Diretta risultati 22a giornata Serie A 2016/2017

Termina il match di San Siro, settima vittoria consecutiva per l'Inter che batte 3-0 il Pescara e scavalca al quarto posto la Lazio!

Match ormai chiuso a San Siro, si attende solo il fischio finale.

Antonio Candreva lascia il posto al brasiliano, ancora a secco finora.

Match chiuso a San Siro! A segno anche Eder per il tre a zero dell'Inter!

Punteggio saldamente in mano all'Inter, avanti per due reti a zero sul Pescara.

Forcing degli abruzzesi che provano a cercare un gol che possa riaprire la partita, ma la retroguardia dell'Inter è attenta.

Ammonito Nagatomo per fallo su Zampano: è il primo giallo di un match finora correttissimo.

Si riparte a San Siro.

Si va a riposo a San Siro con l'Inter avanti di due reti sul Pescara.

Due a zero per l'Inter sul Pescara! Il portoghese a segno per la seconda partita consecutiva!

Errore in fase di disimpegno di Kastanos, il portoghese ruba palla e si presenta davanti a Bizzarri che però gli chiude lo specchio della porta!

L'Inter prova a legittimare il vantaggio con l'ex-Atalanta: palla fuori di un soffio!

Nerazzurri in vantaggio! A segno D'Ambrosio!

Verre insacca dopo una respinta corta di Handanovic, ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco.

Buon avvio da parte di ambo le squadre, nessun pericolo effettivo per i due portieri.

Menzione d'onore per una patch particolare apparsa sulle maglie dell'Inter: si tratta di una dedica all'Abruzzo, colpito da terremoti ed emergenza climatica.

Ci provano gli abruzzesi con Bahebeck: palla sul fondo, nessun problema per Handanovic.

Si parte a San Siro!

A sorpresa, Pioli schiera Miranda nonostante la diffida (tra sette giorni c'è la Juventus). C'è anche Nagatomo al posto di Ansaldi (squalificato), che ha vinto il ballottaggio con Santon. Anche Icardi in campo dal primo minuto. Nel Pescara, formazione tipo nella speranza di tirare uno scherzo a Pioli.

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L'Inter di Pioli cerca la settima vittoria consecutiva contro un Pescara in caduta libera. I nerazzurri dovranno però dosare le forze visto il mini-tour de force che li vedrà impegnati contro la Lazio martedì in Coppa Italia (in palio la semifinale contro la vincente di Roma-Cesena, in programma mercoledì) e soprattutto domenica nel big-match dello J-Stadium contro la Juventus, vero banco di prova per l'undici di Pioli. Con un successo sugli abruzzesi, i nerazzurri scavalcherebbero anche la Lazio, sconfitta in casa 0-1 dal Chievo nell'anticipo delle 18.

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Un gol nel finale di Inglese regala 3 punti insperati al Chievo sul campo della Lazio. Non è bastato ai padroni di casa creare tantissime palle gol per portare a casa il risultato.

Clamoroso vantaggio del Chievo. Dopo aver dominato per larghi tratti si ritrova sotto. Contropiede perfetto con l'attaccante che calcia e trova una deviazione che batte il portiere della Lazio, ammutolendo l'Olimpico.

Ancora due palle gol per la Lazio. Prima Lulic costringe Sorrentino all'ennesimo intervento decisivo e poi Anderson con un tiro a giro sfiora il palo. Quante chance per i padroni di casa con Lombardi che subentra a Basta.

Intervento molto dubbio di Gamberini che sembra deviare il pallone con il braccio in area. Il direttore di gara fa proseguire. Subito dopo gran tiro a giro di Cacciatore che sfiora il palo e la beffa per la Lazio

Inzaghi prova il tutto per tutto. Dentro Rossi e Luis Alberto, fuori Djordjevic e Radu. Ultimo quarto d'ora di gioco

Milinkovic-Savic cade in area gialloblu dopo un contatto con Cacciatore. Il direttore di gara fischia un fallo in attacco, anche se le immagini lasciano molti dubbi per una sbracciata galeotta del giocatore ospite. Subito dopo si rinnova il duello Parolo-Sorrentino che vede trionfare ancora il portiere con un super intervento

Primo cambio del match. Maran sostituisce un deludente De Guzman con Izco, rinfoltendo il centrocampo.

L'argentino prova a rompere gli equilibri con una conclusione dalla distanza. Sorrentino ancora una volta attento a deviare in corner alla sua sinistra. Poco dopo è il turno di Lulic che arriva male su un cross di Parolo e calcia alle stelle.

Nessuna novità nel copione del match. La Lazio ha il pallino del gioco e fa la partita. Un monologo quello dei padroni di casa che i gialloblu troppo timidi non riescono ad interrompere.

Non ci sono cambi tra le fila delle due squadre che ritornano in campo per la ripresa. Si riparte dunque con gli stessi effettivi