video suggerito

Ultime notizie di Calciomercato, diretta in tempo reale di oggi 24 gennaio 2018

24 Gennaio 2018 10:01
Ultimo agg. 24 Gennaio 2018 - 10:01
4 CONDIVISIONI

La diretta sulle ultime notizie e sulle trattative di calciomercato di oggi 24 gennaio 2018.

22:32

Nainggolan: "Abituato alle voci di mercato ma io sto bene a Roma"

Dice di essere abituato alle voci e fa spallucce. Radja Nainggolan è stato (ed è) al centro del chiacchiericcio di mercato delle ultime settimane: dalla Cina il Guangzhou gli ha messo sul piatto un'offerta pazzesca, 12 milioni d'ingaggio a stagione più altri 20 al momento della firma. Cinquanta i milioni da versare nelle casse della Roma per formalizzare l'operazione: non fosse stato per i balzelli imposti dalla luxury tax – per effetto della quale il ninja costerebbe quasi 90 milioni al netto delle imposte – il centrocampista belga avrebbe già detto addio alla maglia giallorossa. Invece, allo stato dei fatti, non si muoverà fino al termine della stagione. Sono altri i sacrificati: Dzeko ed Emerson Palmieri, entrambi diretti verso il Chelsea per una somma di circa 60 milioni tra parte fissa e bonus.

Ogni giocatore la prende in maniera diversa, io sono sempre stato sereno – ha ammesso Nainggolan a Sky Sport -. In passato, ogni anno, si è parlato di me, ormai sono abituato e non ho altri pensieri perché, secondo me, finché non c’è scritto niente d’ufficiale non si può parlare. Quindi, interessi, scritte, siti, io sto qua e personalmente sto bene.

Immagine
A cura di Maurizio De Santis
21:08

Monchi gela il Chelsea: “Per Dzeko offerte non interessanti”

Immagine

Quale sarà il futuro di Edin Dzeko? Sembrava fatta tra Chelsea e Roma per l'attaccante bosniaco che invece è regolarmente in campo nella sfida contro la Samp valida per il recupero della 3a giornata di Serie A. Come se non bastasse poi ci ha pensato il direttore sportivo della formazione capitolina Monchi a confermare che la trattativa con i Blues è tutt'altro che chiusa alla luce di un'offerta non soddisfacente. Queste le parole del dirigente: "Come sta Dzeko? L'ho visto nello spogliatoio, ora si sta riscaldando. Noi stiamo continuando per la nostra strada, la Roma come tutti i club del mondo ascolta le offerte per i suoi giocatori e dopo decidiamo. In questo momento Edin è qui e siamo contenti, vuol dire che fino a questo momento le offerte che sono arrivate non sono state interessanti".

L'affare Dzeko e il calciomercato della Roma. Un messaggio diretto ai Blues quello dell'uomo mercato della Roma. E il giocatore? Secondo le ultime indiscrezioni anche Dzeko non sarebbe particolarmente convinto soprattutto del possibile contratto tutt'altro che lungo propostogli dai Blues. Monchi non si esprime sull'argomento: "Non sono il suo procuratore e non so se è arrivata un'offerta al giocatore, io parlo per la Roma". Quello che è sicuro è che anche una cessione di Dzeko aprirebbe a possibili operazioni in entrata dai giallorossi: "Ci saranno dei colpi in entrata? Stiamo lavorando per questo ma fino a oggi non è uscito nessuno. Mancano 7 giorni alla fine del mercato e stiamo lavorando per cercare qualcosa che possa migliorare la squadra".

L'interesse dei giallorossi per Vidal. E a proposito dei possibili affari in entrata sul calciomercato, piace e non poco Aleix Vidal. L'esterno in uscita dal Barcellona è un obiettivo gradito per Monchi che ha lavorato con lui ai tempi del Siviglia: "E' un ragazzo che ho avuto a Siviglia, è un gran giocatore ma è di proprietà del Barcellona". In conclusione una battuta sulla necessità di far quadrare i conti in casa Roma: "La Roma ha delle esigenze economiche da far rispettare oltre che tecniche? Il direttore sportivo deve sempre guardare il lato sportivo e quello economico. Io sono un dirigente e devo guardare tutti e due gli aspetti, altrimenti domani andavo a prendere Messi. Io devo lavorare tanto per conquistarmi la fiducia dei tifosi, quello che ho fatto in passato non conta niente: lavoro per fare la Roma più forte".

