Manchester City: Balotelli, espulso ieri, ora chiede scusa
Mario Balotelli, espulso ieri per il fallaccio su Popov durante Manchester City-Dinamo Kiev (match di ritorno di Europa League), oggi sembra fare un piccolo passo indietro rispetto allo sciagurato gesto.
"Mi dispiace molto, per i miei compagni di squadra in particolare, essere stato espulso così presto in una gara tanto importante – ha detto l'ex attaccante dell'Inter. – Non è stato un buon modo per ripagare il manager che ha dimostrato tanta fiducia in me, i proprietari e i tifosi che mi hanno dato un grande benvenuto quando sono arrivato dall'Italia".
"Stavo facendo del mio meglio per la squadra come faccio sempre – ha detto ancora Supermario. – La palla era in aria e sonoandato per prenderla conil mio piede alto. Non ho mai cercato di prendere contatto con Popov ecertamente non volevo fargli del male".
Parole sincere, oppure dettate dalla speranza di non ricevere una sanzione troppo severa da parte dell'Uefa, che ultimamente è intransigente con certi comportamenti? Chissà. Comunque vada, la sua squadra è uscita dall'Europa League: l'1-0 di Kolarov non è bastato a ribaltare la sconfitta (2-0) della gara d'andata.
E intanto aumentano le voci sul possibile approdo al Milan di Balotelli. I tifosi si chiedono: ma con Mario e Ibrahimovic, riuscirebbero i rossoneri a terminare le partite in 11?