Diretta Calciomercato, ultime notizie in tempo reale sulle trattative di oggi 11 gennaio

Lisandro Lopez, 28 anni, è il difensore centrale che ai nerazzurri manca e può arrivare alla corte di Spalletti per colmare la lacuna che c'è nel pacchetto arretrato a rilanciare le ultime notizie sulle trattative è fcinternews.it che racconta nel dettaglio il contatto tra la società milanese e il Benfica che detiene il cartellino (contratto fino al 2021) del calciatore argentino (ma col passaporto spagnolo). Si ragiona sulla base della formula del prestito fino al termine della stagione con diritto di riscatto fissato a 11 milioni di euro.

A occuparsi della mediazione sarebbe l'agente Cesar Boaventura, lo stesso che ha negoziato il passaggio di Gabigol ai portoghesi nell'estate scorsa. Una trattativa lampo, così viene definita dai media lusitani il canale aperto tra le due società. In stagione Lisandro Lopez ha accumulato 8 presenze (di cui 2 nella sfortunata fase a gironi della Champions) per un totale di 595 minuti giocati. Una la rete messa a segno nella coppa nazionale in occasione della sfida contro Portimonense.

L'Hellas Verona batte il secondo colpo di mercato in attacco: dopo aver preso Matos (ala sinistra) dall'Udinese adesso ingaggia il croato Bruno Petkovic, punta centrale alta 193 cm. L'attaccante ex Bologna arriva in gialloblù con la formula del prestito fino al termine della stagione (ha un contratto con gli emiliani fino al 2021). Petkovic ha accumulato finora 10 presenze con la maglia dei rossoblù tra campionato e Coppa Italia, nel massimo torneo italiano è arrivato dopo l'ottima esperienza a Trapani in Serie B.

L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2018 le prestazioni sportive del calciatore Bruno Petkovic dalla società Bologna FC 1909 – si legge nella nota ufficiale degli scaligeri -. L'attaccante sarà a disposizione di mister Pecchia a partire dalla ripresa degli allenamenti di venerdì 12 gennaio.

"Un saluto a tutti i tifosi dell'Hellas, non vedo l'ora di scendere in campo", sono state le prime parole di Petkovic dopo la firma. Molto probabile a questo punto la partenza di Pazzini cercato dal Parma. Il Verona, però, non ha ancora terminato gli acquisti. Per il dopo Caceres (finito alla Lazio) è previsto l'arrivo di Deian Boldor, difensore rumeno del '95 acquistato dal Bologna e che verrà richiamato dal prestito al Montreal Impact.

Dopo il mancato accordo con il Benevento, Paolo De Ceglie ha trovato finalmente una squadra: l'ex calciatore della Juventus e del Parma si trasferisce in Svizzera e riparte dalla seconda divisione elvetica. L’ex terzino sinistro bianconero indosserà la maglia del Servette fino al termine della stagione attuale, come si apprende dal comunicato ufficiale della società.

Paolo De Ceglie è ora un giocatore del Servette, avrà il numero 23 e non vede l’ora di aggregarsi al resto della squadra. Firmato un contratto fino alla fine della stagione.

Alla nota della dirigenza, avvenuta dopo le rituali visite mediche, hanno fatto seguito anche la foto del calciatore con la maglia e le prime parole da neo tesserato.

Il Servette è un club con un passato glorioso ed una bellissima storia – si legge sul sito ufficiale -. Non vedo l’ora di partecipare a questa seconda parte di stagione con i miei nuovi compagni di squadra.

Prima le visite mediche di rito a Villa Stuart, poi la firma in calce al contratto nella sede della FilmAuro a Roma. E' iniziata ufficialmente così l'avventura di Zinedine Machach (nome che ha in onore di Zidane, ai tempi del Bordeaux) con la maglia del Napoli al quale s'è legato fino al 2022. In attesa di Verdi oppure Deulofeu, i partenopei chiudono la prima operazione nella sessione invernale di gennaio. Classe 1996, il centrocampista arriva al Napoli da svincolato dopo la fine burrascosa dell'esperienza con il Tolosa.