A cura di Marco Beltrami
18:19

Barcellona, Coutinho avrà la maglia numero 14

Immagine

Il nodo è stato sciolto: Philippe Coutinho indosserà la maglia numero 14 del Barcellona. Il brasiliano indosserà la maglia lasciata libera dalla partenza di Javier Mascherano dopo sette stagioni e mezzo con i blaugrana. A parte l'argentino, come riporta lo stesso sito del club catalano, altri giocatori importanti nelle ultime stagioni hanno indossato il numero 14 come Jordi Cruyff, Amunike, Gerard López e Thierry Henry.

A cura di Vito Lamorte
18:17

Inter-West Ham, accordo raggiunto per Joao Mario

Una trattativa estenuante che si è risolta con la fumata bianca. Inter e West Ham hanno raggiunto l'accordo per Joao Mario. Come evidenziato da Sky Sport, le due società sono riuscite a limare le rispettive posizioni nella trattativa sul giocatore portoghese che a meno di colpi di scena diventerà un nuovo giocatore degli Hammers. La formula sarà quella del prestito oneroso su cifre superiori al milione di euro, con diritto di riscatto libero che verrà deciso poi in un secondo momento. Alla fine dunque la forte volontà della società della Premier League di puntare sul nazionale lusitano ha premiato i dirigenti inglesi che sono riusciti a strappare anche il sì di Joao Mario inizialmente molto scettico sull'ipotesi di un trasferimento.

Joao Mario pronto a trasferirsi al West Ham. Approdato all'Inter nell'agosto 2016 per poco più di 40 milioni di euro, Joao Mario non è riuscito a convincere in nerazzurro. 15 le presenze complessive con Luciano Spalletti che sin da subito ha aperto alla possibilità di una cessione del mediano. Ora per lui si aprono le porte della Premier, con il classe 1993, che spera di rilanciarsi e tornare il giocatore che ha brillato con la maglia dello Sporting e del Portogallo agli Europei del 2016.

Immagine
A cura di Marco Beltrami
18:03

Napoli, è fatta per Younes: all'Ajax 5 milioni

Dopo i no di Verdi e del Sassuolo per l'esterno Politano, il Napoli trova l'esterno. Amin Younes arriverà con qualche mese d'anticipo perché l'Ajax ha accettato l'offerta del club di De Laurentiis che come indenizzo per ottenere subito il giocatore sborserà 5 milioni di euro. Ora bisogna solo completare gli ultimi accordi formali tra il Napoli e l'Ajax. Il ventiquattrenne esterno tedesco dunque arricchirà la rosa di Sarri, che cercava una valida alternativa in avanti. Younes ha esordito con il Borussia Moenchengladbach, poi è passato all'Ajax mentre con la nazionale tedesca ha vinto la Confederations Cup.

Immagine
A cura di Alessio Morra
16:48

A Fifa 2003 era più forte di Ronaldinho oggi Brighi firma per l'Empoli in B

Immagine

Matteo Brighi, 36 anni, centrale di centrocampo oppure mediano, riparte da Empoli. In carriera ha vestito le maglie di Juventus, Bologna, Torino, Atalanta, Sassuolo, Perugia (dal quale s'è svincolato qualche giorno fa), Roma e adesso – grazie ai buoni uffici del tecnico Andreazzoli che lo allenò tra i giallorossi – approda all'Empoli. Ha firmato il contratto fino al termine della stagione e lascia alle spalle l'avventura tra le fila del Grifone umbro (14 partite, 1 gol in Coppa Italia in questa stagione) ma continuerà a giocare ancora in Serie B. Non è l'unico colpo dei toscani che hanno ufficializzato anche l'arrivo del terzino Marco Imperiale, classe '99, dal Catanzaro (contratto fino al 2022).

