Il Napoli sogna la ‘remuntada'. Non sarà facile, lo sanno tutti, ma Sarri e i suoi ragazzi sperano di riuscire a cancellare la sconfitta subita al Bernabeu tre settimane fa per 3-1 e sperano di qualificarsi per la prima volta nella propria storia nei quarti di finale di Champions League. Il San Paolo, anche con il famoso e brevetto urlo ‘The Champions', è pronto a dare la carica a Mertens e compagni che letteralmente sognano una notte da leoni. Perché per battere ed eliminare il Real Madrid c'è bisogno di bel gioco, di gol, di grandissimo carattere e soprattutto non bisogna sbagliare mai. Perché il minimo errore potrebbe costare carissimo ai partenopei che se vogliono passare devono cercare di tenere la propria porta inviolata.
Le probabili formazioni di Napoli-Real Madrid
Sarri ha recuperato Mertens ed ha a disposizione tutta la sua rosa. Gli unici dubbi riguardano il centrocampo, dove l'unico punto fermo è capitan Hamsik. Rog ha brillato contro Juventus e Roma e pone con forza la sua candiatura. Il croato si gioca il posto con Zielinski, mentre Jorginho è favorito su Diawara. Zidane in difesa non ha Varane e punta su Ramos e Pepe. In avanti tornano Bale e CR7, che formeranno la BBC con Benzema.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, Zielinski, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri
Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal, Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Casemiro, Modric, Kroos; Bale, Benzema, Cristiano Ronaldo. All. Zidane
Dopo quasi trent'anni il Real Madrid si ripresenta a Napoli, il 30 settembre del 1987 finì 1-1 (bastò ai ‘blancos' in virtù del 2-0 dell'andata) e anche questa volta il club partenopeo stampa un incredibile record d'incasso. Perché i 56mila del San Paolo hanno prodotto poco più di 4 milioni d'incasso. La sfida dell'87 è stata rievocata spesso in questi ultimi mesi e molti di quei protagonisti non l'hanno dimenticata. All'andata allo stadio c'era Maradona, questa volta tocca a Careca. Prima della partita i marcatori di quell'incontro di ritorno, cioè Butragueno (ex grandissimo bomber e dirigente del club) e Francini si rivedranno.
Per l'occasione il Napoli ha fatto installare anche un misuratore di decibel, che certificherà l'intensità dell'urlo ‘The Champions', un must per i tifosi azzurri che dal 2011 accompagnano la parte finale dell'inno ufficiale della Champions League.
Il 3-1 dell'andata tecnicamente mette quasi in una botta di ferro la squadra campione in carica, che però solo due volte su sei è riuscita a superare il turno dopo aver vinto con quel punteggio. Sarri e i suoi passano il turno se vincono per 2-0, oppure se battono il Real Madrid con almeno tre gol di scarto (4-1, 5-2). A Zidane può bastare anche una sconfitta con un gol di scarto o anche con due (4-2, 5-3).
Il Napoli dunque deve cercare di non prendere gol per avere più possibilità di passare. Ma tenere la porta blindata non sarà facile. Il Real Madrid ha segnato nelle ultime 46 partite, l'ultima volta che non lo ha fatto ha perso per 2-0, e il 2-0 è il risultato che desiderano Mertens e compagni.
Zidane sta cercando di emulare Sacchi, l'ultimo allenatore capace di vincere questa manifestazione per due volte consecutive. Il francese rispetta molto il Napoli, non teme il San Paolo, ma apprezza molto il caldo tifo partenopeo: "Sappiamo di affrontare una squadra forte. Il Napoli ha perso poche partite, conosciamo le difficoltà che ci aspettano. Il San Paolo? Non è stato mai facile giocare qui. I tifosi sono vicini alla squadra, la sostengono con grande passione. Ma a me piacciono gli stadi così: danno una grande spinta a chi gioca in casa, ma anche a chi gioca in traferta: offrono sensazioni uniche."
- Gol di Morata, il Real Madrid vince 3-1 07 Marzo
- C'è lo zampino di Ramos sull'autorete di Mertens, 2-1 07 Marzo
- Sergio Ramos, pareggio del Real Madrid 07 Marzo
- Gol di Mertens, Napoli 1-0 sul Real 07 Marzo
Gol di Morata, il Real Madrid vince 3-1
Reina non trattiene una conclusione di Ronaldo, Morata arriva di gran carriera e realizza il gol del 3-1. L'ex juventino esulta in modo un po' eccessivo e viene beccato dal San Paolo, che applaude comunque la squadra di Sarri che esce per la terza volta nella sua storia agli ottavi di Champions League.