Sarri si riserva di valutarlo in allenamento ma con ogni probabilità il ragazzo verrà girato in prestito a un altro club italiano per adattarsi alla nuova realtà. Nella scorsa stagione Machach aveva collezionato 10 presenze con la maglia del Marsiglia mentre in estate passò al Tolosa ma dopo 4 partite arrivò alla rescissione a causa di problemi caratteriali.

E' un acquisto di prospettiva – ha ammesso il massimo dirigente -. Dobbiamo lavorare anche in questo senso con Giuntoli e per questo ci saranno altri giovani calciatori che prenderemo dopo di lui. Non c’è bisogno di una medaglia per ogni acquisto, capita spesso anche di fare alcuni errori.

Due colpi di mercato per rinforzare la rosa e puntare direttamente alla promozione in Serie A. E' il Bari ad annunciare il doppio colpo che regala al tecnico, Grosso, un difensore e un attaccante. Il primo, portato in Italia dal Cagliari, è Oikonomou e ha vestito per 3 stagioni (di cui una in Serie B) la maglia del Bologna: in stagione ha iniziato il campionato tra le fila della Spal dove però non ha trovato spazio. Nazionale greco, classe '92, è una pedina di ottimo livello per la categoria.

FC Bari 1908 comunica – si legge nella nota – che sono stati acquisiti i diritti sportivi di Marios Oikonomou (6 ottobre 1992, Giannina – Grecia) a titolo temporaneo dalla società Bologna FC 1909.

Il secondo colpo per i pugliesi è in attacco e porta il nome di Alan Empereur: il difensore brasiliano classe ’94, ormai ex Foggia, arriva con la formula del prestito con diritto di riscatto, che diventa obbligo in caso di promozione della squadra biancorossa in Serie A.

Colpo di mercato del Valencia, che ha ufficializzato l'acquisto del centrocampista francese dell'Arsenal Francis Coquelin. Il ventiseienne con i Gunners ha disputato 160 partite, non ha segnato nemmeno un gol, e complessivamente ha vinto sei trofei. Il club spagnolo, che già in estate prese dall'Arsenal Gabriel Paulista, ha già presentato il calciatore, pagato 12 milioni di euro. Il Valencia ha fissato una clausola di rescissione da 80 milioni di euro per Coquelin.

Il Crotone batte un colpo di mercato nella sessione invernale di gennaio 2018. Walter Zenga, tecnico arrivato sulla panchina al posto di Davide Nicola, si prepara ad accogliere Marco Capuano, difensore 26enne prelevato dal Cagliari che nelle ultime ore ha invece perfezionato l'arrivo di Castan. Il club rossoblù ha ufficializzato l'ingaggio del calciatore che arriva con una formula particolare: prestito con obbligo di riscatto in caso di permanenza in Serie A della società calabrese.

Nato a Pescara il 14 ottobre 1991, Marco è un difensore centrale che, all’occorrenza, può agire anche come esterno basso di sinistra e, nonostante i suoi 26 anni, ha già tanta esperienza – si legge nella nota del Crotone -. Sono infatti oltre 150 le presenze che vanta nel suo curriculum con le maglie di Cagliari e Pescara, oltre alle 18 collezionate con l’Under 21.

Vuole rinforzarsi il Napoli in questo mercato di gennaio. In avanti il sogno è rappresentato da Verdi del Bologna, ma il giocatore tentenna e allora sembra favorito per il posto di prima alternativa nell'attacco partenopeo Deulofeu. Dal Barcellona il presidente De Laurentiis vorrebbe prelevare anche Denis Suarez, un centrocampista duttile, molto tecnico che piace moltissimo a Sarri. Il tecnico Valverde non ha dato tantissimo spazio a Suarez quest'anno, ma si è opposto alla cessione nel mercato di gennaio. Fondamentale sarà la volontà del calciatore.

