Leicester, esonerato Shakespeare
Una sola vittoria, sei punti complessivi e terz’ultimo posto in classifica. Il Leicester ha iniziato malissimo il campionato ed è saltato il tecnico Craig Shakespeare, vice di Ranieri nella memorabile stagione 2015-2016 e tecnico in prima dallo scorso mese di febbraio. Shakespeare, che ha un contratto valido fino al 2020, paga dazio dopo il pareggio con il West Bromwich nel Monday Night della 8a giornata di Premier League.
Leicester in zona retrocessione
54 anni da compiere tra pochi giorni, Shakespeare è un ex centrocampista che ha intrapreso una quindicina d’anni fa la carriera da tecnico, ma è sempre stato vice-allenatore. Nell’annata d’oro del Leicester ha lavorato al fianco di Claudio Ranieri. In parecchi dissero che c’era anche molto di quest’uomo dal cognome importante nell’impresa delle ‘Foxes’. Shakespeare fu scelto anche come vice da Allardyce in nazionale.
Lo scorso febbraio dopo il k.o. nell’ottavo d’andata con il Siviglia, la proprietà del Leicester decise incredibilmente di licenziare Ranieri e promosse il suo vice, che riuscì a eliminare la squadra spagnola e chiuse il campionato in modo dignitoso. Otto partite disputate quest’anno: una sola vittoria, tre pareggi e quattro sconfitte, per la verità incassate contro Arsenal, Chelsea, Manchester United e Liverpool, e terzultimo posto in classifica preoccupa la proprietà, ora a caccia di un nuovo tecnico.
Chi sarà il nuovo tecnico?
I tifosi sui social chiedono un tecnico di valore per la panchina, ma di nomi veri e propri ancora non se ne fanno. Di sicuro il Leicester non può perdere troppo tempo, perché sabato si gioca, e poi c’è un interessante ottavo di Coppa di Lega. Altrettanto certo è che la panchina delle ‘Volpi’ può far gola a molti allenatori. La stagione è molto lunga e la rosa (con Vardy, Mahrez e Schmeichel) è molto competitiva.