Diretta anticipi 16a giornata Serie A 2017-2018

Il tecnico nerazzurro ha parlato della gara della sua squadra a Torino con elogi e qualche rammarico:

Ci sono stati dei momenti dove abbiamo perso qualche pallone di troppo, soprattutto nel secondo tempo. Ho chiesto alla squadra di stare più tranquilla, ma va tutto bene. Quando prendi un punti qui, va tutto bene. Ma dobbiamo renderci conto che questo livello di confronto ce lo siamo guadagnato perché abbiamo delle potenzialità. Invece, in alcuni momenti, sembra che pensiamo che ci abbia portato qui qualcuno che non siamo noi. Nel secondo tempo abbiamo perso troppi palloni per la qualità che abbiamo.

L'Inter sta al tavolo delle grandi ma per Spalletti fa un passo indietro dal punto di vista del gioco:

Veniamo da 3 anni difficili e dopo 15 gare così sembra quasi che qualcuno non ci creda di essere arrivati a questo livello. Potevamo fare di più anche stasera, ma in alcuni momenti ci è mancata la rabbia e ci siamo accontentati troppo. Ci bastava avere la fase di possesso, abbiamo trovato poco Brozovic nel primo tempo. Nel primo tempo abbiamo condotto il gioco, ma loro hanno una convinzione e una rabbia che ancora noi non abbiamo. Candreva e Perisic male sugli esterni? Sì, qualcosa di più dai tre davanti, Icardi compreso, ce l'aspettavamo.

Massimiliano Allegri ai microfoni di Premium ha analizzato la partita:

Devo fare i complimenti ai ragazzi. Loro hanno fatto solo un tiro alla fine con Brozovic. Spiace non aver vinto, ma è importante l'atteggiamento. Nella ripresa ci è mancato soltanto il gol. E anche nel primo tempo abbiamo avuto quell'occasione subito con Mandzukic.

Su Paulo Dybala, che è partito dalla panchina e entrato soltanto a 15′ dalla fine, ha dichiarato:

Nel calcio, oltre alla qualità tecniche fondamentali, si deve star bene fisicamente. Correre non è indispensabile ma aiuta. L'ho inserito dopo perché tra le linee poteva creare grattacapi all'Inter. Ma quando è entrato abbiamo anche perso gli equilibri.

Alessandro Del Piero, in collegamento da Los Angeles con gli studi di Sky Sport per il derby d'Italia ha criticato la scelta di Allegri di lasciare in panchina Paulo Dybala:

Il numero 10 della Juventus per come la vedo io deve giocare queste partite. Non può essere in panchina, deve giocare e determinare. Non ho visto una bella faccia, non vorrei che queste attenzioni lo avessero distolto dal suo tipo di gioco. Per me questa panchina non gli è piaciuta affatto, non mi sembra felice.

Lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: "Avevamo pensato un gara po' diversa con qualche occasioni in più ma è difficile giocare contro la Juve, squadra molto forte". Borja ha proseguito parlando in maniera soddisfacente del pareggio ma pensa già alla prossima: "È una stagione importante, dobbiamo stare tranquilli. I pareggi sui campi di Napoli e Juventus sono buoni ma dobbiamo pensare già alla prossima gara e a vincerla". Infine l'ex Fiorentina ha parlato degli obiettivi stagionali: "Siamo molto concentrati, siamo un blocco e si vede abbastanza anche in campo. Noi vogliamo fare bene, adesso non pensiamo ad obiettivi adesso".

Finisce con un pareggio a reti inviolate la gara dell'Allianz Stadium tra Juventus e Inter. Le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi e nessuno degli uomini in campo è riuscito a trovare lo spunto giusto per avere la meglio sull'avversario.

Il jolly nerazzurro prova una semirovesciata dopo una buona azione di D'Ambrosio sulla destra ma la mira è sbagliata.

Il centrocampista tedesco va vicino al goal con un tiro di destro deviato da Dalbert in angolo. L'azione è nata dall'uscita sbagliata di Handanovic su cross dalla sinistra di Asamoah.

Luciano Spalletti è costretto al cambio: dentro Dalbert e fuori Santon.

Il terzino nerazzurro interviene in ritardo su Cuadrado e si becca il cartellino giallo. Santon si fa male proprio nello scontro con il colombiano e deve lasciare il campo.

Una buona azione costruita da Cuadrado e Higuain viene bloccata da Perisic e Handanovic.

Nessun cambio per Allegri e Spalletti. Si riparte con gli stessi 22 della prima frazione. Seguiamo insieme il secondo tempo.

L'allenatore dell'Inter non è contento del comportamento di Chiellini, stasera capitano della Juventus, che, a suo dire, avrebbe chiesto ripetutamente all'arbitro di ammonire i suoi calciatori. "Hai chiesto due volte di ammonire i miei, lascialo arbitrare": queste le parole di Spalletti.

Gara bloccata allo Stadium. Juventus e Inter pensano prima a non prenderle e poi a offendere. Mandzukic il più pericoloso: Handanovic, Miranda e la traversa gli negano il goal in tre occasioni.

L'attaccante croato colpisce la traversa con un colpo di testa su cross di Cuadrado dalla destra. Handanovic non avrebbe potuto nulla se la conclusone fosse stata più bassa ma il legno ha salvato lui e l'Inter.

L'esterno dell'Inter in scivolata prende palla e avversario (Cuadrado) e Valeri estrae il secondo giallo per i nerazzurri.

Il centravanti argentino non prende bene la chiamata di Valeri per fuorigioco e protesta platealmente.

Il centrocampista della Juve calcia dai 16 metri di destro, dopo una sponda di Matuidi, ma Handanovic non si fa sorprendere e para in due tempi.

Il difensore marocchino viene ammonito per un fallo da dietro su Icardi che ha impedito la ripartenza dell'Inter.

Su uno strano tiro-cross di Brozovic Szczesny va in difficoltà e deve effettuare la parata in due tempi con i difensori a proteggerlo dall'arrivo di Icardi.

L'attaccante croato va vicinissimo al goal per due volte in pochissimi minuti ma prima Handanovic e poi Miranda salvano la porta nerazzurra.

Gara iniziata allo Stadium! Seguiamola insieme.

Arriva puntuale la coreografia juventina sulla provenienza della presidenza nerazzurra. Sfottò tra tifosi, senza polemiche. Almeno per ora.

Il gruppo della Curva Nord sta protestando per la mancata concessione dei biglietti richiesti (700) e dopo averli provati ad acquistare su internet, dove ne hanno trovati solo 150, hanno deciso di non entrare allo stadio e resteranno fuori anche i tifosi muniti di regolare biglietto. I tifosi nerazzurri avrebbero restituito anche i 150 biglietti acquistati on line e non entreranno nello stadio. C'è un cordone di Polizia che tiene sotto controllo la situazione.

Sono questi i ventidue che Allegri e Spalletti hanno scelto per iniziare la gara dello Stadium. Fuori Dybala e dentro un centrocampista in più per i bianconeri. I nerazzurri sono in formazione tipo, l'unico cambio è la presenza di Brozovic per Gaglardini e Borja Valero che va in cabina di regia con Vecino.

La Sampdoria dilapida il dopo vantaggio del primo tempo e il Cagliari coglie un punto importante dopo aver accusato 4 perdite per infortunio tra il riscaldamento e il primo tempo. Le reti di Farias e Pavoletti hanno equilibrato la doppietta di Quagliarella. Pareggio giusto.

Bellissimo stacco di testa di Pavoletti che batte Viviano e pareggia i conti per il Cagliari. Bel cross di Ionita dalla destra.