Milik in campo per Insigne
Dopo Rog per Allan, Sarri inserisce il polacco Milik per Insigne. L'ex Ajax fa il centravanti, mentre Mertens si sposta sulla fascia sinistra. Poco dopo Hamsik lascia il posto a Zielinski.
C'è lo zampino di Ramos sull'autorete di Mertens, 2-1
Ancora un colpo di testa di Ramos e Real Madrid in vantaggio. Sugli sviluppi di un corner il capitano del Real colpisce di testa indisturbato, il pallone viene deviato da Mertens e diventa imparabile per Reina. 2-1 Real e qualificazione in tasca.
Sergio Ramos, pareggio del Real Madrid
Sugli sviluppi di un corner arriva l'1-1 del Real Madrid. Come al solito è decisivo Sergio Ramos, che con un colpo di testa perfetto batte Reina. Nono gol stagionale per il capitano di Zidane.
Inizia il secondo tempo
Si riparte, il Napoli conduce 1-0. Ma complessivamente è 3-2 Real.
Dal 2013 il Real non subiva così tanto in Champions
Nel primo tempo il Napoli ha tirato 11 volte verso la porta del Real Madrid. I campioni d'Europa non subivano così tanti tiri in un singolo tempo in Champions League dal novembre 2013 (all'epoca ne subirono 15 dalla Juventus).
Balotelli esulta al gol di Mertens
Ai tanti tifosi del Napoli oggi si aggiunge anche SuperMario Balotelli. L'attaccante del Nizza su Twitter fa festa dopo il gol del belga al Real Madrid e scrive: "Merteeeeeens…e uno!". E a corredo del post una serie di emoticon gioiose.
Fine primo tempo
Uno splendido Napoli chiude il primo tempo in vantaggio 1-0 sul Real Madrid. Il gol lo ha realizzato Dries Mertens. La squadra di Sarri è a metà dell'opera, perché all'andata ha perso per 3-1 al Bernabeu e per passare ha dunque bisogno di segnare un altro gol e naturalmente non deve subirne.
Palo di Mertens
Insigne è ispiratissimo, Mertens pure. Il belga riceve un buon pallone, entra in area, calcia di prima intenzione e centra il palo. Napoli a un passo dal gol del sognato 2-0.
Palo di CR7
Con tre passaggi il Real Madrid riesce a servire Cristiano Ronaldo che riesce ad entrare in area di rigore, il portoghese pensa al tiro, Reina è bravo a portarlo sul lato esterno dell'area. Il Pallone d'Oro in carica ci prova, ma manda il pallone sul palo.
Gol di Mertens, Napoli 1-0 sul Real
Azione straordinaria del Napoli. Insigne appoggia per Hamsik, che con un tocco splendido serve Mertens che entra in area di rigore e con una conclusione splendida mette il pallone all'angolino. Nulla da fare per Keylor Navas e 1-0 Napoli. 23° gol stagionale per il ‘folletto belga' di Sarri.
Napoli bello e arrembante
Il Napoli è partito molto bene. Gli azzurri sono molto alti e pressano il Real. La prima conclusione è di Hamsik, il pallone termina di poco al lato. Poi ci prova Insigne, Navas si distende e mette il pallone in angolo.
Coreografie spettacolari
Le curve del San Paolo prima della partita hanno mostrato uno spettacolo meraviglioso. La Curva B, storico cuore del tifo partenopeo, ha mostrato un'enorme coreografia. Mentre in Curva A è stato rappresentato il ‘Castel dell'Ovo' con davanti un manipolo di guerrieri pronti a battersi, che in modo figurato dovrebbero rappresentare i calciatori di Sarri.
Il boato del San Paolo e si parte
L'Urlo ‘The Champions' naturalmente non è mancato ed è stato come al solito fortissimo. Adesso si parte. Inizia Napoli-Real Madrid.
