicare" gli appetiti di altre squadre, come ad esempio anche la Juventus.
Il primo a lasciare i Citizens sarà sicuramente Yaya Touré, che lasciò lo stesso Barcellona proprio per l'arrivo di Pep Guardiola: l'ivoriano piace a Juventus ed Inter ma ha un ingaggio enorme e se non dovesse decidere di tagliarselo, difficilmente lo si vedrà in Serie A. Altro addio eccellente sarà quello del francese Nasri: anche lui piace in Italia, ma ha molte richieste dalla Premier League e potrebbe decidere di restare dunque in Inghilterra. Bony, Fernando e Sagna andranno via in blocco, ma solo Sagna è quello che piace ai bianconeri. Fernando potrebbe invece finire in Spagna, mentre per Bony è probabile una sistemazione sempre in Premier.
Per cinque nomi la cui partenza è praticamente certa, ce ne saranno almeno altrettanti in entrata: per ora massimo riserbo su eventuali trattative in ingresso, ma è certo che si tratterà di nomi di altissimo livello. Il City prepara insomma la rivoluzione verso l'alto: e con un tecnico come Guardiola, sognare diventa lecito.