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Lega Pro, Strambelli vicino al Lecce ma i tifosi bloccano la trattativa: “Non ti vogliamo”

I tifosi del Lecce non hanno dimenticato i ripetuti sfottò dopo i goal realizzati con la maglia dell’Andria e del Matera da parte del calciatore barese e si trova al centro di numerose critiche che, però, potrebbero non servire per bloccare il trasferimento.
A cura di Vito Lamorte
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Ci sono delle trattative che fanno più rumore di altre. Che sia Serie A o Lega Pro, è l'idea che un rivale storico possa vestire la maglia della squadra del cuore a far scoppiare polemiche e contestazioni. Anche se questo calciatore può essere un valore aggiunto e aiutarti a correre più veloce verso il traguardo. Ma il mercato ha le regole che il mercato vuole.

Questo è quello che sta succedendo con Nicola Strambelli, trequartista del Matera vicinissimo al Lecce ma al centro di una contestazione da parte dei tifosi salentini per le sue origini e per le esultanze dos i goal realizzati alla squadra giallorossa negli ultimi anni.

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Strambelli vicino al Lecce ma i tifosi non lo vogliono: "Barese infame"

"Strambelli infame barese a Lecce non ti vogliamo". Firmato UL, sigla degli Ultrà Lecce. Sui social, invece, la tifoseria è divisa. Il calciatore del Matera è al centro di critiche perché nato a Bari, cresciuto nelle giovanili biancorosse e ha irriso i salentini nelle ultime stagioni dopo aver fatto goal con la maglia dell'Andria e del Matera. Dettagli che non sono mai stati dimenticati dai tifosi giallorossi e hanno frenato una trattativa ben avviata e molto gradita al tecnico Liverani.

La trattativa va avanti

La notizia dello striscione giallorosso contro Strambelli ha creato diverse discussoni sul trasferimento e  la trattativa starebbe vivendo una fase di stallo. L'accordo tra tutte le parti è vicinissimo: con il calciatore sono due anni e mezzo di contratto, con la società si era a buon punto. Ora sta alla dirigenza salentina decidere se proseguire e chiudere la trattativa, oppure fermarsi. La sensazione è che l'operazione potrebbe comunque andare in porto.

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