Liga, la scena è tutta per Kameni: autorete alla ‘Mai dire gol’

Il Real Madrid vince in casa del Levante (3-1 tutt'altro che esaltante), Cristiano Ronaldo torna al gol (sua la rete del vantaggio) ma appare nervoso, Isco ha il merito di mettere la parola fine su un match rimasto a lungo in bilico. Poche note liete per una formazione sulla quale gravano malumore della tifoseria, delusione da parte del presidente e venti di rivoluzione che a fine stagione porteranno cambiamenti sostanziali in rosa. Poche note liete per Zidane, finito nell'occhio dei ciclone com'era toccato anche a Rafa Benitez. Tre punti come un contentino rispetto al Barcellona che appare imprendibile e gode di una condizione psico/fisica nettamente migliore.
A completare la serata della Liga ci pensano le vittorie del Siviglia e dell'Athletic Bilbao trascinato dal solito Aduriz (tripletta) mentre a Malaga passerà alla storia l'incredibile errore commesso dal portiere Kameni che, nel tentativo di rinviare una palla battuta a giro da calcio d'angolo, si rende protagonista di un intervento goffo abbastanza da deviare la sfera nella propria rete tra lo stupore dei tifosi di casa. Un episodio grottesco che ammutolisce il pubblido de La Rosaleda e spalanca la strada al Valencia di Neville (2-1).
A chiarire la dinamica dell'azione è stato Cheryshev, l'ex calciatore russo del Real Madrid che – squalificato – venne schierato da Benitez causando l'eliminazione d'ufficio delle merengues dalla Coppa del Re. "E ‘un giorno importante per noi, portiamo a casa punti fondamentali. Abbiamo superato il momento di difficoltà – ha ammesso l'ex Real – e siamo stati fortunati in occasione del pareggio. Ero nei pressi di Kameni quando ha sbagliato, evidentemente è rimasto ingannato dal mio movimento".