Valencia-Inter 6-7 dopo i calci di rigore, ai nerazzurri il Trofeo Naranja

Dopo una lunga serie di calci di rigore, che ha visto protagonisti Kang In, Gagliardini, Ferran, Vecino, Cheryshev, Dimarco, Maxi Gomez, Esposito, Parejo, Longo, Kondogbia e Asamoah, l'Inter è riuscita a vincere il ‘Trofeo Naranja' grazie al penalty decisivo di Bastoni: arrivato dopo l'errore di Garay che ha mandato in curva il pallone.

Il primo a calciare è Kang In: palla da una parte e Handanovic dall'altra

Dopo i novanta minuti regolamentari Valencia e Inter chiudono sul risultato di 1-1, dopo i gol di Soler e Politano. Ora saranno i rigori ad assegnare il ‘Trofeo Naranja'.

Altra grande azione del Valencia ed ennesima occasione d'oro per il Valencia. Kang In lancia Cherychev, che salta Handanovic e da posizione defilata calcia verso la porta: sulla linea è de Vrij ad evitare il nuovo sorpasso dei padroni di casa.

L'ultima occasione del Valencia arriva a due minuti dalla fine. Lancio in verticale per Ferran, che a tu per tu con Handanovic viene recuperato da D'Ambrosio. Il difensore nerazzurro chiude tutto e manda il pallone in corner.

A pochi minuti dal termine, ecco la svolta della gara nerazzurra. Esposito scappa via alla difesa spagnola e viene messo giù in area di rigore. Penalty netto, che Matteo Politano segna con un sinistro preciso.

Con l'uscita dal campo di Lautaro Martinez, il peso dell'attacco dell'Inter è quasi esclusivamente sulle spalle di Esposito. Il classe 2002 si muove bene e ci mette la ‘garra' necessaria per sfidare i difensori del Valencia, ma raramente riesce a superare il muro spagnolo. Il Valencia è ormai definitivamente ‘bloccato' davanti al proprio portiere.

L'Inter ha in mano il pallino del gioco, ma fatica a creare problemi a Cillesen: entrato nella ripresa al posto di Domenech. Lautaro Martinez si batte, ma difficilmente riesce ad avere palle pulite da giocare in area spagnola. Dall'altra parte il Valencia si chiude bene e sfrutta gli spazi in mezzo al campo per le ripartenze.

Pallino del gioco in mano all'Inter che nella ripresa gioca con maggiore convinzione e pressa il Valencia nella sua metà campo. Spagnoli bloccati e pronti a ripartire in contropiede. La ragnatela di passaggi nerazzurri, però, non trova sbocchi.

L'Inter torna in campo, inizia il secondo tempo della partita contro il Valencia al Mestalla. Si riparte dal risultato di 1-0 in favore degli spagnoli. Stesso undici di partenza per i nerazzurri.

Dopo due minuti di recupero, l'arbitro Sanchez Martinez ha mandato tutti negli spogliatoi per l'intervallo. Primo tempo deludente per la squadra di Conte: in difficoltà nel mezzo del campo e mai pericolosa in avanti, nonostante la presenza di Lautaro Martinez. A decidere il match, almeno per il momento, è il gol di Soler al 38esimo.

Sfiorato il gol in apertura, il Valencia trova il bersaglio grosso al 38esimo. In difficoltà sulle incursioni spagnole, l'Inter incassa la rete di Soler a pochi minuti dall'intervallo: cross dalla sinistra e colpo di testa vincente, da zero metri, del giocatore di Marcelino.

Il Valencia continua a spingere e ad interpretare la partita con molta ferocia agonistica. Troppa, nel caso dell'intervento del centrocampista danese Wass su Dalbert: un'entrata che ha costretto l'arbitro del match a tirare fuori il primo cartellino giallo della partita.

I primi venti minuti dell'Inter non sono stati affatto confortanti. I problemi principali sono soprattuto nel mezzo, dove vengono persi troppi palloni e dove viene concesso molto spazio all'avversario, e soprattutto in difesa dove Skriniar e compagni sono in grave difficoltà sulle folate degli spagnoli.

E' stato un inizio di partita non facile per i nerazzurri, subito schiacciati dal pressing del Valencia di Marcelino. Dopo la chance di Soler, è stato Gameiro ad approfittare di una sbavatura difensiva dell'Inter e ad impegnare Handanovic nella solita e provvidenziale parata.

