Diretta anticipi 31a giornata Serie A 2017-2018

Un derby davvero brutto quello tra Sampdoria e Genoa. A Marassi non può che essere 0 a 0. Un punto che serve più alla squadra di Ballardini che si allontana sempre più dalla zona retrocessione. La Sampdoria adesso è ottava, con gli stessi punti dell'Atalanta.

La Sampdoria ci prova due volte in meno di un minuto, Perin è molto attento e dice di no due volte alle conclusioni degli attaccanti blucerchiati. Caprari, uno dei migliori, poco dopo lascia il posto a Ramirez.

Il canovaccio non è cambiato nel secondo tempo. Le due squadre battagliano, ma non concludono mai pericolosamente verso i portieri avversari. Difficile così vedere un gol. Il pari a questo punto sta meglio al Genoa che alla Sampdoria.

Nessuna occasione da gol nel primo tempo del derby di Genova, tanta lotta, ma poco divertimento. Dopo il giallo a Pandev vengono ammoniti nell'ultimo minuto della prima il polacco Bereszynski e Luca Rigoni.

Davvero senza emozioni il derby tra Sampdoria e Genoa, le squadre sono bloccate, i due portieri inoperosi. Lo spettacolo è tutto da un'altra parte. Impossibile così sbloccare lo 0 a 0.

Murru non ce la fa. Il difensore della Sampdoria ha subito un infortunio pochi minuti fa ed è costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra Regini. Giampaolo è costretto dopo pochissimo a effettuare una sostituzione.

La Sampdoria dà il via al 116esimo derby della Lanterna. La squadra di Giampaolo vuole vincere per riagganciare la Fiorentina, che ha vinto 2-0 in casa della Roma, il Genoa cerca i punti della tranquillità.

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La Fiorentina batte la Roma all'Olimpico 2-0, gol di Benassi e Simeone. La Spal e l'Atalanta pareggiano 1-1, gol di Cionek e De Roon. Nel pomeriggio la Juventus ha battuto 4-2 il Benevento.

Il forcing dell'Atalanta dà i suoi frutti poco dopo la mezz'ora, quando Costa stende Gomez. Per l'arbitro è rigore, il fallo non sembra nettissimo, ma Damato dopo il silent check conferma: è rigore. De Roon calcia benissimo, Meret intuisce ma non ci arriva, 1-1.

La Roma è anche molto sfortunata. Schick, entrato a inizio ripresa, con un colpo di testa splendido centra in pieno la traversa. Poco dopo lo stesso destino lo vive Fazio che sugli sviluppi di un corner svetta, ma è poco fortunato.

La Roma è sotto di due gol all'Olimpico con la Fiorentina, che ha segnato con Benassi e Simeone. I giallorossi hanno avuto un paio di nitide palle gol, ma sono stati disattenti in fase difensiva e hanno pagato un paio di errori. La Spal invece conduce sull'Atalanta, ha segnato il polacco Cionek.

Simeone, 2-0 della Fiorentina. La Roma difende malissimo, Simeone in mezzo a un mare di uomini giallorossi si muove come vuole, riceve, resiste alla carica di Manolas, anticipa il portiere giallorosso Alisson e con un tocco velenoso raddoppia. 10° gol per l'argentino in campionato.

1-0 della Spal sull'Atalanta. Passa con pieno merito la squadra di Semplici. Viviani pennella, il difensore polacco anticipa tutti e con un colpo di testa perfetto batte Berisha. L'Atalanta è ancora sotto, tre giorni fa la squadra di Gasperini ha perso in casa contro la Sampdoria e adesso rischia di perdere il settimo posto.

Se la stanno giocando, combattendo su ogni pallone, la Spal e l'Atalanta. Ma al Mazza non si è visto nemmeno un gol. In realtà un pallone nel sacco ci è finito, ma Freuler quando ha colpito era in netta posizione irregolare e l'arbitro ha così annullato. Resta così lo 0-0 tra Spal e Atalanta.

