Diretta 29a Giornata Serie A 2017-2018

Non poteva celebrare nel migliore dei modi la 200a presenza in azzurro. Dopo due anni Raul Albiol ha ritrovato un gol pesantissimo, per battere il Genoa al San Paolo e portarsi a meno due dalla capolista Juventus. Una serata da incorniciare per il centrale difensivo di Sarri che è intervenuto ai microfoni di Premium Sport per fare il punto sull'ultimo successo del Napoli: "Adesso le ultime giornate sono sempre difficili, sono felice per la vittoria e continuare fino alla fine. Mancano tante partite ma sono felice per il gol e sopratutto per la vittoria della squadra, era una partita difficile e tosta".

Continua dunque il duello contro la Juve, sempre più intrigante partita dopo partita. Albiol è pronto a lottare fino alla fine, con la possibilità di vincere tutte le partite da qui alla fine del campionato: "La Juve? Noi vogliamo provare fino alla fine con la possibilità di vincere, conosciamo la sua forza e continuiamo a lavorare tanto per competere con loro. Mancano nove partite, compresa quella contro la loro. Vincendo nove partite, è l'unica possibilità che abbiamo per conquistare lo scudetto.  Andiamo a Sassuolo, loro si giocheranno la salvezza, e sarà difficile. Dobbiamo continuare quello che stiamo facendo, ogni anno miglioriamo. La Juve vince da sei anni il campionato, per continuare con loro bisogna fare tantissime vittoria e tantissimi punti, siamo l'unica squadra che sta competendo con loro, e questo dimostra il gran lavoro fatto in questi anni".

Fischio finale per i due match validi per i posticipi della 29a giornata di Serie A. Il Napoli batte il Genoa grazie ad un gol di testa di Albiol che permette agli azzurri di portarsi a meno due dalla capolista Juve. Lazio-Bologna 1-1 con Leiva che risponde a Verdi.

Napoli vicinissimo al raddoppio. Milik appoggia a Insigne che con Perin battuto conclude verso la porta e trova sulla linea Biraschi a dirgli di no. Colossale occasione per gli azzurri che non chiudono il match

Cambio nel Genoa, Ballardini si gioca la carta Giuseppe Rossi. L'attaccante subentra a Rosi autore di una prova non esaltante. Sarri concede uno spezzone di partita a Milik, al posto di uno stanchissimo Mertens. Poco dopo è il turno di Rog al posto di Callejon

Albiol sblocca il risultato al San Paolo! Gran colpo di testa del centrale sugli sviluppi di un corner e il Napoli passa in vantaggio. Una rete pesantissima quella dello spagnolo celebrata da tutti i compagni.

Ripartenza velocissima del Genoa che si rende pericoloso proprio con il neo entrato Taarabt. L'ex Milan riceve un pallone dalla destra e conclude di prima intenzione senza riuscire a dar forza al pallone che Reina blocca sul primo palo. Ancora un cambio per Ballardini che inserisce Rigoni per Pandev

Secondo palo per il Napoli dopo quello colpito nel finale di primo tempo da Insigne. Questa volta è Mertens ad andare vicinissimo alla rete con un tiro a giro da posizione centrale, che supera Perin ma finisce per stamparsi sul palo alla sinistra del portiere. Nel Genoa spazio a Taarabt al posto di Lazovic: Ballardini ci crede.

Il Napoli ora spinge con forza e continuità. Azione prolungata e pennellata di Mertens in area per Callejon abile a smarcarsi. Ottima uscita con i tempi giusti di Perin che con il corpo dice di no allo spagnolo

Inizia la ripresa sui due cambi. Novità all'Olimpico dove Inzaghi ha deciso di optare per un doppio cambio: spazio a Lukaku e Bastos al posto di Nani e Wallace. Non ci sono sostituzioni invece al San Paolo dove si riparte con gli stessi giocatori che hanno chiuso la prima frazione, con Zielinski subentrato all'infortunato Hamsik

Finisce il primo tempo sui campi dei posticipi domenicali della Serie A. Entrambe le partite sono bloccate sul pareggio: 1-1 tra Lazio e Bologna con Leiva che ha risposto a Verdi e 0-0 in Napoli-Genoa, con gli azzurri vicinissimi al gol nel finale con Allan e Insigne

Ancora Napoli pericolosissimo questa volta con Insigne. Sugli sviluppi di un corner, l'esterno stacca perfettamente sul primo palo e di testa disegna una traiettoria perfetta che batte Perin. Il pallone finisce però sul palo opposto. Che chance per gli azzurri

Allan fallisce un gol che sembrava già fatto. Il brasiliano all'altezza del dischetto riceve un pallone dalla sinistra da Mertens, ma calcia incredibilmente alto. Un'occasione colossale, quella fallita dal mediano

Show di Ballardini in panchina. L'allenatore del Genoa richiama un suo giocatore colpevole di una giocata non gradita, e gli mostra il pugno. Un grande classico per il tecnico che poco dopo regala nuove indicazioni al protagonista dell'errore.