E' partito forte il Valencia. La squadra di Marcelino è infatti andata vicina al gol del vantaggio dopo soli due minuti di gioco: azione insistita sulla sinistra e cross nel mezzo per Soler, che colpisce il palo alla destra di Handanovic.

Allo stadio Mestalla è cominciata l'amichevole tra il Valencia e l'Inter: una partita che mette in palio il ‘Trofeo Naranja'. Squadre in campo con le classiche divise: bianca per gli spagnoli e nerazzurra per i ragazzi di Conte.

Manca poco al fischio d'inizio allo stadio ‘Mestalla'. Queste le scelte dei due allenatori.

VALENCIA (4-4-2): 1 Domenech; 18 Wass, 5 Gabriel Paulista, 24 Garay, 14 Gaya; 8 Soler, 10 Parejo, 17 Coquelin, 7 Guedes; 9 Gameiro, 19 Rodrigo. Allenatore: Marcelino Garcia Toral

INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 6 De Vrij, 37 Skriniar; 87 Candreva, 23 Barella, 77 Brozovic, 12 Sensi, 29 Dalbert; 10 Lautaro Martinez, 16 Politano. Allenatore: Antonio Conte

A circa un'ora dal fischio d'inizio della gara del Mestalla contro il Valencia è tutto pronto nello spogliatoio dell'Inter. A Lautaro la maglia numero diedi, fascia di capitano al portiere Handanovic

Quale Inter verrà schierata da Antonio Conte a Valencia? Il tecnico proporrà i nerazzurri con il modulo 3-5-2. Nell'attesa che dal mercato arrivino ulteriori novità (si attende la conclusione dell'operazione Dzeko), saranno Lautaro Martinez e Politano i calciatori a giocare in attacco. Davanti ad Handanovic ci saranno D’Ambrosio, De Vrij e Skriniar (Godin è infortunato). Brozovic in cabina di regia, Sensi e Barella ai lati, mentre Candreva e Dalbert agiranno sulle fasce. Per Vecino ed Asamoah ci sarà spazio a partita in corso.

• Valencia (3-5-2): Cillessen; Diakhaby, Garay, Gayà; Wass, Kondogbia, Guedes, Parejo, Soler; Rodrigo, Gameiro. All. Marcelino.
• Inter (3-5-2): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Sensi, Dalbert; Politano, Martinez. All. Conte.

Romelu Lukaku è il colpo di mercato battuto dall'Inter nelle ultime ore. Il belga – tra gli acquisti più costosi della storia nerazzurra – è giunto a Milano per la somma complessiva di 75 milioni di euro (tra parte fissa e bonus) più 8 milioni circa di percentuale per la futura rivendita. L'attaccante, però, dovrà rimandare il proprio debutto ufficiale in nerazzurro: Conte ha scelto di non inserirlo nel novero dei convocati per la trasferta in Spagna, lasciando così al giocatore la possibilità di allenarsi per migliorare la propria condizione fisica. Non sarà l'unico assente: fuori anche Ivan Perisic (a un passo dal Bayern Monaco) e Mauro Icardi (in attesa di sistemazione). Fuori anche anche Joao Mario, Ranocchia, Godin e Lazaro mentre torna a disposizione Lautaro Martinez.

Due sconfitte (di cui una dagli undici metri) e due vittorie (ai calci di rigore) è il bilancio delle amichevoli estive giocate dall'Inter nell'ambito della International Champions Cup. Il ko è arrivato il 20 luglio scorso (1-0) contro il Manchester United, l'altro c'è stato nel primo derby d'Italia disputato a Nanchino (in Cina): 1-1 il risultato alla fine dei tempi regolamentari, 4-3 in favore dei bianconeri dopo la lotteria dei penalty. Contro Tottenham (4-3) e Psg (7-6) i successi dal dischetto dopo i minuti regolamentari chiusi in parità (1-1).

La partita Valencia-Inter (gara del tradizionale appuntamento estivo per gli stagnoli, Trofeo Naranja) sarà trasmessa in diretta, in chiaro e in esclusiva sul canale Nove del digitale terrestre. Per i tifosi nerazzurri sarà possibile anche assistere al match online collegandosi in streaming tramite l’applicazione oppure attraverso il sito Dplay.

Valencia-Inter è la partita valida per il Trofeo Naranja. Si gioca al Mestalla alle ore 21.30 e rappresenta l'ultimo impegno dei nerazzurri prima del debutto in campionato contro il Lecce (lunedì 26 agosto). Conto alla rovescia anche per gli iberici che giocheranno la prima partita della Liga il 17 agosto (in casa, contro la Real Sociedad).