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Leonardo, che rimpianto: “Nel 2011 chiamai Pirlo al Psg, ma era già della Juve”

L’ex direttore sportivo del Paris Saint Germain rivela: “Pirlo mi disse che, se lo avessi chiamato soltanto un paio di giorni prima, sarebbe venuto volentieri a giocare in Francia”
A cura di Marco Beltrami
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Nel 2011 la Juventus si rese protagonista di un colpo di mercato che si è poi rivelato assai fortunato. Andrea Pirlo, reduce dalla chiusura del suo ciclo vincente in rossonero, si trasferì a sorpresa alla società bianconera, abile a sfruttare una vera e propria occasione considerando che il campione del mondo approdò sotto la Mole a zero. Dal 2011 al 2015, Pirlo ha contribuito in modo decisivo alle vittorie della Juve di Conte prima e Allegri poi, prima di volare oltre Oceano al New York City. A distanza di 6 anni da quella scelta per certi versi clamorosa, è emerso un retroscena relativo al forte interesse del Paris Saint Germain per il forte mediano. A rivelare il tutto ci ha pensato Leonardo, ex calciatore, allenatore e all’epoca dei fatti direttore sportivo del club transalpino. L’ex di Milan e Inter, attuale opinionista di Sky Sport ha rivelato proprio ai microfoni dell’emittente satellitare: "Sì, nel 2011 volevo portare Andrea al PSG, però era tardi: ormai aveva già firmato il contratto con la Juventus".

Un affare sfumato a quanto pare per pochissimo, visto che a Leonardo sarebbe bastato anticipare i tempi della chiamata a Pirlo per ottenere il sì del bresciano: "Pirlo mi disse che, se lo avessi chiamato soltanto un paio di giorni prima, sarebbe venuto volentieri a giocare al PSG". Un’occasione persa dunque per Leonardo, al quale avrebbe fatto molto comodo il poter disporre nella sua squadra di un calciatore con le qualità di Andrea Pirlo, anche nello spogliatoio della squadra della Tour Eiffel. Il rimpianto di Leonardo fu attutito l'estate successiva da un gran colpo di mercato: al Psg infatti arrivò Marco Verratti, il centrocampista che sembra destinato a raccogliere l'eredità di Pirlo nella Nazionale italiana, e chissà magari in futuro anche alla Juve che da tempo segue le sue prestazioni.

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