Luis Enrique: “Remuntada contro la Juve? Meno complicata rispetto al Psg”

E’ un Luis Enrique sereno quello che si è presentato davanti ai microfoni nella classica conferenza stampa della vigilia della sfida di campionato contro la Real Sociedad. Stato d’animo apparentemente molto diverso dall’evidente delusione ostentata mercoledì sera dopo il tracollo in Champions in casa della Juventus. Inevitabile che la prima domanda per l’allenatore ex Roma sia proprio sulle possibilità di una nuova remuntada dopo quella clamorosa contro il Psg. Luis Enrique non ha dubbi: "Ci sono più possibilità ora che dopo Parigi. Non mi pento di quello che ho detto, ma le cose cambiano e non ho dubbi sulle possibilità della mia squadra, vedo molte opzioni nella gara di ritorno. Prenderemo i rischi necessari, perché non abbiamo niente da perdere".
L’allenatore del Barça non ha dimostrato rimpianti per la sfida d’andata dei quarti di finale. Al Camp Nou ci vorrà una prestazione perfetta con quel pizzico di fortuna che non guasta: "Perdere in Champions League fa sempre male ma sappiamo cosa è stato sbagliato. A Torino abbiamo giocato al livello della Juve nel secondo tempo, il problema è stata la prima frazione ma penso che avremo diverse possibilità al ritorno. Non credo di aver commesso errori a livello tattico, certo se avremo la stessa sfortuna di Torino le cose andranno male. Un 3-2 o un 4-2 avrebbero rappresentato risultati più logici, al ritorno prenderemo più rischi perché non abbiamo nulla da perdere. Dovremo essere perfetti, sappiamo che sarà dura e loro prendono pochi goal".
Tra il dire e il fare però c’è di mezzo la Real Sociedad che rappresenta per i catalani una sfida da vincere a tutti i costi. 3 punti per allontanare le critiche a cui però l’allenatore non sembra pensare al momento: "Ci siamo allenati bene, non sono preoccupato. Non abbiamo pensato a cosa è successo ma ci siamo concentrati sui prossimi avversari. Le critiche? Abbiamo vissuto situazioni simili, questi sono stati tra anni intensi. Non ho letto nulla, non ho sentito nulla, sono tranquillo".