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Lipsia, a Dortmund senza Werner: non convocato per paura del “muro giallo”

Dopo l’episodio in Champions League, dove è dovuto uscire dal campo per il rumore assordante dello stadio di Istanbul, l’attaccante tedesco salterà la trasferta con il Borussia per evitare il frastuono della tifoseria del Westfalen Stadion.
A cura di Alberto Pucci
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E' uno dei migliori attaccanti del campionato tedesco, ed è già finito sul taccuino di diversi operatori di mercato. A soli 21 anni, Timo Werner ha già lasciato il segno grazie ai gol realizzati con il Lipsia e alle sue prodezze con la nazionale tedesca. Il giovane talento nato a Stoccarda, ha però un piccolo/grande problema davvero insolito: non riesce a sopportare i decibel di alcuni stadi europei.

Il suo malessere si era manifestato già nella sfida di Champions League contro il Besiktas. Davanti al frastuono dei tifosi turchi, Werner aveva tentato di proteggersi con dei tappi per le orecchie, prima di dover alzare bandiera bianca e chiedere il cambio al suo allenatore. Nel post gara, il club di proprietà della Red Bull aveva però precisato che Werner era stato sostituito a causa di problemi respiratori e di circolazione, oltre a dolori alla colonna vertebrale cervicale.

Il muro giallo spaventa Timo

Il presunto problema legato al rumore dello stadio, pare invece che sia effettivamente alla base della scelta del tecnico del Lipsia che, per l'imminente sfida di Dortmund, lascerà ancora una volta fuori il suo gioiello. Secondo la "Bild", la decisione sarebbe stata presa per evitare di sottoporre Werner al volume del tifo del "muro giallo": la parte più calda della tifoseria del Borussia Dortmund.

Dopo aver saltato la gara con il Colonia e le ultime due partite di qualificazione ai Mondiali con la Germania, Werner non ci sarà dunque neanche per la trasferta del "Westfalen Stadion" e rischia di rimanere fuori anche per il terzo incontro di Champions League dei "Tori Rossi" contro il Porto: match che potrebbe già essere decisivo per la formazione tedesca allenata da Ralph Hasenhüttl.

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