Non solo acquisti importanti nel mercato invernale del Barcellona che, ha preso Coutinho e Mina e che, sta per cedere Javier Mascherano. ‘El Jefecito' giocherà in Cina. L'Hebei Fortune sborserà 10 milioni di euro per l'esperto difensore, che aveva un contratto valido fino al 2019 ma che aveva chiesto la cessione essendo stato messo ai margini da Valverde. L'offerta cinese naturalmente attrattiva dal punto di vista economico è stata anche colta al volo dal giocatore per via dei Mondiali. Perché con l'Hebei Mascherano avrà modo di giocare con continuità potrà ritrovare la migliore condizione per Russia 2018, in cui con l'Argentina di Sampaoli ‘El Jefecito' vuol essere protagonista.

Il Benevento ci ha provato, l'obiettivo era portare Luigi Sepe – 26enne portiere dei partenopei – nel Sannio. L'estremo difensore dei partenopei si faceva preferire per l'esperienza in categoria, per le caratteristiche e per anche per questioni geografiche essendo originario di Torre del Greco (provincia Napoli). In giallorosso avrebbe potuto trovare quella continuità di gioco e di rendimento che in azzurro gli manca per il ruolo di secondo rispetto a Pepe Reina. A rivelare il retroscena di mercato è stato l'agente del calciatore: Mario Giuffredi lo ha fatto ai microfoni di Radio Crc

Vigorito mi chiamò un mese fa chiedendomi di Sepe, ma il Napoli non lo cede. Sono arrivate richieste da almeno altre 2 squadre di serie A, di buona classifica, ma il ragazzo resterà a Napoli almeno fino a giugno e poi vedremo.

Giuffredi cura gli interessi anche di un altro calciatore azzurro, si tratta del difensore Hysaj, uno degli elementi di spicco della squadra di Sarri che in questa stagione è migliorata molto come testimoniato dalle cifre.

Quanto vale Hysaj? Dicono 70 milioni, ma non credo anche perché se così fosse, De Laurentiis avrebbe sbagliato a mettere quella clausola.

Il Real Madrid avrebbe raggiunto un accordo con l'esterno offensivo del Chelsea, Eden Hazard, per il suo approdo alla Casa Blanca la prossima estate. Secondo la radio francese RMC, le due parti avrebbero chiuso l'accordo nelle ultime ore e la stessa stazione qualche giorno fa ha riferito dei ripetuti contatti tra emissari dei blancos e rappresentanti del giocatore che, però, ha con un contratto in vigore con il Chelsea fino al 2020 e che ha rifiutato di rinnovare ripetutamente. Hazard non ha mai nascosto la sua ammirazione per Zinedine Zidane e di voler indossare un giorno la camiseta blanca. Succederà la prossima estate?

Secondo quanto riportato da calciomercato.it il Napoli, oltre a lavorare sui nomi già sentiti nelle untume settimane (Grimaldo, Vrsalijko e Darmian) avrebbe fatto un tentativo anche per Riza Durmisi, terzino sinistro del Betis e della Danimarca, accostato alla Roma diverse volte la scorsa estate prima che i giallorossi virassero su Aleksandar Kolarov. Il club azzurro si sarebbe esposto con un'offerta di 10 milioni di euro che, però, non è stata giudicata soddisfacente dalla società spagnola. In realtà sull'esterno di 24 anni ci sono altri top club europei come il Liverpool, il Borussia Dortmund ed il Monaco e il Betis vorrebbe trattenere fino a fine stagione il calciatore prima di cederlo a chi offre di più.

