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Loftus-Cheek smentisce i pettegolezzi: “Non sono gay”

In Inghilterra nelle ultime ore è circolata la voce che il centrocampista del Chelsea avesse fatto coming out con i compagni di squadra. Ma non è così. Dopo aver ricevuto decine di messaggi, con un post su Twitter, Loftus-Cheek ha voluto smentire sul nascere quelle voci: “Tutti i calciatori che hanno dichiarato di essere gay hanno il mio supporto e il mio rispetto, ma i rumors sul mio conto non sono veri”.
A cura di Alessio Morra
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Nelle ultime ore in Inghilterra si era diffusa una notizia sull’orientamento sessuale del centrocampista della nazionale inglese e del Chelsea Loftus-Cheek. Qualcuno ha diffuso la notizia che il giovane giocatore sia omosessuale, molti tifosi hanno scritto numerosi messaggi al giocatore di Sarri che sul suo profilo Twitter ha scritto che queste voci non sono affatto vere.

Loftus-Cheek risponde sui social ai rumors sulla sua identità sessuale

Nelle ultime ventiquattr'ore decine di messaggi sono arrivati sui social al calciatore dei ‘Blues’ che rispondendo ha fatto una sorta di coming out al contrario. Ai tifosi che sostengono che lui sia omosessuale, il giocatore ha risposto con un post su Twitter: “Tutti i calciatori che hanno dichiarato di essere gay hanno il mio supporto e il mio rispetto, ma i rumors sul mio conto non sono veri”. Parole molto chiare, che comunque non hanno convinto a pieno i suoi followers e tanti tifosi. La vicenda venuta alla luce grazie al ‘Mirror’ ha scatenato un grande dibattito in Inghilterra e tutt’ora se ne parla ancora.

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Chi è Loftus-Cheek, il calciatore del Chelsea e dell’Inghilterra

Attualmente infortunato Ruben Loftus-Cheek è uno dei tanti giovani calciatori che fanno sperare all’Inghilterra di avere un futuro roseo. Ventitré da anni da compiere in questo mese di gennaio, il centrocampista quando aveva 8 anni è diventato un giocatore del Chelsea, nel 2013 firma un contratto da professionista (da 40mila sterline a settimana). Esordisce giovanissimo, con Mourino e Conte (pur giocando pochissimo) vince la Premier League. Lo scorso anno si è fatto le ossa con il Crystal Palace, quest’anno è tornato alla base. Sarri ci ha messo un po’ per inquadrarlo, ma quando lo ha fatto gli ha dato grande fiducia. 6 gol in 17 partite, coppe incluse, un infortunio lo terrà fuori ancora per qualche settimana, sarà pronto per la fase calda della stagione.

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