Diretta 28a Giornata Serie A 2017-2018

Fischio finale al Meazza. Inter e Napoli chiudono il posticipo senza gol. Sorride la Juventus che torna in vetta alla classifica e potrebbe approfittare per allungare, nel posticipo di mercoledì contro l'Atalanta.

Albiol in scivolata colpisce il pallone con il braccio. Orsato lo punisce con il giallo, probabilmente però la sfera aveva toccato prima il fianco del difensore spagnolo. Karamoh per Perisic nell'Inter, Rog per Allan nel Napoli

Prima un errore di Allan che avrebbe potuto mettere Callejon in porta e poi un tiro di Eder parato da Reina. Spalletti cambia: esce tra gli applausi Antonio Candreva, e lascia il posto a Borja Valero. Ci prova nel frattempo Insigne con una soluzione dal limite: il pallone esce ma non di molto

Cambio nel Napoli. Dopo un'occasione per Mertens che non ha trovato dal limite la porta con una bella conclusione di destro, Sarri getta nella mischia Zielinski al posto di un Hamsik tutt'altro che brillante.

Insigne ha sui piedi una colossale occasione. Inserimento dell'esterno che prova a superare Handanovic con un pallonetto. Il pallone però finisce ampiamente alto sulla porta di Handanovic

Cambio nell'Inter. Spalletti sostituisce Rafinha autore di una buona prova con Eder. Attacco a due punte per la formazione nerazzurra

Insigne si fa rimontare da Skriniar e poi commette fallo sul difensore avversario. Cartellino giallo per il calciatore azzurro, che protesta e si lamenta per un presunto colpo ricevuto precedentemente

La pronta risposta del Napoli con Insigne che non ci pensa su due volte. Si gira e conclude di prima, con la sfera che esce di pochissimo. Sulla ripartenza brivido per gli azzurri con una deviazione di Koulibaly che finisce sull'esterno della rete di Reina.

Il secondo tempo inizia subito con il botto. Colpo di testa di Skriniar sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra e pallone che supera Reina proteso in tuffo ma finisce sul palo. Occasionissima Inter

Tutto pronto per i secondi 45′ della sfida. Nell'Inter ha accelerato il riscaldamento Eder, che potrebbe entrare più avanti. Al momento le squadre ritornano in campo con gli stessi calciatori della prima frazione. Si riparte

Si chiude il primo tempo di Inter-Napoli. 45′ con poche occasioni da gol, eccezion fatta per una conclusione di Candreva, e tanto equilibrio. Azzurri con il consueto pallino del gioco e padroni di casa abili a sfruttare le ripartenze.

Nel finale del primo tempo, battibecco tra Spalletti e un tifoso. Il contestatore posizionato sugli spalti vicino alla panchina nerazzurra, secondo quanto riportato da Sky, sin dall'inizio del match avrebbe contestato il tecnico che ha perso la pazienza rispondendo per le rime.

Entrataccia di Gagliardini su Mertens. Il centrocampista ferma con le cattive il belga per evitare un pericoloso contropiede. Giallo ineccepibile, per un intervento davvero molto duro fortunatamente senza conseguenze

Bella ripartenza dell'Inter con un ispirato Rafinha che appoggia in profondità per Candreva che si accentra e conclude senza però riuscire a trovare la porta. Pallone fuori, ma non di molto.

Si gioca su ritmi alti, con rapidi capovolgimenti di fronte. Finora però latitano le occasioni, e le emozioni. Il Napoli continua a fare la partita, senza però riuscire a sfondare. Per i padroni di casa, solo sterili ripartenze

Dopo aver perso palla Allan è costretto al fallo tattico per bloccare Icardi in ripartenza. Giallo inevitabile per il brasiliano che non protesta.

Prima fase della partita all'insegna dell'equilibrio. Il Napoli prova a fare la partita ma si scontra finora con l'organizzazione nerazzurra. La squadra di Spalletti, appena può si rende pericolosa con rapidi cambiamenti di gioco, ad innescare le fasce. Al 14′ dopo una conclusione velleitaria di Hamsik da buona posizione tentativo di percussione di Allan, chiuso dalla difesa avversaria.

Grande atmosfera a San Siro, anche in vista delle celebrazioni per 110 anni del club nerazzurro. La curva dei tifosi di casa si colora con una splendida coreografia per celebrare la storica ricorrenza. Serata delle grande occasioni dunque al Meazza, con le due squadre che dopo le formalità di rito si sono schierate a metà campo in un unico abbraccio per vivere il minuto di raccoglimento per Davide Astori. Molto emozionati gli ex compagni Vecino e Borja Valero in panchina, occhi lucidi anche per Insigne. Anche uno dei due guardalinee quasi in lacrime

Il Milan batte il Genoa all'ultimo respiro. Gran gol di André Silva che al 94′ sfrutta un gran cross dalla destra di Suso e gira di testa in rete con una bella torsione il pallone della vittoria rossoblu. Una gioia infinita per il primo gol del portoghese nel massimo campionato italiano. Festa grande in casa Milan ed esultanza incontenibile. Incredibile delusione per la squadra di casa, beffata all'ultimo assalto.

In ottima posizione e liberissimo Lapadula colpisce di testa indisturbato ma non trova la porta. Un'occasione preziosa quella sciupata dal grande ex della gara, in extremis

Terzo e ultimo cambio per Gattuso. Esce Bonaventura che si è dato un gran da fare, al suo posto spazio a Calabria. Sostituzione anche per i rossoblu: Bessa subentra a Pandev.

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Che occasione per il Milan. Primo guizzo del match di Suso che duetta con Kessié e da posizione defilata mette un cross teso in area che nessun compagno riesce a deviare in porta. Brivido per i rossoneri. Doppio cambio per il Genoa: Omeonga per Rigoni e Lapadula per Galabinov

Secondo cambio per Gattuso. Dopo Cutrone, il tecnico inserisce anche André Silva al posto di Calhanoglu. Aumenta il peso offensivo della formazione ospite.

Bonaventura molto pericoloso. Il centrocampista dal limite si libera e scarica una bella conclusione che esce di pochissimo, sfiorando quasi l'incrocio dei pali.

Clamoroso errore di Zukanovic. Il difensore ad un paio di metri dalla porta ha tutto il tempo di prendere la mira ma di testa spedisce la sfera incredibilmente fuori. Una palla gol eccezionale, quella sciupata dai rossoblu. Nel frattempo Cutrone subentra a Kalinic.

Il Genoa passa in vantaggio con Rigoni. Punizione dalla sinistra per i rossoblu e stacco aereo di Rigoni che batte Donnarumma. Festa grande in campo, ma l'arbitro ricorre al Var. Scorrono un paio di minuti e il direttore di gara, annulla la marcatura per posizione irregolare dell'autore del gol

Le squadre tornano in campo per disputare la ripresa. Non ci sono cambi né per il Genoa e né per il Milan. Saluto cordiale tra Ballardini e Gattuso. Subito una conclusione di Pandev che non impensierisce Donnarumma.

Si chiude senza reti e senza recupero il primo tempo di Genoa-Milan. Partita intensa ma con poche occasioni da rete. Nel finale di frazione, gol annullato giustamente al Milan per posizione irregolare di Bonaventura

Il Milan esulta per il gol del vantaggio, ma la gioia dura pochissimo. Deviazione di Calhanoglu e pallone che finisce sul palo interno, prima di finire sui piedi di Bonaventura che lo spinge in rete. La posizione del centrocampista sulla deviazione aerea di Calha però è irregolare, una situazione confermata dal var con il silent check