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Lulic stende il Napoli e punta la Juve

Il centrocampista bosniaco, che decise la finale di Coppa Italia 2013 con la Roma, è stato decisivo anche nella semifinale tra Napoli e Lazio ribaltando l’1-1 dell’andata.
A cura di Alessio Morra
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La Lazio dopo due anni torna in finale di Coppa Italia. La squadra di Stefano Pioli, che sta attraversando un momento di forma straordinario (sette vittorie di fila in campionato), al San Paolo si è imposta per 1-0. Pioli ha impostato bene la partita e nella ripresa ha vinto nettamente la partita a scacchi con Benitez, indovinando i cambi e spostando la posizione di Felipe Anderson che con una giocate delle sue al 75’ ha regalato un pallone delizioso a Senad Lulic, che si è inserito a modo suo e ha battuto Andujar.

L’esterno bosniaco in questo modo ha cancellato un inizio di 2015 pessimo. Perché Lulic si era infortunato nel primo match dell’anno con la Sampdoria e il campo non lo ha visto per oltre due mesi, pare anche per via di problemi contrattuali. Lulic, però, in campo oggi c’è stato anche perché ha un feeling eccezionale con la Coppa Italia. Nessuno a Roma, su entrambe le sponde, può dimenticare il gol realizzato dal ventinovenne centrocampista nella finale di due anni fa e stasera Lulic ha mostrato di avere un feeling straordinario con questa competizione che secondo lui la Lazio può ancora vincere (sarebbe il settimo trofeo).

Nel dopo partita infatti l’uomo del match ha detto che la Juve è la squadra più forte, ma ha anche dichiarato che la Lazio se la può giocare con tutti: “Il gol fatto? L’importante è la finale, è quello che volevamo. Abbiamo fatto un’ottima gara, meritiamo questa finale. La Juventus è la squadra più forte d’Italia, ma se continuiamo così possiamo giocarcela alla pari.”. Lulic è già pronto a mettere la sua firma in una finale di Coppa Italia. La Juve è avvisata.

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