Il Bologna non perde tempo. I rossoblu non vogliono farsi trovare impreparati in caso di addio a Simone Verdi. L'esterno offensivo sta riflettendo sulla proposta del Napoli e presto scioglierà i dubbi. Ecco allora che la società emiliana ha già individuato i possibili sostituti sul mercato, e aspetta solo di piazzare l'offensiva definitiva. Il primo nome è quello del talento di proprietà della Juve Orsolini in prestito alla Dea. Nonostante le poche presenze in nerazzurro, l'Atalanta non sembra intenzionata a privarsene, visto che Gasperini lo considera un'alternativa all'altezza.

Bologna, occhi puntati su Galano. Attenzione anche a Galano protagonista di una prima parte di stagione più che positiva con il Bari e pronto per il grande salto in Serie A. L'esterno che ha già segnato 15 gol in stagione viene valutato dai biancorossi circa 3 milioni e rappresenta un obiettivo alla portata. L'ultima soluzione è quella relativa D'Alessandro: anche in questo caso il Bologna dovrà rapportarsi all'Atalanta, proprietaria del cartellino del giocatore in prestito con diritto di riscatto al Benevento. Si lavora sotto traccia dunque in casa Bologna per cercare una valida alternativa al partente Verdi.

Schiaffo di Mourinho a Guardiola, a Manchester si scatena il derby di mercato tra United e City per Alexis Sanchez. El niño maravilla, 29 anni, è giunto al termine della sua esperienza con l'Arsenal e, proprio quando sembrava praticamente fatto l'accordo con i Citizens, la trattativa per il suo trasferimento ha subito un brusco stop. Tutta colpa dell'inserimento prepotente nella transazione dei Red Devils che, su richiesta del manager portoghese, hanno presentato al calciatore e ai Gunners la classica offerta che non si può rifiutare.

Il blitz di Mourinho. Nulla è ancora deciso ma sul piatto del cileno lo United ha messo più soldi da corrispondere sia al momento della firma sia in termini di stipendio. C'è ancora un altro dettaglio – come rilanciato dai tabloid – che ha alimentato il blitz di mercato e fa riferimento alla contropartita tecnica che da Old Trafford potrebbe essere spedita in direzione Londra. Mourinho ha preso contatti con Arséne Wenger offrendo anche il contratto di Mkhitaryan.

Contatti in corso, si lavora sull'ingaggio. L'armeno che a Manchester è finito dietro le quinte potrebbe ritrovare un ruolo da protagonista all'Arsenal. Prima, però, vanno superate le difficoltà sul suo ingaggio. In caso di buon esito della transazione tra United e Gunners, oltre al Manchester City, resterebbe spiazzata anche l’Inter, da tempo sulle tracce di Mkhitaryan.

Per adesso il calciomercato della Roma non ha riservato novità, né in uscita né in entrata. Situazione bloccata e ancorata alla necessità di non intaccare il bilancio sì da restare nei parametri del Fair Play finanziario della Uefa. L'obiettivo in cima all'agenda delle priorità è rappresentato da un difensore di fascia destra: Darmian è il nome prediletto ma i costi dell'operazione (il Manchester United chiede una ventina di milioni) lo rendono un oggetto prezioso al momento; Juanfran dell'Atletico Madrid è in scadenza e rappresenta il classico colpo che può portare in dote grande esperienza a livello internazionale.

Nelle ultime ore, per, per quel ruolo il club giallorosso ha messo nel mirino Cristian Manea. Nazionale romeno, classe 1997, alto 183 cm, duttile abbastanza da ricoprire tutti i ruoli nel pacchetto arretrato, Manea è di proprietà dell’Apollon Limassol (contratto fino al 2020) ma è attualmente in prestito al Cluj (fino a giugno 2018), la formazione che sta dominando nel campionato romeno. Il valore di mercato è abbordabile (poco meno di 1.5 milioni di euro, secondo Transfermarkt) ma l'impressione è che con un'offerta di 5 milioni di euro l'affondo è possibile.

