Liga, multati e banditi per 5 anni dagli stadi 60 tifosi dopo gli incidenti tra Atletico e Deportivo

Lo scorso 30 novembre 2014 andò in scena una delle più brutte pagine recenti del calcio spagnolo quando a seguito degli scontri tra tifoserie prima di una gara, morì un tifoso. Una vera e propria tragedia in Spagna, col tifoso galiziano di 43 anni, colpito da un arresto cardio respiratorio in seguito ai colpi ricevuti nei pressi dello stadio dell’Atletico, il Vicente Calderon. Gli scontri erano scoppiati tra tifosi dell’Atletico Madrid e del Deportivo La Coruna prima che il match della Liga avesse inizio. Partita poi regolarmente iniziata e vinta per 2-0 dalla squadra di Simeone. Oggi la Commissione anti violenza spagnola ha preso la propria decisione su quegli avvenimenti, individuando 56 colpevoli e punendoli severamente.
I cinquantasei supporters sono stati identificati ad uno ad uno dalle forze dell'ordine dopo le indagini condotte dalla polizia. Il tutto è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione costruttiva dei due club con la Commissione ha così potuto infliggere a loro carico una multa di 60.001 euro e li ha banditi per 5 anni da tutti gli stadi. Il provvedimento, molto severo, è voluto essere un fermo segnale della Federcalcio contro la violenza negli stadi e non meno importante è stato il contributo attivo delle due società nell'avere aiutato lo svolgimento delle indgini. Atletico Madrid e Deportivo, dopo i tristi fatti del 30 novembre, si erano mossi per primi prendendo provvedimenti significativi contro i responsabili e i gruppi ultras coinvolti.