Locatelli, gol e lacrime: è lui il futuro del Milan
E’ ancora incredulo Manuel Locatelli. Il giovane centrocampista ha vissuto una serata da favola, che sicuramente non potrà dimenticare. Il numero 73 rossonero si era accomodato, come spesso gli accade, in panchina prima del fischio d’inizio di Milan-Sassuolo, pronto a sfruttare ogni chance concessagli da Montella. Il tecnico che in questo avvio di stagione ha dimostrato di credere ciecamente nelle sue qualità e nei suoi margini di crescita.

E il momento di mettersi in mostra è arrivato al 60’: quando con il Milan sotto 3-1, il tecnico ha deciso di affidarsi a lui. Freschezza, dinamismo e talento in mezzo al campo, nel disperato tentativo di rimediare ad una situazione davvero difficile. Entrato in campo tra il boato dei fischi per Montolivo, il mediano ha preso per mano il Milan guidandolo ad una clamorosa rimonta. Prima è arrivato il gol del 2-3 di Bacca e poi ecco, il sogno che si realizza: Locatelli ha scagliato un gran tiro che si è insaccato nel sette battendo Consigli. Esultanza scatenata e iniezione di entusiasmo per un Milan scatenato che poco dopo ha completato la rimonta segnando con Paletta la rete del 3-2.

Tutti pazzi dunque per il Milan, ma tutti pazzi per il giocatore che alla sua sesta presenza in Serie A, ha conquistato la scena, prenotando un posto nel centrocampo rossonero del futuro. Ma la scena più bella è arrivata nel post partita con le lacrime del diciottenne che si è emozionato davanti alle telecamere di Sky Sport e Mediaset.

Queste le sue parole con tanto di dedica: “Le lacrime nel fine partita? C'è tutto il sacrificio che ho fatto per arrivare fino a qui. Devo ringraziare la mia famiglia e i miei amici che mi sono stati vicini. E' importante la vittoria. Ancora non ci credo, quando ho sentito il boato dello stadio non ho capito più nulla. Ho solo cominciato a correre. Era tutto vero”. E il talento di Manuel non può che far aumentare l’ottimismo in casa Milan per un futuro di belle speranze: “Adesso godiamoci questa vittoria. Dobbiamo continuare a lavorare. Il rigore ha dato la svolta. Abbiamo iniziato a giocare sempre più forte perché pensavamo che arrivasse la vittoria".