Una curiosità su Brighi. Agli appassionati di Fifa non è mai sfuggito quel che a molti era sembrato un bug, un errore degli sviluppatori: nell'edizione del videogioco risalente al 2003 il centrocampista era uno dei più forti calciatori in assoluto. Aveva una quotazione di 97, superiore perfino a quella di campioni come Zidane, Ronaldinho, Ronaldo e Shevchenko.

A cura di Maurizio De Santis
15:47

Napoli, Younes è a un passo: 5 milioni d'indennizzo all'Ajax per averlo a gennaio

Immagine

Il no di Simone Verdi è uno smacco difficile da dimenticare. Il Sassuolo fa muro per Politano: nemmeno con l'inserimento nella trattativa di Maksimovic è disposto ad ammorbidire la propria posizione (nessuna cessione a gennaio). A meno di dieci giorni dalla chiusura ufficiale delle trattative di mercato della sessione invernale il Napoli resta bloccato al rifiuto del calciatore del Bologna che domenica prossima arriverà da avversario al San Paolo. Dal Portogallo giungono notizie rassicuranti sulla (possibile) buona conclusione dell'operazione Grimaldo col Benfica (30 milioni ai portoghesi, 2 a stagione per 5 anni al terzino sinistro spagnolo) ma il vero obiettivo è anticipare a gennaio il trasferimento di Amin Younes dall'Ajax. Operazione a un passo dalla chiusura, fa sapere Sportmediaset.

Tedesco di origine libanese, 24 anni, ala sinistra che può essere impiegata come trequartista o ala destra, l'ex Mönchengladbach è in scadenza di contratto con i ‘lancieri' (giugno 2018) e ha manifestato la volontà di non rinnovare, lasciare l'Eredivisie e tentare la propria avventura in Serie A nonostante le offerte dalla Premier. Per giugno c'è già l'accordo con l'entourage del giocatore ma i partenopei lavorano con l'agente e il club olandese per sbloccare la situazione. Si tratta sull'indennizzo (come rilanciato da Gianluca Di Marzio a Sky Sport) da versare all'Ajax con gli azzurri che non vorrebbero superare i 5 milioni per una pedina che a giugno arriverebbe a parametro zero.

A cura di Maurizio De Santis
15:24

Napoli-Grimaldo, intesa: 30 milioni al Benfica, ingaggio da 2 milioni al calciatore

Immagine

Alejandro Grimaldo, 22 anni, spagnolo. E' il terzino sinistro del Benfica il colpo che il Napoli può affondare nelle prossime ore. Può essere impiegato come ala sulla corsia mancina oppure come centrale di centrocampo. Veloce, perfetto nel tracciare la ragnatela di passaggi che disegna l'identità e la manovra degli azzurri. Piede ‘caldo' su punizione, il modo di battere il calcio franco ricorda molto la ‘maledetta' di Pirlo. Arriverà a gennaio oppure a giugno? Lo si capirà meglio nelle prossime ore. Certo è – come rilanciato dal quotidiano portoghese ‘O Jogo' – che il club partenopeo (dopo il clamoroso fallimento dell'operazione Verdi) è molto vicino alla definizione dell'acquisto del difensore che piace tanto a Sarri.

Il blitz in Portogallo del direttore sportivo, Giuntoli, sarebbe andato a buon fine: 30 milioni di euro nella casse del Benfica, è questa la somma che dovrebbe essere sufficiente a portare in azzurro il calciatore assimilato per caratteristiche tecniche a Dani Alves (ex Barça, oggi al Psg) o a Marcelo (Real Madrid). Il giornale lusitano va oltre e indica anche l'intesa raggiunta con l'entourage del calciatore – individuato quale sostituto di Ghoulam non solo in caso di addio dell'agerino – sulla base di 2 milioni di euro a stagione per cinque anni.

