Inter-Genoa diretta live 15a giornata Serie A 2015/2016

Per l'8a volta l'Inter vince 1-0. Il Genoa è stato piegato da un gol di Ljajic. Mancini con questo successo supera il Napoli, che domani giocherà a Bologna.

Seconda ammonizione per D'Ambrosio, l'Inter resta con un uomo in meno. Quarto cartellino rosso per i nerazzurri in quindici giornate.

Jovetic chiede il cambio, Mancini non schiera Icardi, ma Perisic. Nel Genoa entra l'ex Pandev al posto di Figueiras.

Il centrocampista brasiliano dell'Inter è stato portato in ospedale, dove svolgerà una Tac. Melo è andato in ospedale in ambulanza con la moglie e il medico nerazzurro. Il giocatore pare abbia detto al medico dell'Inter di non ricordare nulla dello scontro con Medel.

Con una punizione da posizione defilata il serbo batte Perin, 1-0.

Perotti dal niente crea un'opportunità per Figueiras, Handanovic c'è. Poco dopo Palacio scappa sulla fascia e crossa in mezzo, Ljajic colpisce al volo. Pallone alto. Icardi si scalda.

L'Inter si ripresenta in campo con il croato Brozovic al posto di Felipe Melo, che ha accusato in un paio di occasioni un giramento di testo, figlio di una testata con Medel.

Negli spogliatoi l'Inter e il Genoa tornano sul punteggio di 0 a 0. Match bruttino. C'è stato solo un tiro in porta, lo ha fatto Jovetic e Perin si è superato.

Telles effettua un cross straordinario per Jovetic che calcia al volo, Perin si tuffa e con un intervento splendido mette il pallone in corner.

L'arbitro ferma il gioco, perché Felipe Melo è stordito dopo la fortissima capocciata che il brasiliano ha dato a Medel. Melo lamenta un giramento di testa. Brozovic si scalda.

Ljajic si muove molto, ma l'Inter non riesce ad essere realmente pericolosa. Jovetic finora è fuori dalla partita.

Il match è stato tutt'altro che divertente. Il Genoa si difende e lascia pochi spazi all'Inter che con fatica prova ad arrivare nell'area genoana. Al 12′ capocciata tremenda tra Gary Medel e Felipe Melo, il cileno ha la peggio e resta a terra.

Dopo un minuto di raccoglimento in memoria di Giammaria Visconti di Modrone il match è iniziato.

Il tecnico nerazzurro come sempre effettua scelte sorprendenti. L'Inter giocherà con il 4-2-3-1. Fuori Icardi, Brozovic e Guarin. Alle spalle dell'unica punta Jovetic giocheranno Biabiany, Palacio e Ljajic.

Gasperini invece gioca con la formazione annunciata. In avanti Perotti, Gakpé e Lazovic.

Lunedì scorso l'Inter è stata battuta per 2 a 1 a Napoli e contestualmente ha perso anche il primato. Mancini dopo la sconfitta rimediata al San Paolo si è assai rammaricato per l'espulsione di Nagatomo, che il tecnico di Jesi ha giudicato eccessiva. Dopo il match con Higuain e soci, il Mancio ha anche dichiarato che l'Inter è da scudetto perché nessuno in Italia è più forte dei nerazzurri.

Ancora una volta l'Inter opterà per uno schema differente. Contro i rossoblu Mancini dovrebbe puntare su un particolare 4-4-2 con Brozovic e Perisic esterni di centrcampo e con Icardi e Jovetic letteralmente uno accanto all'altro. Il feeling tra i due è fondamentale, ma per ora l'argentino e il montenegrino non hanno ancora legato. Gasperini in avanti ritrova Perotti falso nueve che sostituisce Pavoletti, che deve scontare il primo dei tre turni di squalifica.

Le Probabili Formazioni di Inter-Genoa

Inter (4-4-2): Handanovic; D'Ambrosio, Miranda, Murillo, Telles; Brozovic, Felipe Melo, Medel, Perisic; Jovetic, Icardi. A disposizione: Carrizo, Berni, Ranocchia, Juan Jesus, Montoya, Gnokouri, Guarin, Ljajic, Biabiany, Palacio, Manaj. All. Mancini

Genoa (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, Ansaldi; Figueiras, Rincon, Tino Costa, Laxalt; Lazovic, Perotti, Gakpé. A disposizione: Lamanna, Ujkani, De Maio, Cissokho, Ghiglione, Ricozzi, Capel, Ntcham, Pandev. All. Gasperini

Inter e Genoa nell'ultimo turno di campionato hanno entrambe perso per 2-1. Due sconfitte molto diverse. Perché i nerazzurri sono caduti al San Paolo, dove hanno perso anche il primato. Mancini però dopo il match di Napoli si è detto soddisfatto e ha dichiarato di aver capito definitivamente che la sua squadra può vincere il titolo. Il Genoa invece, in dieci per quasi tutta la partita, si è fatto sorprendere dal Carpi e ha posto fine all'imbattibilità di Marassi. Gasperini, che in genere rende difficile la vita alle big, non può sbagliare perché la classifica non è rassicurante.