Lo Zenit vince la Supercoppa di Russia: Criscito segna il rigore decisivo

Lo Zenit San Pietroburgo mette in bacheca un altro prestigioso trofeo. La formazione di Villas Boas reduce dal successo in campionato, il quarto della sua storia, ha conquistato anche la Supercoppa di Russia battendo in finale la Lokomotiv Mosca. Un match molto tirato che è stato deciso dai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull'1-1. La formazione moscovita aveva trovato il vantaggio intorno alla mezz'ora con Niasse, per poi venire riacciuffata dai biancoazzurri grazie a Smolnikov servito dal belga Witsel. Quest'ultimo è uno dei giocatori più nominati nelle ultime ore in virtù del derby tutto italiano di mercato tra Milan e Juventus che stanno facendo il possibile per assicurarsene le prestazioni. La sfida è scivolata così ai calci di rigore senza particolari scossoni durante i supplementari con Mimmo Criscito che ha segnato il gol decisivo dal dischetto quello del definitivo 5-3 che ha consegnato la terza Supercoppa europea della sua storia allo Zenit San Pietroburgo. Una grande soddisfazione per il terzino italiano che ha così collezionato il suo terzo titolo con la maglia della formazione di San Pietroburgo dopo i 2 scudetti vinti.
Criscito si è confermato un ottimo ambasciatore del calcio italiano, proprio lui che negli scorsi mesi era stato accostato ancora a voci di mercato relative ad un ritorno in Italia. L'ex Juve però non ha nessuna intenzione di lasciare lo Zenit in anticipo rispetto alla conclusione del contratto prevista per il 2018. Soltanto dopo il giocatore campano potrebbe riapprodare in Serie A, magari per vestire la maglia di quel Genoa che gli ha permesso di conquistare una notevole popolarità .