Dove andrà Gabigol? La telenovela di mercato, iniziata con il rifiuto da parte del Benfica a confermare il brasiliano dell'Inter, volge al termine e il calciatore adesso è davvero a un passo dal vestire ancora una volta la maglia del club – il Santos – nel quale s'era messo in evidenza prima di sbarcare in Europa e a Milano. A confermare le ultime notizie che giungono in tempo reale sui movimenti dei nerazzurri è stato lo stesso massimo dirigente del club paulista, José Carlos Peres, ai microfoni di ‘FPF TV'.

C'è una discorso aperto con l'Inter, abbiamo fatto la nostra proposta e stiamo aspettando la risposta – ha ammesso il presidente -. Tra noi e il giocatore è tutto fatto. Ora dipende dall'Inter, che è di proprietà cinese. Ma posso dire che ci stiamo muovendo verso un accordo.

La sessione invernale del mercato di gennaio segnerà l'addio, certo e definitivo, di Giaccherini al Napoli. Aveva scelto la maglia azzurra preferendola all'offerta del Torino convinto che alla corte di Sarri, attratto anche dalla platea della Champions, avrebbe potuto aggiungere altri soddisfazioni alla propria carriera dopo la bella esperienza in Nazionale con Conte ma così non è stato. Tra le fila dei partenopei s'è rivelato un comprimario di lusso, mai è scattato il feeling con il tecnico che gli ha ritagliato il ruolo di comparsa all'ombra del tridente degli intoccabili (Insigne, Mertens, Callejon).

Nell'estate scorsa la Fiorentina provò a prendere il calciatore ma la risposta che arrivò da Napoli fu negativa. Nulla è cambiato anche in questa stagione e adesso, come ammesso dall'agente Furio Valcareggi, è arrivato il momento di cambiare casacca.

Il futuro di Giaccherini? Sicuramente lascerà il Napoli – ha spiegato ai microfoni di Premium Sport -. Con il pieno accordo di Giuntoli, Sarri e De Laurentiis andremo via con grandissima simpatia. Siamo stati bene al Napoli ma c’è stato un equivoco sul ruolo e non ha più giocato dopo gli Europei del 2016. A gennaio trovare un giocatore come Giaccherini non è così frequente perché è integro, in questo anno e mezzo si è allenato come se fosse un titolare ed è pronto a giocare.

Il Chievo Verona ha avuto un timido approccio ma l'ingaggio da oltre 1.5 milioni di euro ha spaventato i clivensi. Adesso c'è l'Atalanta sulle tracce di Giaccherini. Se sono rose, fioriranno…

L’Atalanta ci piace tantissimo ma non ho avuto contatti con loro. Con il Chievo c’è stato qualcosa ma ora temo che abbiano un po’ il timore di dare via Inglese perché la classifica non è tranquillissima e con loro magari ci potrebbe essere un accordo per l’estate.

Quale sarà il futuro di Pierre-Emerick Aubameyang? E' questa la domanda che impazza in Germania, dopo la telenovela legata al mancato acquisto del cartellino del centravanti da parte del Guangzhou. Nei giorni scorsi la notizia relativa al colpo da 72 milioni della società cinese era rimbalzata anche in Europa, provocando la perentoria smentita del Borussia Dortmund. Niente di fatto dunque per il bomber africano destinato, almeno per ora, a rimanere in giallonero un po' come accaduto nella scorsa estate.

Aubameyang, aria di rottura con il Borussia. L'interesse del Milan e di altre big è caduto nel vuoto con Aubameyang rimasto dunque alla corte del Borussia. Qualcosa però in questi mesi sembra essere cambiato: se il ragazzo continua a segnare, il feeling con l'ambiente si è deteriorato soprattutto a causa delle sue bizze che gli sono già costate multe ed esclusioni. Ritardi in allenamento, amici ospitati nel centro sportivo giallonero, e familiari in visita durante la preparazione invernale della squadra. Situazioni che hanno ulteriormente compromesso il rapporto tra Aubameyang e il resto del gruppo. La sensazione è che il Borussia sia disposto ad aprire ad una cessione (il Guangzhou si è fatto ormai da parte, intenzionato a puntare solo su calciatori provenienti dal settore giovanile), solo però dietro il pagamento di cifre importanti. Nel frattempo oltre al Liverpool sul calciatore gabonese si è palesato un altro club cinese, ovvero il Beijing Guoan. Tutto lascia presagire una nuova offerta per il club tedesco.

