Liga, il campionato che piace: la Cina ha investito 100 milioni
L'Italia guarda e ammira. Con invidia e rimpianto. Da anni il nostro non solo non è più il migliore campionato al mondo per l'assenza radicale di campioni e fenomeni veri ma non è nemmeno più l'ambita terra promessa di investitori e sponsor. Che guardano altrove: in Germania con la Bundesliga che da qualche anno sta riassaporando il piacere di stare tra i migliori con la Nazionale campione del Mondo. O la Premier da sempre all'avanguardia nella gestione dei ricavi e degli investimenti nel pallone. O come adesso viene confermato dalle ultime notizie, la Liga che non ha perso il proprio fascino soprattutto nel nuovo mercato dell'est.
Il desu ex machina del campionato spagnolo porta il nome di Javier Tebas, patrono della LFP che sta lavorando per sviluppare la popolarità della Liga all’estero e attrarre nuovi investitori, possibilmente asiati con predilizione per la Cina. Lo stesso Tebas ha annunciato la conclusione di una nuova partnership con l’azienda cinese hi-tech Kingdomway, con sede a Xiamen e proprio Kingdomway sarà il nuovo sponsor della Liga in Asia per le prossime stagioni.
L'obiettivo è evidente: portare nuovi soldi e denari all'interno del Paese per rivitalizzare un settore che ha sempre necessità di crescita e sviluppo. Non è un caso se durante la stagione 2014-15, le imprese cinesi hanno investito una somma superiore a 100 milioni di euro nella Liga, in termini di sponsorizzazione o di quota di capitale nei club spagnoli.
sono 16 le squadre che hanno almeno uno sponsor cinese nel proprio bouquet e ciò significa che la Liga ha un potenziale enorme nel nuovo mercato asiatico. Fiore all'occhiello è il Gruppo Wanda che ha acquisito 20% del capitale sociale dell’Atletico Madrid e rappresenta una grande parte del flusso di entrate circa 45 milioni di euro. Tra le grandi c'è anche il Real Madrid, che lo scorso marzo ha incluso nel proprio ventaglio di sponsor il primo proveniente dalla Cina, la Luyuan. Senza dimenticare l'altra super potenza, il Barcellona che ha chiuso un contratto con Suning per 1,3 milioni di euro.
