Inter-Pordenone apre gli ottavi di finale della Coppa Italia. Sulla carta la sfida sembra senza storia. Perché a San Siro si affrontano la squadra che comanda la Serie A, tra l'altro ancora imbattuta, e il Pordenone, una squadra di Serie C che è riuscita a qualificarsi per la prima volta per gli ottavi. Ma nella partita secca si sa che tutto può accadere e la favola dei ‘Ramarri' chissà che non possa continuare, anche se i bookmakers ci credono pochissimo. La vittoria dei friulani è quotata 15.
Spalletti ha preannunciato un massiccio turnover. L'Inter ha puntato su un blocco ristretto di giocare e stasera avranno l'occasione di mettersi in mostra gli esterni che hanno visto poco il campo e cioè: il portoghese Cancelo, il francese Karamoh e il brasilano Dalbert. Ci sarà spazio anche per Eder, Ranocchia e il portiere Padelli. Il Pordenone invece scommette su Berrettoni, che ha avuto modo di giocare anche con squadre importanti in passato.
Per il Pordenone questa è senza alcun dubbio la partita più importante di sempre. Il club friulano non è mai stato nemmeno in Serie B e si trova a fronteggiare una delle squadre più vincenti del calcio italiano. Di sicuro il Pordenone si è guadagnato il titolo di squadra simpatia grazie a un'indovinata campagna social dei propri social media manager che hanno lavorato egregiamente e si sono avvicinati con intelligenza e simpatia all'incontro.
- Inter-Pordenone 5-4 dopo i calci di rigore 12 Dicembre
- Ai rigori l'Inter elimina il Pordenone 12 Dicembre
- Inter e Pordenone ai tempi supplementari 12 Dicembre
Inter-Pordenone 5-4 dopo i calci di rigore
Solo ai rigori l'Inter ha la meglio del Pordenone. La squadra di Spalletti suda le proverbiali sette camicie e raggiunge i quarti di finale di Coppa Italia grazie ai calci di rigore. I novanta minuti regolamentari e i supplementari si sono chiusi senza gol, anche se le occasioni non sono mancate da ambo le parti.
Ai rigori Misuraca sbaglia subito e mette in salita la corsa dei ‘Ramarri'. Skriniar calcia male e riporta il match in parità. Sbagliano anche Lulli e Vecino. Icardi segna il 3-3 e allunga la serie. Parodi non è preciso, Padelli intuisce e para. Nagatomo trasforma il rigore decisivo.
Ai rigori l'Inter elimina il Pordenone
Inter e Pordenone si giocheranno la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Italia ai calci di rigore. All'Inter non sono bastati 120 minuti per fare un gol alla squadra friulana, che ha avuto due grandissimi occasioni nei tempi regolamentari.
Inter: Brozovic (gol); Perisic (gol); Skriniar (parato); Gagliardini (parato); Icardi (gol); Vecino (gol); Nagatomo (gol).
Pordenone: Misuraca (sbagliato); Burrai (gol); Magnaghi (gol); Lulli (alto); Stefani (gol); Ciurria (gol); Parodi (parato).
Sbagliano Gagliardini e Vecino per l'Inter, Misuraca, Lulli e Parodi per il Pordenone. L'ultimo errore è decisivo. L'Inter vince 5-4 e passa ai quarti di finale.
Inter-Pordenone si decide ai calci di rigore
Non sono bastati 120 minuti all'Inter per fare gol a un ottimo Pordenone, che chiude il match sullo 0 a 0. La gara degli ottavi di finale di Coppa Italia si deciderà ai calci di rigore. Tutto nelle mani di Padelli e Perilli.
Inter e Pordenone ai tempi supplementari
Incredibile ma vero. Al 90′ Inter e Pordenone sono ancora sullo 0 a 0. Risultato meritatissimo dalla squadra friulana, che porta ai tempi supplementari la squadra che comanda in Serie A. E ora c'è un'altra mezz'ora per evitare i rigori per l'Inter, che ha mandato in campo nella ripresa Brozovic, Perisic e Icardi.
