Luis Enrique: “Con Totti ho un rapporto meraviglioso”
Il Barcellona riparte da Luis Enrique. Il quarantaquattrenne tecnico, che nella stagione 2011/2012 ha guidato la Roma (giunse 7°), e che quest’anno ha disputato un ottimo campionato con il Celta (ha chiuso 9°), prende il posto del ‘Tata’ Martino e si siede con un paio d’anni di ritardo sulla ‘sua’ panchina. Luis Enrique è stato fortemente voluto dal gruppo storico degli azulgrana e dal d.s. Zubizarreta: “Luis Enrique è un allenatore che sa come giochiamo e conosce la nostra filosofia. Ha già allenato il Barcellona B e lì ha imparato il suo spirito da condottiero.”
Luis Enrique naturalmente seguirà la filosofia classica del Barcellona, ma nel pantheon di tecnici da seguire per l’ex romanista c’è anche Simeone: “Da oggi cominceremo a costruire un nuovo Barcellona. Voglio ringraziare la direzione del Barca per avermi scelto. Fin da subito ho sentito il sostegno di tutti e la fiducia verso me e il mio staff. Per me è una giornata emozionante, ho voglia di costruire una squadra capace di emozionare e raccogliere i risultati con il gioco. Non vedo l’ora di ascoltare l’inno del Barca in panchina. Il mio stile di gioco è offensivo, lo stesso della filosofia Barca. L’era Guardiola ha coinvolto migliaia di persone in tutti il mondo. Voglio motivare ogni singolo giocatore. Ho parlato con Guardiola e mi tengo in contatto con lui perché siamo amici. Vorrei assomigliare a Pep e a Simeone, ma dovrò accontentarmi di essere Luis Enrique.”
Nella sua breve esperienza da allenatore Luis Enrique ha fallito solo con la Roma. Del club giallorosso e del suo capitano l’allenatore spagnolo conserva un ricordo splendido: “Il mio rapporto con Totti mi perseguita come la gomitata di Tassotti. Francesco è una persona splendida e con lui ho avuto un rapporto meraviglioso. Il giorno in cui annuncia che lasciavo i giallorossi, uno dei pochi a salutarmi con il cuore fu proprio Totti.”
Luis Enrique ha fatto capire che naturalmente punterà, oltre che sul gioco, su Leo Messi che dovrà tornare a giocare come ha fatto con Guardiola e Vilanova: “Sono felice del rinnovo di Leo Messi, potrò contare sul miglior giocatore al mondo. Quest’anno non ha giocato ai suoi livelli, ma i suoi numeri sono stati comunque impressionanti.”
