67 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lotta allo streaming online, arrestato il capo di Rojadirecta

Igor Seoane è finito in manette a La Coruna. Il sito che trasmetteva eventi sportivi gratis aggirando i diritti da anni è al centro delle denunce da parte delle pay-tv. In Italia l’accesso è stato vietato nel 2015.
A cura di Maurizio De Santis
67 CONDIVISIONI
Immagine

Il proprietario di Rojadirecta, Igor Seoane è stato arrestato a La Coruna (in Spagna) con l'accusa di pirateria per la trasmissione delle partite di calcio in streaming, compresi altri eventi sportivi di carattere internazionale. Dai campionati nazionali più importanti fino alle gare di Coppa (in modo particolare i match di Champions League) per gli utenti collegarsi al sito costava nulla e consentiva di aggirare il segnale criptato delle pay-tv che avevano sborsato fior di milioni pur di assicurarsi i diritti in chiaro degli eventi in calendario. E così dopo le denunce continue dei network, le grane giudiziarie di questi anni si è arrivati al provvedimento restrittivo.

Nel 2015 il Tribunale di Milano aveva inibito l'accesso al sito in Italia, dopo che in altri paesi, tra cui il Regno Unito, era già stato reso impossibile il collegamento. Il vertice di Rojadirecta però non si arrese e riuscì ad aggirare la censura informatica cambiando il dominio dal quale lasciar partire i propri input: come cambiar quartier generale per combattere la battaglia ingaggiata contro le maggiori televisioni a pagamento che acquistano i diritti dei vari appuntamenti sportivi.

La detenzione. A rilanciare la notizia dell'arresto è stato il quotidiano sportivo catalano ‘Mundo Deportivo' che ha raccontato anche come è avvenuto l'arresto del proprietario di Rojadirecta: Seoane era stato convocato presso il Tribunale di La Coruna (centro della Galizia) per rendere alcune dichiarazioni. E' stato allora che il numero uno del sito ‘molto noto tra gli utenti della Rete' è stato tradotto in arresto. Secondo le prime indiscrezioni trapelate – si legge ancora sul giornale spagnolo – la detenzione, però, non sarebbe collegata alle indagini svolte di recente in merito alla vicende che lo vede da tempo al centro del caso giudiziario.

67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views