L’interminabile viaggio dell’Arsenal per giocare l’Europa League in Ucraina a -18
L’Arsenal è una delle poche squadra che è riuscita già a qualificarsi con due turni d’anticipo per i sedicesimi di Europa League. Era abbastanza prevedibile considerato il valore dei Gunners e quello degli avversari tutt’altro che irresistibili. Emery e i suoi però devono chiudere il raggruppamento disputando due gare, giovedì saranno in campo in Ucraina e il viaggio che li porterà a Poltava sarà a dir poco lungo e laborioso.
Vorskla Poltava-Arsenal, Europa League
I londinesi affronteranno giovedì prossimo il Vorskla Poltava, squadra ucraina che dopo aver superato i preliminari è stata sorteggiata con i Gunners e lo Sporting e che aveva e ha pochissime chance di qualificazione. Ma questo club ovviamente vuole chiudere bene l’Europa League, che disputa appena per la terza volta nella sua storia. L’Arsenal aveva chiesto alla Uefa se la sfida doveva disputarsi a Poltava dopo l’incidente in Crimea tra le forze della marina ucraina e quella russa, quest’incidente ha portato il presidente dell’Ucraina a chiedere la corte marziale. Ma la Uefa ha fatto sapere che il match si disputerà regolarmente in Ucraina.
L’infinito viaggio dell’Arsenal verso Poltava
E così l’Arsenal ha dovuto confermare il proprio lunghissimo viaggio verso Poltava, dove si giocherà alle 18.55 ora italiana con una temperatura compresa tra i -7 e i -12 gradi, con un potenziale picco di -18 gradi. Ma il freddo non è l’unico problema dei londinesi perché da Londra i giocatori, Emery e lo staff s’imbarcheranno alla volta di Kharkiv, il volo durerà ben quattro ore, poi da Kharkiv a Poltava serviranno altre tre ore di viaggio. Complessivamente saranno sette ore di cammino per l’Arsenal, che poi dovrà rifare tutto ovviamente per tornare a casa. A Londra i Gunners giungeranno venerdì mattina, due giorni dopo disputeranno il derby con il Tottenham.