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Leicester, vietato l’ingresso in disco ai calciatori: “Ci sono quelli del Tottenham”

4 calciatori della capolista recatisi a Londra per festeggiare il compleanno di Drinkwater in un esclusivo club, sono stati bloccati all’ingresso a causa della presenza dei colleghi-avversari degli Spurs.
A cura di Marco Beltrami
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Drinkwater discute con un addetto alla sicurezza (foto XPOSURE PHOTOS.COM, Mirror)
Drinkwater discute con un addetto alla sicurezza (foto XPOSURE PHOTOS.COM, Mirror)

Sarebbe dovuto essere un week end memorabile per i giocatori del Leicester. La vittoria di misura in casa del Watford, grazie al pareggio tra le inseguitrici Tottenham e Arsenal, ha permesso agli uomini di Ranieri di consolidare il primato in Premier con 5 punti di vantaggio. A rovinare la festa però di alcuni giocatori dei Foxes, nel vero senso della parola, ci ha pensato un curioso episodio. Dopo il successo nell’ultimo match, come accade di solito, i calciatori hanno giovato della serata libera. Ecco allora che un piccolo gruppo ha deciso di recarsi a Londra per festeggiare il ventiseiesimo compleanno di Danny Drinkwater in un esclusivo locale della Capitale. Arrivati però all’ingresso del Drama Park Lane, pronti per trascorrere una serata memorabile, i calciatori del Leicester hanno trovato una brutta sorpresa.

Il festeggiato Drinkwater, Andy King, Matty James e il secondo portiere Hamer, come raccontato dal Mirror, sono stati bloccati all’ingresso. Il motivo? La presenza di colleghi-avversari del Tottenham. Gli addetti alla sicurezza infatti hanno riconosciuto i giocatori primi in campionato intimando loro: “Mi spiace, per voi qui non c'è posto: anzi, spostatevi che stanno per arrivare tre giocatori degli Spurs”. E infatti ecco che sul posto hanno fatto la loro comparsa Lloris, Dier e Chadli che sono entrati senza alcun problema, incrociando anche gli sguardi con i rivali. Drinkwater molto deluso e amareggiato ha provato a far cambiare idea agli addetti alla sicurezza, ma alla fine è stato costretto a lasciare l’esclusivo club di Mayfair. A fare da testimone alla vicenda anche la sfortunata stellina dello united Luke Shaw, sulla via del recupero dopo la frattura di tibia e perone. Anche lui è entrato senza problemi, facendo aumentare così la rabbia dei calciatori del Leicester. E chissà che questo episodio non aumenti lo spirito combattivo dei Foxes pronti a prendersi una bella rivincita sugli Spurs.

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