Liverpool regina assoluta del mercato invernale. La società inglese si sta rendendo protagonista di una sessione di trattative invernale da urlo, come confermato dagli affari Van Dijk (acquistato per 84 milioni) e Coutinho (ceduto al Barça per un affare complessivo da 160 milioni). E non è ancora finita: i Reds stanno seriamente pensando di anticipare l'ingaggio di Naby Keita dal Lipsia, e le cifre tanto per cambiare sono ancora superlative. Per il centrocampista della Guinea c'è già un accordo di massima per giugno, ma la volontà del club inglese è quella di riscattarlo già a gennaio puntando anche sulla volontà del calciatore protagonista di una prima parte di stagione non esaltante e alle prese con grane extracalcistiche (legate all'accusa di aver falsificato i documenti per la patente)

Le cifre dell'affare Keita. A fare il punto della situazione soprattutto per quanto concerne le cifre ci ha pensato Kicker. Il Liverpool pagherà il calciatore in base al piazzamento stagionale del Lipsia: 75 milioni in caso di qualificazione alla Champions, 70 con l'Europa League e 65 senza accesso alle Coppe. Cifre che resteranno valide anche in caso di accordo per gennaio. Al momento il Lipsia quinto sarebbe qualificato all'Europa League e il Liverpool dunque dovrebbe spendere 70 milioni di euro, più altri 15 per ottenere il via libera subito dei tedeschi. Un affare complessivo da circa 85 milioni di euro: una somma esagerata che rappresenterebbe un vero e proprio affare per il Lipsia.

Secondo quanto riportato da SkySport l'Inter starebbe valutando l'ipotesi di proporre uno scambio di prestiti con Atletico Madrid o Siviglia per avere uno tra Nico Gaitan e Franco Vazquez: i nerazzurri mettono sul piatto Joao Mario, con cui ormai il rapporto è ai minimi termini. Le piste sembrano difficili ma non è detto che Sabatini e Ausilio non riescano a piazzare il portoghese. Entrambi argentini ma Vazquez, ex Palermo, conosce molto bene il nostro campionato mente Gaitan si è confrontato solo in Spagna e Portogallo.

Simone Verdi e il Napoli potrebbero accordarsi nelle prossime ore. Il jolly offensivo del Bologna sta pensando di accettare l'offerta degli azzurri (1,5 milioni annui per 5 stagioni) dopo aver ricevuto le rassicurazioni sull'impiego e sulla continuità. L'italiano è in vacanza a Dubai e sta riflettendo sul trasferimento: la "dead line" scade sabato e in caso di risposta negativa De Laurentiis inizierà a trattare con Gerard Deulofeu, da sempre il piano B per gli azzurri.

Il Barcellona ha ufficializzato l'acquisto del difensore del Palmeiras Yerry Mina per 11,8 milioni di euro. Questo  colombiano, classe 1994, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2023 con una clausola rescissoria di 100 milioni di euro. Dopo il suo arrivo nella città catalana il difensore si recherà all'Hospitalet di Barcellona per le visite e, successivamente, alla Ciutat Esportiva di Sant Joan Despí per poi essere presentato presso al Nou Camp. Come già anticipato, Yerry Mina ha firmato un contratto con il Barça per cinque stagioni e ha occupato l'unico posto da extra-comunitario disponibile vista la presenza di Paulinho e il recente arrivo Philippe Coutinho. Dopo la sua firma, Yerry Mina diventerà il primo colombiano nella storia del Barcellona.