Napoli-Real, l'ingresso delle squadre dal centro del campo
Per questa grande occasione cambia anche il punto di ingresso in campo del San Paolo. Le squadre infatti non faranno il loro ingresso dalla sinistra della tribuna, e cioé sotto la Curva B. Ma Napoli e Real Madrid invece entreranno in campo tra le due panchine, come accade nei principali campi delle migliori squadre d'Europa, passeranno sotto l'arco della Champions League e si schiereranno sul campo. Dunque oggi cambia la tradizione e per la prima volta dopo decenni i calciatori non potranno ricevere la benedizione di San Gennaro e di tutti gli altri santi presenti nello stadio partenopeo, che restano al loro posto.
Polizia Municipale scaramantica
Nella città in cui regna la scaramanzia non poteva mancare un mega corno gigante a cui appigliarsi prima della gara di ritorno degli ottavi di Champions League tra Napoli e Real Madrid. In questa foto si vedono tre vigili urbani che toccano l'enorme corno. Ognuno vuole fare la sua parte, e pure i vigili provano ad alimentare i fluidi in favore della squadra di Sarri.
Riscaldamento con fischi per il Real Madrid
Il Real Madrid entra in campo per il riscaldamento e viene accolto da fischi copiosi. Cristiano Ronaldo sembra non curarsene e continua a correre con Bale, Benzema e tutti gli altri titolari di Zidane. Poco dopo, naturalmente tra scroscianti applausi, arriva sul prato del San Paolo il Napoli.
Napoli-Real Madrid, le formazioni: Zidane schiera Bale. Sarri punta su Allan e Diawara
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Il Genoa tifa Napoli
Gli amici si vedono nel momento del bisogno. E con un post sul proprio profilo Twitter il Genoa si schiera al fianco del Napoli, in occasione della gara di ritorno degli ottavi di Champions League con il Real Madrid. Sul profilo dei ‘Grifoni' infatti è scritto: "Siamo con voi in questa speciale serata di Champions. Forza Napoli!".
500 partite nelle coppe per il Real
Al San Paolo il Real Madrid giocherà la 500esima partite della sua storia nelle coppe europee. Un traguardo fantastico per la squadra che ha vinto il maggior numero di Champions League, ben 11. I ‘blancos' ne hanno vinte cinque di fila tra il 1956 e il 1960, poi nel 1966 è arrivata la sesta coppa. Nel 1998, in finale contro la Juve, il Real è tornato sul tetto d'Europa. Nel 2000 è arrivato l'ottavo successo, nel 2002 un gran gol di Zidane regalò il nono successo ai ‘blancos', che hanno vinto ancora nel 2014 e nel 2016. Negli anni '80 il Real ha vinto due volte la Coppa Uefa, tre i successi nella Supercoppa Europea.
Il San Paolo è già pieno
Il calcio d'inizio di Napoli-Real Madrid è ancora abbastanza lontano, ma lo stadio San Paolo è già pieno. Con un video di una quarantina di secondi apparso sul profilo Twitter del club di De Laurentiis si vede già il grande entusiasmo presente sugli spalti per una sfida che sarà di sicuro indeminticabile. Il Real Madrid parte dal 3-1, ma il Napoli ci crede.
Il San Paolo è quasi pieno a più di 2 ore dal calcio d'inizio
Mancano esattemente due ore e mezzo al calcio d'inizio di Napoli-Real Madrid, ma lo stadio è già quasi al completo. I cancelli sono stati aperti alle 15 e pian piano i tifosi partenopei hanno iniziato ad affollare l'impianto che per l'occasione è stato migliorato. Il settore dei distinti adesso è letteralmente al completo, e pienissime sono pure le curve.
Secondo 'la scienza' il Real vince 2-1
Tutte le grandi squadre europee hanno degli analisti, che in modo scientifico studiano i dati delle rispettive squadre e di quelle avversarie. Questo ruolo con l'andare del tempo è diventato sempre più determinante, e tante aziende si sono specializzate in questo settore. Una di queste ‘Join Sp' ha stilato un rapporto sulla gara di ritorno degli ottavi di Champions tra Napoli e Real Madrid, che secondo gli analisti di questa società finirà con il punteggio di 2-1 per i Campioni d'Europa.
Il modello matematico ha analizzato il potenziale offensivo di entrambe le squadre. La squadra di Sarri effettua circa 11 tiri verso lo specchio per partita, 2,25 si avvicinano all'obiettivo. Il Real Madrid invece ha una media di 13 conclusione per match e verso la porta ne arrivano 3,25.
