Manchester City, Guardiola alla squadra: niente sesso dopo mezzanotte

La fama e i successi di Pep Guardiola parlano per lui. Il tecnico del City, reduce dal pareggio interno contro il Middlesbrough, ha scritto pagine importanti al Barcellona ed è tuttora in lotta con la vetta della Premier League insieme colleghi illustri come Klopp, Conte e Wenger. Tra i pochi giocatori che passato momenti burrascosi con il 45enne allenatore spagnolo, c'è anche Samir Nasri: fantasista tutto genio e sregolatezza, oggi al Siviglia. Il giocatore francese, in un'intervista rilasciata al programma televisivo "L'Équipe du Soir", ha rivelato un paio di aneddoti curiosi sul suo ex tecnico: "Guardiola ha un'idea ben precisa sul sesso – ha raccontato l'ex Arsenal – Ci spiegò che chi voleva avere un rapporto sessuale, avrebbe dovuto farlo prima di mezzanotte perché secondo lui tutto questo avrebbe aiutato a dormire bene".
Il problema dei chili in più
"Ci raccontò di averlo consigliato anche a Leo Messi e allo stesso Lewandowski – ha continuato Nasri – Secondo Guardiola è anche grazie a questo tipo di consiglio che l'argentino non si infortunò più a livello muscolare". Dopo aver avuto con il tecnico momenti particolarmente difficili (è di pubblico dominio la furia di Pep, dopo l'estate trasgressiva passata da Nasri a Las Vegas ), il talento francese ricorda con fastidio anche il problema legato al suo peso forma: "Quando arrivai mi disse che ero in sovrappeso, ma francamente io non mi pesavo dai tempi di Marsiglia perché in Premier c’è un programma apposta che ti fa prendere perdere grasso e prendere più muscolo – ha concluso Nasri – Guardiola però vuole solo giocatori fini, magri. Io mi presentai con 4 chili in più di quelli che avrei dovuto avere. E con lui questo non può accadere. Se arrivi al campo che ne hai anche solo 2,5 in più, lui non ti fa allenare con il resto della squadra".