L'addio a Mihajlovic e l'arrivo di Mazzarri ha cambiato i piani del Torino, anche in ottica mercato. La società granata potrebbe infatti optare per scelte di mercato diverse in funzione delle idee del nuovo allenatore. A tal proposito, come evidenziato da "La Stampa", anche il futuro di Daniele Baselli con la maglia del Torino è tutt'altro che certo: il centrocampista infatti non viene considerato più incedibile dal club, nonostante un contratto fino al 2022, dopo il rinnovo della scorsa estate.

Baselli non incedibile per il Torino, piace a Lazio e Milan. Il centrocampista classe 1992 è molto gettonato in chiave calciomercato. Al momento la società più interessata alle sue prestazioni è la Lazio, anche se non è da escludere un ritorno di fiamma del Milan. Quello che è certo è che Baselli si muoverà da Torino solo per un'offerta importante e non inferiore ai 15 milioni di euro. Il Toro non ha intenzione di svendere un calciatore che resta comunque di sicura prospettiva.

Il Barcellona sfoltisce la rosa e le italiane sono pronte ad approfittarne. Oltre a Rafinha nel mirino dell'Inter, pronta a chiudere con i catalani sulla base del prestito con diritto di riscatto, anche Deulofeu è in uscita dal club blaugrana con il Napoli pronto all'affondo definitivo. Secondo quanto riportato da Sky Sport infatti, l'agente dell'ex Milan, Gines Carvajal è approdato a Milano per incontrare il direttore sportivo degli azzurri Giuntoli. Una conferma della forte volontà del Napoli di puntare sull'esterno spagnolo.

Napoli, affondo per Deulofeu. Alla base dell'incontro le richieste sull'ingaggio del giocatore che il Napoli sarebbe pronto ad assecondare. Forte poi del sì del calciatore, il club azzurro busserà alla porta del Barcellona. La volontà è quella di ottenere uno sconto rispetto alle richieste dei catalani che per il calciatore richiedono cifre vicine ai 16 milioni di euro. Quello che è certo è che al momento il Napoli è il club che fa più sul serio per Deulofeu, in attesa di risposte da Verdi l'altro obiettivo di calciomercato per il reparto offensivo.

Il suo nome è stato accostato in più di un'occasione sul calciomercato a club italiani. Domenico Criscito negli ultimi anni è stato a più riprese vicino al ritorno in Italia, anche se alla fine tutto si è concluso con un nulla di fatto. Questa volta però la possibilità di vedere Criscito nuovamente in Serie A è concreta, in virtù del contratto del duttile difensore con lo Zenit San Pietroburgo, in scadenza a giugno. Tra i club maggiormente interessati c'è il Genoa che sogna il 4° ritorno del classe 1986 in rossoblu.

Perinetti apre al ritorno di Criscito. E' stato il dg del Genoa, Giorgio Perinetti ai microfoni di Sky ad aprire al ritorno di Mimmo Criscito, se non nell'immediato, magari a giugno a parametro zero: "Speriamo che il suo resti un contratto in scadenza. Lo riaccoglieremmo a braccia aperte, queste sono però cose che andranno valutate più in là. Io penso che lui sia legato a Genova e per noi sarebbe un gradito ritorno, ci sono però diverse cose da valutare".

Il punto sul calciomercato del Genoa. Non c'è solo Criscito nel mirino di un Genoa come sempre scatenato sul mercato, sia sul fronte delle entrate che su quello delle uscite: "Nehuen Paz? È uno dei tanti giocatori osservati per la difesa, ma non ci sono trattative per lui al momento. Castan? E’ stato proposto, ma non rientrava nei piani. Palladino, Centurion e Thomas Rodriguez non stanno trovando spazio da noi, è giusto che vadano a giocare. Se Palladino vorrà andare allo Spezia lo agevoleremo. Izzo? Lui è un giocatore molto importante per noi e vogliamo tenercelo, la stessa cosa vale per Perin che spero che resti con noi ancora per molto tempo”.

