Leicester, che terremoti: prima Inler e poi le scosse dopo i gol
Gli elogi per Claudio Ranieri si sprecano ormai. L’allenatore capitolino sta realizzando una vera e propria impresa con il suo Leicester che viaggia spedito verso la vittoria, assolutamente inaspettata, della Premier League. Tanti i meriti riconosciuti all’allenatore capitolino che nelle ultime ore dovrà anche risolvere i problemi relativi a delle particolari “scosse di terremoto”. Le prime sono quelle virtuali provocate dallo sfogo di Inler, le seconde vere e proprie e di tutt’altro genere sono quelle prodotte dai tifosi della sua squadra in occasione dei gol dei Foxes.
In un’intervista concessa allo Star l’ex centrocampista del Napoli si è lamentato pubblicamente per il poco spazio concessogli da Ranieri: “A gennaio ho rifiutato diverse offerte, perché Ranieri mi aveva detto che contava su di me, ma da quel momento non ho più giocato e ora sono in una situazione critica. Però non intendo rinunciare al progetto: volevo una sfida e l’ho avuta e lotterò per riconquistare un posto da titolare”. Un’uscita che si spera non abbia alcun effetto destabilizzante sullo spogliatoio della capolista della Premier.
L’altra scossa, però piacevole, è quella che si può registrare al King Power Stadium in occasione dei gol interni del Leicester. A rivelare il tutto ci ha pensato Richard Hoyle, studente di geologia della locale università, in un’intervista concessa al Sun: “Analizzando i dati delle apparecchiature allestite in una scuola a 500 metri dallo stadio ci siamo accorti che i picchi tellurici aumentavano durante le partite, questo ci ha permesso di concludere che a produrre questi piccoli terremoti era l’energia improvvisamente rilasciata dai tifosi del Leicester quando veniva segnata una rete”.
Il record spetta al match interno contro il Norwich di poche settimane fa, quando un gol di Ulloa in extremis regalò 3 punti fondamentali al Leicester scatenando un’esultanza capace di far registrare dai sismografi magnitudo dello 0.3 della scala Richter, quasi quanto una bomba a mano: “É chiaro che in quell’occasione i tifosi erano molto elettrizzati e ora siamo curiosi di scoprire quale giocatore del Leicester scatenerà l’onda sismica più potente, anche se siamo tutti pronti a scommettere che sarà Vardy".
