M’Vila scompare, quando torna l’Inter lo multa
Quando la scorsa estate l’Inter ha acquistato il centrocampista francese Yann M’Vila in parecchi hanno scoperte le tante bravate dell’ex del Rubin Kazan che a Milano non sembra aver perso i vecchi vizi. Il giocatore infatti è scomparso per ventiquattro ore tra domenica e lunedì. M’Vila attualmente è infortunato ma domenica mattina ha preso parte all’allenamento facoltativo nel giorno successivo alla dolorosa sconfitta con il Parma. Poi è volato a Parigi con la compagna Nabilia Benattia. Il francese sarebbe dovuto tornare dopo ventiquattr’ore per la seduta fisioterapica, ma M’Vila non si è presentato all'allenamento del lunedì ad Appiano Gentile.
Pesante multa per Yann M’Vila
Lui successivamente si è giustificato dicendo di aver chiesto a una persona della società di comunicare il ritardo, prodotto da un aereo perso. Ma quella comunicazione non è mai arrivata. Chi lo attendeva ha iniziato a chiamarlo, ma il telefono di M’Vila era staccato. Il calciatore arrivato a Milano si è scusato con un dirigente dell’Inter, ma nonostante ciò ha avuto una pesantissima multa.
Le bravate di M’Vila
Ne ha combinate di cotte e di crude l’interista che quando giocava con il Rennes ha preso a calci e pugni un’automobilista. Successivamente ha festeggiato l’esordio in nazionale con delle prostitute, che gli fregarono orologio, computer, cellulare e soldi. Poi ha pestato un giovane che faceva la corte alla cugina. Infine alla vigilia di una sfida importante con l’Under 21 scappa dal ritiro con Niang, Ben Yedder, Mavinga e Griezmann per andare in discoteca. I tre furono scoperti e furono ‘squalificati’ dalla federazione francese per diciannove mesi. M’Vila tra l’altro era stato spostato nella nazionale giovanile, perché protagonista di un ammutinamento nei confronti di Blanc. A Griezmann poi la sanzione è stata ridotta, perché Deschamps lo ha voluto con sé ai Mondiali 2014.