L'Inter è in attesa di buone notizie da Barcellona per Rafinha, uno dei primi obiettivi del calciomercato invernale. Non è un mistero l'interesse dei nerazzurri per il duttile centrocampista offensivo brasiliano in uscita dal club catalano: nei giorni scorsi la coppia mercato del club milanese Ausilio-Sabatini ha incontrato l'entourage del giocatore, trovando un accordo di massima per il suo arrivo all'Inter come confermato da Calciomercato.com. La palla ora passa al papà di Rafinha, l'ex Lecce Mazinho che ha il compito di presentare al Barcellona la proposta nerazzurra.

La proposta dell'Inter al Barcellona. Come evidenziato dal Mundo Deportivo nel pomeriggio di ieri ci sarebbe stato un primo incontro tra il padre di Rafinha, che ne cura gli interessi e i vertici del Barcellona presso la sede blaugrana. Presentata per conto dell'Inter un'offerta di prestito con diritto di riscatto fissato tra i 15 e i 20 milioni di euro. Ora il Barça dovrà valutare la proposta nerazzurra e in caso di risposta affermativa, il calciatore potrebbe volare a Milano anche in tempi brevissimi.

L'avventura bis di Ricardo Centurión con la maglia del Genoa è arrivata al capolinea. Il duttile attaccante argentino è pronto a lasciare il capoluogo ligure per trasferirsi in Spagna. C'è l'accordo infatti tra i rossoblu e il Malaga per il prestito dell'ex Boca Juniors che dovrebbe rimanere in biancoceleste fino al termine della stagione. E' stato lo stesso Centurión a confermare il tutto sul suo profilo Twitter, con un breve cinguettio "Felice per questa nuova opportunità". Una frase accompagnata dalle emoticon dell'aereo e della bandiera spagnola.

Flop con la maglia del Genoa. Il calciatore molto stimato da Roberto Baggio (che pochi mesi fa dichiarò "Guardo molto calcio sudamericano e, da tifoso del Boca Juniors, mi piace molto Centurión. Ma deve migliorare fuori dal campo"), non è riuscito dunque a mettersi in mostra in rossoblu. 5 le presenze complessive tra Serie A e Coppa Italia per il classe 1993 che dunque proverà a rimettersi in gioco a Malaga. Chissà cosa accadrà poi nella prossima estate quando tornerà certamente a Genova, alla luce del suo contratto in scadenza addirittura nel 2021.

Altro che ritiro. Patrice Evra non prende nemmeno in considerazione l'ipotesi di appendere le scarpette al chiodo ed è pronto per una nuova avventura professionistica. Il classe 1981 dopo il turbolento addio all'Olympique Marsiglia potrebbe ripartire dalla Spagna e in particolare dal Betis. Un'indiscrezione di mercato che arriva dalla stampa iberica e in particolare da Marca: secondo i colleghi del tabloid, Evra sarebbe stato proposto al club andaluso che sta valutando l'operazione.

L'esterno proposto al Betis. Operazione che pur essendo concretizzabile nell'immediato permetterebbe al Betis di contare sul giocatore solo nella prossima estate, alla luce della squalifica di Evra. Il terzino francese infatti è stato squalificato fino al 30 giugno 2018 da tutte le competizioni europee (con tanto di multa di 10mila euro), per l'ormai tristemente famoso calcio al tifoso. Un bruttissimo gesto costatogli anche il licenziamento dall'OM. Alla luce di questa sanzione dunque Evra potrebbe allenarsi con i nuovi compagni del Betis, giocando però in gare ufficiali solo nella prossima stagione. Per il francese quella biancoverde potrebbe essere un'ipotesi interessante, che gli permetterebbe di confrontarsi dopo Premier, Serie A e Ligue 1 con un altro top campionato.