Video thumbnail
A cura di Maurizio De Santis
13:49

Pastore costa tanto ma l'Inter ci prova. Può essere il colpo di gennaio

Non è la prima volta che il nome di Javier Pastore viene accostato all'Inter. L'argentino, ex Palermo, ha un contratto in scadenza con il Paris Saint-Germain nel 2019 e difficilmente rinnoverà l'accordo con il club francese. In Italia non mancano estimatori e i nerazzurri non mollano la pista che porta al trequartista sudamericano. Secondo le ultime notizie rilanciate da Sky Sport, il direttore sportivo Piero Ausilio avrebbe incontrato Marcelo Simonian, agente del ‘Flaco', per verificare fino a che punto ci sono margini di trattativa per convincere la società a lasciarlo partire.

La volontà da parte del giocatore c'è: nonostante le smentite ufficiali, il desiderio maggiore è giocare con continuità, ma la trattativa è in salita sia perché il Psg ipotizza l'addio a Pastore solo attraverso una cessione a titolo definitivo (così facendo potrebbe alleggerire anche il carico di uscite a bilancio) sia per l'ingaggio percepito dal calciatore (circa 9 milioni di euro lordi a stagione) fuori dai parametri per i nerazzurri . Quanto costa? Secondo Transfermarkt ha una valutazione di 18 milioni di euro, troppi per un'Inter che deve fare i conti con le ristrettezze dei Fair Play della Uefa.

Immagine
A cura di Maurizio De Santis
13:38

Il Napoli avrebbe offerto 45 milioni al Monaco per Keita

Secondo quanto riportato da Rmc Sport Keita Balde potrebbe rientrare in Italia prima di quanto non si creda. Rumors di mercato parlano di un assalto vero e proprio del Napoli sull'ex giocatore della Lazio. Fonti vicine al club francese, infatti, avrebbero captato un tentativo da parte della società di De Laurentiis che si sarebbe mossa adesso per sferrare poi l'affondo decisivo a giugno. Un'operazione che avrebbe trovato il consenso anche di Sarri pronto a inserire Keita in uno scacchiere sempre più completo e affidabile.

In Francia circolano anche le prime cifre: si parla di una operazione attorno ai 45 milioni di euro, tanto avrebbe infatti offerto il Napoli al Monaco. Che però avrebbe declinato ogni tentativo di discussione su un acquisto sul quale sta puntando forte soprattutto in ottica futura. E' vero, l'impatto con la Ligue1 e soprattutto la Champions non è stato dei migliori, ma l'ex Lazio ha margini enormi di miglioramento e ciò che ha fatto vedere in Italia son certi riuscirà a dimostrarlo anche con il Monaco.

Keita aveva lasciato l'Italia quest'estate dopo aver rotto pesantemente con l'ambiente Lazio: le frizioni col presidente Lotito erano diventate insanabili a tal punto che si era accesa un'asta al rialzo attorno all'esterno offensivo. A spuntarla sembrava essere la Juventus che aveva formulato un'offerta ufficiale respinta al mittente

Immagine
A cura di Alessio Pediglieri
11:55

Un flop da 64 milioni: Gabigol firma col Santos ma lascia l'Inter solo in prestito

Immagine

Gabigol torna al Santos ma non sarà cessione definitiva, vestirà di nuovo la maglia del club che lo ha lanciato (56 gol in 154 partite) solo in prestito perché resta un calciatore dell'Inter almeno fino al 2021 (scadenza naturale del contratto). In nerazzurro arrivo nell'estate del 2016 ma – complici le difficoltà della squadra in stagione – non è mai riuscito ad ambientarsi: 10 presenze, 183 minuti giocati, 1 gol (nel finale a Bologna) è tutto qui lo score del sudamericano che venne spedito in Portogallo perché ritrovasse sé stesso e quel talento smarritosi nella nebbia della Pinetina. Invece, è andata male anche tra le fila dei lusitani (5 presenze, 1 gol in coppa nazionale).

Un flop da 64 milioni. Sono queste le proporzioni dell'investimento (rivelatosi finora fallimentare) fatto dall'Inter per Gabriel Barbosa. Sulla carta il calciatore è costato 30 milioni: di questi solo il 40% è andato nelle casse del Santis mentre la parte restante è stata versata fra lo stesso calciatore (40%) e il Fondo Doyen Sports Investments (20%). Come si arriva a 64 milioni? Conteggiando nel complesso i 30 milioni lordi spalmati su cinque anni per tutta la durata naturale del contratto. Non è finita, c'è ancora qualche spicciolo da aggiungere: 4 milioni di parcella per l'agente che s'è occupato della intermediazione.

