Locatelli show, tabù San Siro per la Juve sconfitta anche dal Milan
Manuel Locatelli stordisce la Juventus: al 20′ della ripresa il giovane centrocampista rossonero fulmina con un diagonale all'incrocio, Gigi Buffon regalando al Milan una vittoria importantissima che ferma la Juve e conferma le ambizioni sempre più reali della squadra di Montella nel voler essere protagonista in campionato. Una gara vissuta sul filo dell'equilibrio con un botta e risposta da parte delle due squadre che si studiano per circa mezz'ora, quando si infortuna Dybala. Al 37′ il primo scossone alla partita: Pjanic segna, ma dopo 1 minuto Rizzoli annulla per presunto fuorigioco di Bonucci. Nella ripresa, si sveglia il Milan e Locatelli si trasforma in man of the match, trovando la rete che vale 3 punti e un successo dal valore inestimabile. Il Milan c'è, la Juve no.
La Juventus arriva a San Siro con l'ombra dell'Inter unica ad averla sconfitta in stagione. Ma contro il Milan, è proprio la squadra di Allegri a provare a dettare i ritmi e il gioco con un avvio importante che mette subito in pressione la difesa rossonera. I campioni d'Italia si presentano con un 3-5-2 che vede Hernanes a centrocampo libero di giostrare, mentre in avanti c'è la coppia argentina Dybala-Higuain. Per il Milan, il classico 4-3-3 di Montella che si gioca il tridente Suso-Bacca-Niang per provare a impensierire Buffon e compagni.
Ritmi e gioco molto alti per tutto il primo tempo con Donnarumma e Buffon che non devono fare parate da mille e una notte, ma che non possono mai abbassare la guardia. Tra i bianconeri molto attivo tra le linee Alex Sandro, per i rossoneri buone le sortite di Suso. Ma il primo snodo arriva al 34′ quando Paulo Dybala si infortuna alla coscia destra. Per l'argentino sostituzione obbligata e Juventus che si ritrova con il solo Higuain in avanti. Allegra inserisce Cuadrado e la Juve cambia modulo.
Due minuti dopo un altro episodio che diventa capitale per il primo tempo: Pjanic trova lo spazio giusto e supera Donnarumma, per l'1-0 bianconero. Che però dura solamente un minuto perché l'arbitro Rizzoli si consulta con il proprio assistente e annulla il vantaggio juventino per fuorigioco evidente di Bonucci non visto in diretta. Proteste bianconere (dopo quelle rossonere che avevano evidenziato l'errore iniziale) ma risultato che non cambia: al riposo si va sullo 0-0.
La ripresa inizia con la Juventus ancora in avanti ma il risultato non si sblocca. Ci pensa allora il più giovane ed esordiente assoluto nel derby d'Italia, Manuel Locatelli che si inventa al 20′ un eurogol che fulmina Buffon. Il rossonero stoppa e si inserisce in area bianconera che scocca un tiro spettacolare in diagonale, all'incrocio dei pali di una violenza e precisione che sorprende il numero uno della Juve e della Nazionale. Con San Siro che esplode ed esulta per il vantaggio milanista.
La Juventus prova a spingere sull'acceleratore ma la difesa del Milan non crolla sotto i colpi bianconeri rinforzati nei 20 minuti finali per l'entrata in campo anche di Mandzukic, non al meglio ma comunque presente per il forcing conclusivo. Il Milan gioca in modo ordinato e prova a pungere in contropiede soprattutto con Bacca, gestendo il vantaggio per un San Siro in festa. I cinque minuti di recupero non servono alla Juventus per agguantare il pareggio, la gara si spegne pian piano e il Milan può festeggiare: i punti di svantaggio dai bianconeri adesso sono solo 2 ma cuò che è più importante è la conferma che la squadra c'è e si dovranno fare i conti anche con i rossoneri da qui a maggio.