Maglia Milan 2012: i rossoneri presentano la nuova divisa
Il Milan, con lo scudetto già virtualmente cucito sul petto, inizia a guardare alla prossima annata dove sarà chiamato a fare bene anche oltre i confini nazionali. Se i prossimi giorni ci daranno delle indicazioni importanti per quanto riguarda il mercato rossonero, quest’oggi a Monza è stata resa nota la maglia ufficiale della stagione 2011-12.
La presentazione, avvenuta all'indomani di Milan-Bologna 1-0 e in stretta collaborazione con l’Adidas – sponsor tecnico del club da ben tredici anni – ha visto la partecipazione come ‘indossatori’ ufficiali della nuova divisa i calciatori Luca Antonini, Clarence Seedorf e Mark Van Bommel. La nuova maglia richiama la tradizione e ricorda le casacche storiche del club, con le strisce rossonere molto strette e il colletto bianco. Inoltre, è presente una leggera fascia tricolore ai lati per celebrare – nell’anno del diciottesimo scudetto – il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.
A margine della cerimonia l’ad Adriano Galliani ha spiegato: “Ci è subito piaciuta la scelta di presentare la nuova divisa per la stagione 2011/12 attraverso un evento che, in diretta web, raggiunge contemporaneamente i tifosi milanisti in tutto il mondo. Quest'iniziativa è pienamente in linea con le strategie di comunicazione globale del club che è fortemente orientato verso i new media e presente sui principali social network. Ringrazio Adidas per aver realizzato ancora una volta una maglia davvero bella che coniuga in maniera brillante le più moderne tecnologie in tema di abbigliamento sportivo con la tradizione del Milan”. L'esordio ufficiale della nuova divisa è previsto per la gara interna contro il Cagliari, in programma tra due settimane.
La maglia tra l'altro sembra richiamare molto quella che era la ufficiale nel periodo fine anni ottanta-inizio anni novanta, ovvero il periodo in cui il Milan era senza dubbio la squadra più forte al mondo, con i successi del team di Arrigo Sacchi e soprattutto di quello di Fabio Capello (tanto per citare un numero, quella formazione riuscì a rimanere imbatutta per cinquantotto partite consecutive). Un ritorno a quello che era un Milan capace di aprire un ciclo, magari scaramanticamente sperando che quello di Massimiliano Allegri possa fare altrettanti (i tifosi rossoneri facciano gli scongiuri).