A cura di Maurizio De Santis
11:36

Stipendio di 8 milioni a stagione fino al 2021, così il Chelsea ha convinto Dzeko

L'addio alla Roma lo darà nella gara di campionato contro la Sampdoria. Per Edin Dzeko il recupero di Marassi sarà l'ultima partita con la maglia giallorossa, poi dirà addio ufficialmente all'Italia e alla Capitale per tornare in Inghilterra. In Premier aveva già indossato la casacca del Manchester City, la prossima sarà quella del Chelsea di Antonio Conte. Non sarà solo, lo accompagnerà anche Emerson Palmieri (chiuso da Kolarov e finito dietro le quinte dopo il lungo infortunio): 60 milioni per un attaccante e un terzino sì da esuadire le richieste del manager dei Blues. Questione di ore e di tasselli che devono combaciare: perché ciò accada l'agente del bosniaco è voltato a Londra per definire gli ultimi dettagli e poi dare il via libera alla fumata bianca non dovrebbe arrivare prima di giovedì.

Un ottimo affare per tutti. Così è stata definita la doppia cessione della Roma, in particolare quella di Dzeko. Incassare 35 milioni (30+5 di bonus) per un calciatore 32enne, risparmiando anche sull'ingaggio (4.5 milioni netti fino al 2020), è transazione da formalizzare a occhi chiusi soprattutto se hai in casa un'alternativa da 40 milioni di euro giovane, di talento e di prospettiva come Schick. Conviene anche all'ex Citizens, le cui resistenze sono state vinte dall'offerta al rialzo dei Blues: stipendio da quasi 8 milioni di euro e con un contratto fino al 2021. Novanta minuti con la Samp poi sarà addio senza troppi rimpianti.

Immagine
A cura di Maurizio De Santis
11:19

Höwedes è sempre infortunato. Addio al tedesco, la Juve vuole Bartra del Borussia Dortmund

Marc Bartra, 27 anni, difensore centrale (o terzino destro) del Borussia Dortmund. Al club tedesco l'ex Barcellona è legato fino al 2020 ma la Juventus lo ha messo nel mirino per la prossima estate, quando affonderà il colpo per consegnare ad Allegri una pedina alternativa a Benedikt Höwedes, il centrale preso dallo Schalke 04 con la formula del prestito con diritto di riscatto. Difficile che i bianconeri esercitino l'opzione a causa dei continui problemi fisici avuti finora (1 sola presenza con il Crotone, poi di nuovo infortunato) che ne hanno frenato qualità e rendimento.

Per questo motivo, oltre all'arrivo già certo di Mattia Caldara dall'Atalanta, a Torino si stanno già muovendo per sondare il terreno con la società tedesca e verificare entità e tempi dell'operazione. Bartra piace perché sa interpretare in maniera eclettica il proprio ruolo: è bravo in fase di impostazione, si adatta sia nella difensa a 3 sia in quella schierata a 4 dove può essere dirottato sulla corsia di destra.Il Borussia Dortmund lo pagò 8 milioni di euro per portarlo in Germania (contratto in scadenza nel 2020), adesso ha una quotazione di mercato vicina ai 15 milioni di euro.

Immagine
A cura di Maurizio De Santis
11:00

Vidal, Beradi, Sansone: un tris di nomi per la Roma che dice addio a Dzeko ed Emerson

La cessione di Emerson Palmieri e Dzeko è l'operazione che in queste ore vede la Roma in prima fila nella sessione di mercato invernale: 60 milioni di euro (50 più bonus) è la somma che il Chelsea metterà sul piatto per chiudere l'affare. Un tesoretto per i conti del club – onde evitare d'incorrere nelle restrizioni del Fair Play finanziario della Uefa – e per il mercato, considerata la necessità d'intervenire per puntellare la rosa. Sotto questo punto di vista il direttore sportivo, Monchi, è in trattativa con il Barcellona per Aleix Vidal, un calciatore molto duttile: l'esterno destro può giocare sia nel ruolo di terzino sia di esterno di centrocampo e può arrivare in prestito con obbligo di riscatto fissato tra gli 8 e i 10 milioni.