Spalletti manda in campo anche Icardi
Lo 0-0 non si schioda. E dopo aver fatto entrare Perisic, Spalletti si gioca anche la carta Icardi. L'argentino viene accolto con un boato dal pubblico di San Siro che comincia ad avere molta paura, quanto meno dei supplementari.
Occasionissima per Sainz Maza
Bell'inizio di secondo tempo. Brozovic ha la palla dell'1-0, calcia di prima intenzione ma lo fa malissimo e la palla termina al lato. Il Pordenone risponde e sfiora il clamoroso vantaggio per la seconda volta. Sainz Maza si inserisce bene e calcia in porta, provvidenziale la deviazione di Gagliardini che manda il pallone in corner.
Si ricomincia, c'è Brozovic
Fuori Pinamonti, che si è visto pochissimo in tutto il primo tempo. Al suo posto c'è Brozovic, che va a mettersi nella batteria dei trequartisti. Al centro dell'attacco ora c'è Eder.
Fine primo tempo
Il Pordenone resiste e addirittura ha dei rimpianti per l'esito del primo tempo con l'Inter. A San Siro le squadre tornano negli spogliatoi sullo 0 a 0. L'attaccante friulano Magnaghi ha colpito in pieno un palo al 32′. Per i nerazzurri Karamoh ha sciupato l'occasione più ghiotta.
Il numero di Misuraca che salta due giocatori dell'Inter
L'ex centrocampista dell'Italia Under 19 Gianvito Misuraca con un numero d'alta scuola riesce a saltare in un solo colpo Dalbert e Vecino, che restano allibiti della giocata del centrocampista del Pordenone.
Palo del Pordenone
E Padelli trema al 32′ quando il Pordenone colpisce un palo. Splendido il tiro del centravanti Magnaghi che non è fortunato e centra il palo, decisiva la deviazione dell'ex portiere del Toro. Si resta sullo 0 a 0.
Il Pordenone resiste senza faticare
Metà del primo tempo è andata e il Pordenone sta disputando un'ottima partita. I nerazzurri non hanno mai tirato in porta, il portiere dei ‘Ramarri' non ha dovuto compiere alcun intervento. Il punteggio è sempre di 0 a 0.
Si parte
Inizia Inter-Pordenone, la prima partita degli ottavi di finale di Coppa Italia. Turnover ampio per i nerazzurri, il Pordenone gioca il match più importante della propria storia.
Inter-Pordenone, le formazioni: titolari Karamoh, Eder e Pinamonti
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La favola del Pordenone
Per il Pordenone questa è senza alcun dubbio la partita più importante di sempre. Il club friulano non è mai stato nemmeno in Serie B e si trova a fronteggiare una delle squadre più vincenti del calcio italiano. Di sicuro il Pordenone si è guadagnato il titolo di squadra simpatia grazie a un'indovinata campagna social dei propri social media manager che hanno lavorato egregiamente e si sono avvicinati con intelligenza e simpatia all'incontro.
Seconde linee di lusso per l'Inter
Spalletti ha preannunciato un massiccio turnover. L'Inter ha puntato su un blocco ristretto di giocare e stasera avranno l'occasione di mettersi in mostra gli esterni che hanno visto poco il campo e cioè: il portoghese Cancelo, il francese Karamoh e il brasilano Dalbert. Ci sarà spazio anche per Eder, Ranocchia e il portiere Padelli. Il Pordenone invece scommette su Berrettoni, che ha avuto modo di giocare anche con squadre importanti in passato.
L'Inter ospita il Pordenone
Inter-Pordenone apre gli ottavi di finale della Coppa Italia. Sulla carta la sfida sembra senza storia. Perché a San Siro si affrontano la squadra che comanda la Serie A, tra l'altro ancora imbattuta, e il Pordenone, una squadra di Serie C che è riuscita a qualificarsi per la prima volta per gli ottavi. Ma nella partita secca si sa che tutto può accadere e la favola dei ‘Ramarri' chissà che non possa continuare, anche se i bookmakers ci credono pochissimo. La vittoria dei friulani è quotata 15.