Leicester, dal miracolo sportivo al miracolo economico targato Foxes
Tutti ricordiamo l'incredibile vittoria del Leicester nella Premier League della scorsa stagione. La ricordano tutti i tifosi delle Foxes che quest'anno, nonostante un inizio di campionato balbettante, stanno continuando a sognare in Champions League, dove la squadra di Claudio Ranieri si è già qualificata agli ottavi di finale da prima del girone già con un turno di anticipo. Ma la ricordano, e la ricorderanno ancora a lungo, soprattutto i cittadini di Leicester che da quella vittoria hanno tratto non solo un profitto di immagine ma anche dei grandi introiti economici.
Una favola da 140 milioni di sterline
Infatti, secondo uno studio condotto da Ernest & Young, il titolo più impronosticabile della storia della Premier League ha fatto guadagnare alla città di Leicester ben 140 milioni di sterline (165 milioni di euro) rispetto all'anno precedente. L'80% (110 milioni di sterline) proviene direttamente dal club di proprietà dell'imprenditore thailandese Vichai Srivaddhanaprabha, attraverso le proprie attività e l’indotto turistico provocato. Ricordiamo tutti infatti che la cavalcata delle Volpi ha appassionato non solo i suoi supporters britannici, ma tutto il Vecchio Continente.
Leicester capitale d'Europa
Circa 120 mila i “turisti del pallone” che hanno visitato la tredicesima città del Regno Unito in occasione delle partite casalinghe, spinti dalla curiosità o dalla passione per l'impresa che stavano per realizzare Vardy e compagni. Lo studio stima che gli appassionati in visita hanno speso più di 6,5 milioni su viaggi, alloggi, vendita al dettaglio e "food & drink", oltre a stimolare l'attività economica aggiuntiva e supportare oltre 380 posti di lavoro.
2.500 lavoratori e l'erario ringraziano
A questo va aggiunto che, sempre secondo Ernest & Young, grazie alla “Favola Leicester” nella city delle Midlands Orientali sono stati sostenuti in totale ben 2.500 posti di lavoro, altrimenti insostenibili dalla precedente economia locale. Ovviamente, non va sottovalutato, l'aumento del valore del brand cittadino provocato dagli uomini di Claudio Ranieri, dato che proprio grazie a loro adesso la città di Leicester è molto più conosciuta all'estero. Infine, da tutto ciò ne ha beneficiato l'erario, che ha visto entrare nelle proprie casse ben 78 milioni di sterline (92 milioni di euro) derivanti dalle entrate fiscali.
Gli effetti futuri del "miracolo"
Ma i benefit non riguardano solo il passato, ma anche e soprattutto il futuro. Infatti, quello stesso “miracolo calcistico” inciderà anche sui ricavi cittadini di questa stagione: secondo le previsioni la partecipazione alla Champions League dovrebbe infatti attirare altri 100 mila visitatori sulle rive del Soar. E in più trarrà sicuramente beneficio dal fatturato di 193 milioni di sterline (di cui 95 dai diritti televisivi) atteso per la stagione in corso. Ovviamente non possiamo conoscere quale sarà il futuro delle Foxes e della loro città, ma siamo sicuri che tutti i 285mila abitanti di Leicester saranno per sempre grati a Claudio Ranieri e ai suoi uomini. E non solo per il primo storico Scudetto.