La Roma risponde subito con Strootman che calcia dalla distanza e colpisce in pieno la traversa. Poco dopo la Fiorentina si perde Dzeko, Sportiello non è perfetto, il bosniaco batte di prima intenzione, ma calcia al lato. Resiste l'1-0 della viola.

A sorpresa la Fiorentina passa in vantaggio all'Olimpico sulla Roma. Veretout con un bel tocco trova Benassi che ben appostato e con un bel diagonale batte Alisson. In questo momento la squadra di Pioli sale a 50 punti ed è a una sola lunghezza dal Milan, sesto in classifica.

Iniziano Roma-Fiorentina e Spal-Atalanta.

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Tante novità nella Roma anti-Fiorentina. Ampio turnover per Di Francesco che inserisce Peres e Jesus sulle corsie con Florenzi e Kolarov a riposo. In mediana stringe i denti Nainggolan, ma resta fuori De Rossi sostituito da Gonalons. In avanti chance per Defrel al fianco di Dzeko e El Shaarawy. Nella Fiorentina toccherà a Eysseric sostituire Chiesa, con Saponara a supporto della punta Simeone

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La Juventus soffre più del previsto ma batte un ottimo Benevento 4-2. Tripletta di Dybala (due calci di rigore) e perla di Douglas Costa per i bianconeri spaventati dalla bella doppietta dello scatenato Diabaté. Allegri momentaneamente a più 7 sul Napoli impegnato domani in casa contro il Chievo Verona.

Una perla di Douglas Costa e la Juventus cala il poker al Vigorito. Prodezza assoluta del brasiliano che parte dalla destra, si accentra e scarica un gran tiro a giro dalla distanza che s'insacca nel sette. Applausi a scena aperta per l'ex Bayern che esulta con la panchina portandosi l'indice alle labbra per zittire le "critiche" e forse i fischi avversari

Paulo Dybala non sbaglia dal dischetto per il 3-2 della Juventus. L'argentino con grande freddezza spiazza ancora Puggioni spedendo la sfera nell'angolino alla sinistra del portiere tuffatosi a destra. Tripletta per il numero 10 della Vecchia Signora. Entra Khedira per Mandzukic tra i bianconeri

Higuain cade in area dopo un contatto con il numero 14 del Benevento. Grande astuzia del Pipita che cerca e trova il tocco del difensore avversario. Il silent check del Var conferma la scelta di Pasqua nonostante le proteste dei giallorossi.

Esce uno dei grandi protagonisti della partita, ovvero Diabaté autore di una bella doppietta. Tutti in piedi per celebrare la prova del bomber che lascia il posto all'ex Sassuolo Iemmello. Non cambia nulla a livello tattico per i sanniti.

Occasione per la Juventus. Pericolosa punizione dal limite per gli ospiti. Questa volta la battuta spetta a Pjanic che conclude a giro con la sfera che esce di un metro alla destra di Puggioni, comunque sulla traiettoria.

Allegri si gioca la carta Higuain. Il tecnico della Juventus toglie dalla mischia Marchisio per inserire il bomber. Una sostituzione preludio ad un cambio di modulo per la formazione ospite che passa al 4-2-3-1 e si gioca il tutto per tutto

Cambio nella Juventus. Allegri si affida alla velocità di Douglas Costa per cercare di garantire più velocità al suo reparto offensivo. Esce Cuadrado autore di una prova altalenante. Sostituzione anche per i padroni di casa: De Zerbi inserisce Cataldi per Brignola

Ancora Diabaté fa esplodere il Vigorito! Sugli sviluppi di un corner gran colpo di testa del maliano che si libera alla perfezione. Szczesny non può che osservare la sfera finire nell'angolino. 2-2 e giallorossi che ci credono. Un gol ogni 34′ minuti giocati per il bomber

Tutto pronto per il secondo tempo di Benevento-Juventus. La formazione di Allegri è avanti per 2-1 grazie alla doppietta di Dybala. Non ci sono cambi tra le fila delle due squadre che ripartono dagli stessi 22 della prima frazione