Vidal era stato anche nel mirino del Napoli ma la volontà del calciatore – orientato ad accettare l'offerta del Siviglia – ha fatto la differenza. Il rapporto tra Monchi e il calciatore iberico, però, ha cambiato le carte in tavola: fu proprio l'attuale ds – ai tempi dell'avventura con glia andalusi – a volerlo al Siviglia prima della cessione al Barcellona nel 2017 (17 milioni). Il blaugrana per la difesa mentre per l'attacco il nome più caldo è quello di Berardi che il tecnico Di Francesco allenerebbe volentieri dopo l'esperienza di Sassuolo (gli emiliani, però, lo hanno dichiarato incedibile a gennaio) oppure di un'altra conoscenza dei nero-verdi, Nicola Sansone, adesso al Villarreal.

Immagine
A cura di Maurizio De Santis
10:36

Lazio, de Vrij non firma: dal 1° febbraio può accordarsi con chi vuole. Aspetta il Barça

L'accordo per il rinnovo sembrava trovato così come l'appuntamento per mettere nero su bianco sembrava una semplice formalità. Anzi, il direttore sportivo della Lazio – Tare – parlando di de Vrij aveva espresso ottimismo: "Ha la nostra squadra nel cuore", aveva ammesso non più tardi di una settimana fa il dirigente capitolino. Da allora, però, qualcosa è andato storto e quel ‘rendez-vous' già programmato non c'è mai stato. E, almeno per adesso, non ci sarà. Eppure le parti avevano trovato l'intesa per prolungare la permanenza del difensore olandese a Roma fino a giugno del 2020 con conseguente ritocco dell'ingaggio verso l'alto ma con una postilla: la clausola rescissoria valida per l'Italia e per l'estero, non superiore a 25 milioni. Una somma che equivale a tenere una porta sempre aperta nel caso un top club si presenti e convinca il calciatore ad accettare l'offerta.

Il conto alla rovescia è iniziato. Se de Vrij entro il 31 gennaio non firmerà il nuovo contratto con la Lazio dall'inizio di febbraio (1°) sarà libero di legarsi a un altro club. L'Inter s'è messa sulle tracce del calciatore da tempo, in questi giorni s'è inserito anche il Napoli. Al giocatore è interessato anche il Barcellona, con l'olandese che propende maggiormente per i blaugrana.

Immagine
A cura di Maurizio De Santis
10:26

Dall'Inter alla Premier, Crystal Palace in pressing per avere Eder

Sedici presenze, 1 gol e un 1 assist, appena 201 minuti giocati. Meno di un quarto d'ora ad apparizione, tanto è durato finora il campionato di Eder all'Inter. L'italo-brasiliano che Conte aveva portato all'Europeo non trova spazio nella squadra di Spalletti. Spezzoni di match, alter ego nella rotazione effettuata dal tecnico a gara in corso: all'ex Samp il ruolo di comprimario va stretto così come ai nerazzurri il suo contratto fino al 2021. Ci fosse la possibilità di cedere l'ala sinistra 31enne, allora il club non ci penserebbe due volte. Difficile che accada in Italia mentre all'estero non mancano estimatori.

A cominciare dalla Premier, laddove il Crystal Palace ha mosso i primi passi ufficiali per chiudere l'operazione. In base alle ultime notizie rilanciate da Sky Sports UK le ‘aquile' avrebbero già preparato una bozza d’offerta per l'attaccante che Hodgson (ex commissario tecnico dell'Inghilterra) ritiene l'ideale da affiancare a Benteke. Una trattativa che potrebbe subire un'accelerata nelle prossime ore e concretizzarsi nell'ultima settimana utile della sessione invernale. Che sia giunto il momento dell'addio per il numero 23 nerazzurro?

Immagine
A cura di Maurizio De Santis
4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views