Doppia occasione per il Genoa nel giro di un minuto. Tutto nasce da una ripartenza guidata da Hiljemark che serve a rimorchio Pandev. La conclusione del grande ex viene deviata in corner, da un provvidenziale intervento difensivo. Sugli sviluppi dell'angolo colpo di testa di Spolli che va vicinissimo al gol

Brutte notizie per il Napoli. Dopo circa 20′ alza bandiera bianca Marek Hamsik. Problema muscolare alla coscia destra per lo slovacco costretto a lasciare il posto a Zielinski. Non cambia niente a livello tattico per gli azzurri

Mertens fallisce il gol dell'1-0. L'attaccante belga dalla sua mattonella in posizione defilata in area conclude a giro ma non trova la porta seppur di poco. Callejon a centro area reclamava il pallone

La Lazio pareggia i conti con Lucas Leiva. Il centrocampista ha tutto il tempo in area avversaria di controllare, prendere la mira e superare il portiere avversario. Esultanza rabbiosa per l'ex Liverpool che sprona i compagni

Buon avvio di partita del Genoa, pericoloso con Lazovic. L'esterno semina il panico in area azzurra: s'insinua dalla destra e dopo aver dribblato due avversari invece di crossare al centro tenta la soluzione individuale trovando l'esterno della rete

La reazione della Lazio affidata a Luis Alberto che scarica un gran tiro dalla distanza da sinistra. Una conclusione potente che costringe Mirante all'intervento decisivo. La squadra di casa inizia a farsi pericolosa

Il Bologna sblocca il match dopo 4′ con Verdi. Conclusione dalla distanza di Dzemaili che sorprende Strakosha tutt'altro che perfetto. Ribattuta da dimenticare per il portiere e Verdi da due passi non sbaglia per il vantaggio degli emiliani

Grande atmosfera come sempre al San Paolo, con il pubblico di casa che spera di spingere gli uomini di Sarri alla vittoria che potrebbe portare gli azzurri a meno due dai bianconeri. Prosegue lo storico gemellaggio con i tifosi rossoblu. Prima del match minuto di raccoglimento per ricordare Luigi Necco, il giornalista partenopeo deceduto in settimana.  All'Olimpico i tifosi di casa entreranno dopo 15′ in virtù della protesta nei confronti dei presunti errori arbitrali, già iniziata nel pomeriggio.

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3-2 del Milan al Chievo, bella rimonta della squadra di Gattuso che conquista tre punti splendidi. Da grande squadra vince la Roma, 2-0 al Crotone. Al 94′ vincono Cagliari e Fiorentina, contro Benevento e Torino. 5-0 dell'Atalanta al Verona.

Cross di Biraghi, fallo di mani di Ansaldi. L'arbitro dà un rigore alla Fiorentina, con il VAR. Dal dischetto va Thereau che calcia al centro e batte Sirigu, 2-1. Il francese dopo il gol guarda in alto e dedica il gol al suo capitano Astori.

Il Cagliari trova il pari con il Benevento quasi allo scadere con Pavoletti, che sfrutta la spizzata di Miangue e a un passo dalla porta colpisce di testa ed è 1-1. Poco dopo Sandro colpisce con una mano in area, rigore netto, ma l'arbitro chiede l'ausilio del VAR. Barella è perfetto e segna al 95′, 2-1 Cagliari.

1-1 del Toro, gol di Belotti. Il ‘Gallo' batte Sportiello e realizza il 50esimo gol in Serie A. Molto bella la girata al volo del numero 9 del Torino, che cerca di evitare la quarta sconfitta di fila per i granata.

Il VAR assegna un calcio di rigore, onestamente un po' dubbio. Kessié non è deciso, fa troppi passi, non spiazza Sorrentino che si tuffa, intuisce e respinge. Il Milan comunque è in vantaggio 3-2.

Il Milan torna avanti e sul finire della partita, zampata vincente di André Silva. Il portoghese da poco entrato in campo in una mischia è il più lesto e con un tiro potente non lascia scampo a Sorrentino. Secondo gol consecutivo dell'ex Porto, e anche questa è una marcatura pesantissima.

Cinquina dell'Atalanta al Verona, gol di Gomez. Fa festa la squadra di Gasperini anche con il suo miglior giocatore che sfrutta il grande lavoro di Petagna e mette la sua firma sull'incontro, 5-0. Pesantissima sconfitta per il Verona.