Lo sfogo di Dani Alves: “In Spagna razzismo contro gli stranieri” (video)
Il tifoso del Villareal che ha lanciato a Dani Alves una banana in segno di disprezzo è stato individuato e bandito dallo stadio Madrigal. Il gesto del difensore brasiliano del Barcellona (che ha raccolto il frutto, l'ha sbucciato e poi mangiato) ha fatto il giro del mondo. Il migliore spot contro ogni forma di razzismo: vitalissimo, quel messaggio lanciato dal calciatore blaugrana è stato contagioso. #siamotuttiscimmie è l'hashtag: come segnali di fumo, il tam tam dei Social Network ha coinvolto tutti, calciatori e sportivi. ‘A dare il la' è stato Neymar, compagno di nazionale di Alves, poi è iniziata la catena di solidarietà fino ad arrivare qui, in Italia, con il Presidente del Consiglio, Renzi, che compie il gesto rituale (mangiare la banana) assieme al ct Azzurro, Cesare Prandelli.
Lo sfogo di Dani Alves. Tutto molto bello ma il risvolto della medaglia è più amaro. "In Spagna c'è molto razzismo verso gli stranieri – ha ammesso il calciatore del Barcellona -. La Fifa dovrebbe prestare molta attenzione a queste cose. Il mondo è andato avanti e dobbiamo andare avanti con lui. Nel calcio come nella vita di tutti i giorni, dobbiamo stare al passo con i tempi".