Poi naturalmente è stata considerata l'efficacia difensiva di entrambe le squadre. Il Real concede molte meno occasioni alle squadre avversarie rispetto al Napoli. Inoltre il ritorno di Bale riporta all'originale 4-3-3, che dà grande affidabilità e rende meno perforabile la squadra di Zidane.
Zidane: "Il San Paolo è uno stadio che mi piace"
Zidane sta cercando di emulare Sacchi, l'ultimo allenatore capace di vincere questa manifestazione per due volte consecutive. Il francese rispetta molto il Napoli, non teme il San Paolo, ma apprezza molto il caldo tifo partenopeo: "Sappiamo di affrontare una squadra forte. Il Napoli ha perso poche partite, conosciamo le difficoltà che ci aspettano. Il San Paolo? Non è stato mai facile giocare qui. I tifosi sono vicini alla squadra, la sostengono con grande passione. Ma a me piacciono gli stadi così: danno una grande spinta a chi gioca in casa, ma anche a chi gioca in traferta: offrono sensazioni uniche."
Il Napoli si qualifica se...
Il 3-1 dell'andata tecnicamente mette quasi in una botta di ferro la squadra campione in carica, che però solo due volte su sei è riuscita a superare il turno dopo aver vinto con quel punteggio. Sarri e i suoi passano il turno se vincono per 2-0, oppure se battono il Real Madrid con almeno tre gol di scarto (4-1, 5-2). A Zidane può bastare anche una sconfitta con un gol di scarto o anche con due (4-2, 5-3).
Il Napoli dunque deve cercare di non prendere gol per avere più possibilità di passare. Ma tenere la porta blindata non sarà facile. Il Real Madrid ha segnato nelle ultime 46 partite, l'ultima volta che non lo ha fatto ha perso per 2-0, e il 2-0 è il risultato che desiderano Mertens e compagni.
Record d'incasso al San Paolo
Dopo quasi trent'anni il Real Madrid si ripresenta a Napoli, il 30 settembre del 1987 finì 1-1 (bastò ai ‘blancos' in virtù del 2-0 dell'andata) e anche questa volta il club partenopeo stampa un incredibile record d'incasso. Perché i 56mila del San Paolo hanno prodotto poco più di 4 milioni d'incasso. La sfida dell'87 è stata rievocata spesso in questi ultimi mesi e molti di quei protagonisti non l'hanno dimenticata. All'andata allo stadio c'era Maradona, questa volta tocca a Careca. Prima della partita i marcatori di quell'incontro di ritorno, cioè Butragueno (ex grandissimo bomber e dirigente del club) e Francini si rivedranno.
Per l'occasione il Napoli ha fatto installare anche un misuratore di decibel, che certificherà l'intensità dell'urlo ‘The Champions', un must per i tifosi azzurri che dal 2011 accompagnano la parte finale dell'inno ufficiale della Champions League.
Le probabili formazioni di Napoli-Real Madrid
Sarri ha recuperato Mertens ed ha a disposizione tutta la sua rosa. Gli unici dubbi riguardano il centrocampo, dove l'unico punto fermo è capitan Hamsik. Rog ha brillato contro Juventus e Roma e pone con forza la sua candiatura. Il croato si gioca il posto con Zielinski, mentre Jorginho è favorito su Diawara. Zidane in difesa non ha Varane e punta su Ramos e Pepe. In avanti tornano Bale e CR7, che formeranno la BBC con Benzema.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, Zielinski, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri
Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal, Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Casemiro, Modric, Kroos; Bale, Benzema, Cristiano Ronaldo. All. Zidane
Napoli-Real, obiettivo 'remuntada'
Il Napoli sogna la ‘remuntada'. Non sarà facile, lo sanno tutti, ma Sarri e i suoi ragazzi sperano di riuscire a cancellare la sconfitta subita al Bernabeu tre settimane fa per 3-1 e sperano di qualificarsi per la prima volta nella propria storia nei quarti di finale di Champions League. Il San Paolo, anche con il famoso e brevetto urlo ‘The Champions', è pronto a dare la carica a Mertens e compagni che letteralmente sognano una notte da leoni. Perché per battere ed eliminare il Real Madrid c'è bisogno di bel gioco, di gol, di grandissimo carattere e soprattutto non bisogna sbagliare mai. Perché il minimo errore potrebbe costare carissimo ai partenopei che se vogliono passare devono cercare di tenere la propria porta inviolata.