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Liga, il giorno del Clásico: ed è sempre Messi contro Ronaldo

L’argentino sogna la rete numero 500 in carriera, ma al Real non segna dal 2014 (fu tripletta). Ronaldo a segno lo scorso anno proprio al Camp Nou, fa il Real perse 2-1. Per Iniesta, clasico numero 33 in carriera.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il momento del primo Clásico del 2016 è arrivato: al Camp Nou di scena il match tra Barcellona e Real Madrid, appuntamento clou del calcio mondiale che vede contrapposti due "mondi" calcisticamente agli antipodi. Da una parte il Barcellona, simbolo della Catalogna e della diversità multiculturale della Spagna, contro il Real Madrid, simbolo non solo del centralismo della capitale e dell'apparato spagnolo, ma anche dell'unità monarchica. Catalani contro castigliani, ma anche e soprattutto Messi contro Cristiano Ronaldo, due campioni diversi ed unici nel loro genere.

Una gara che trascende dalle classifica: sulla carta, infatti, la Liga è già chiusa visto che il Barcellona ha un vantaggio siderale sul secondo posto (+10) occupato dall'Atlético Madrid a sole otto giornate dalla fine. Ma per tutto quello che rappresenta al di là dei tre punti in palio. Sarà la sfida numero 264 tra i due club, con un bilancio che dice 109 successi del Barcellona contro i 96 del Real Madrid e 59 pareggi: 429 le reti dei blancos contro le 459 dei blaugrana. Ma riducendo i confronti alla sola Liga, il bilancio è invertito: in 171 gare, il Real Madrid conduce con 71 successi contro i 68 del Barcellona (32 i pareggi), con 278 reti dei blancos e 272 dei blaugrana. Una curiosità: lo 0-0 è arrivato solo in dieci occasioni, di cui sette volte in Liga, una nei playoff e due volte in amichevole. L'ultima gara a reti inviolate risale al 2002, proprio al Camp Nou.

Messi contro Cristiano Ronaldo

In termini di reti nel big-match, è avanti Leo Messi: 21 centri (record assoluto), mentre Cristiano Ronaldo è fermo al terzo posto con 15 reti (alla pari con Raul) ed a meno tre dal secondo posto occupato da Alfredo Di Stefano. Ma Messi sogna una rete domani anche per raggiungere quota 500 reti in carriera: 449 con la maglia del Barcellona, più altre 50 con quella dell'Argentina (contando solo la selezione maggiore). Un 499, dunque, che può diventare cifra tonda nel giorno più importante, considerando anche che si tratterà del primo clásico dopo la morte di Cruyff, e dunque particolarmente sentito da tutti.

Tra i due sarà anche una sfida a suon di vittorie nello scontro diretto: Messi ne ha già giocati 31, con un bilancio di 15 vittorie, 7 pareggi e 9 sconfitte, mentre Cristiano Ronaldo è fermo a quota 24, con 6 vittorie, 6 pareggi e ben 12 sconfitte. Ma attenzione perché Messi non segna da quattro clasicos consecutive: l'ultima volta fu il 23 marzo 2014, quando a Madrid il Barcellona vinse 4-3 con tripletta dell'argentino. Più recente l'ultimo gol di Cristiano Ronaldo nel match: 22 marzo 2015, proprio al Camp Nou, che non bastò ad evitare la sconfitta finale per 2-1.

Continuando con i record, scalerà invece la classifica delle presenze Andrés Iniesta: domani sarà la numero 33 nel clásico, e diventerà il quinto giocatore di sempre per numero di gare superando anche Carles Puyol (che sarà agganciato dunque proprio da Messi). Resterà però lontano però dalla vetta, occupata da Manuel Sanchís (43), mentre il primo dei blaugrana resta Xavi (42, alla pari con l'ex-blanco Francisco Gento).

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