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Lega Pro, Amelia si tessera nella Lupa: sarà presidente-giocatore

L’ex campione del Mondo con l’Italia nel 2006, oggi presidente in Lega Pro della Lupa Castelli si è tesserato per evitare il ruolo di svincolato: “Così se qualcuno mi vuole deve ingaggiarmi entro il 1 settembre. Altrimenti gioco qui, senza problemi”
A cura di Alessio Pediglieri
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Marco Amelia potrebbe disputare la prossima stagione agonistica nella doppia veste di Presidente e giocatore della società Lupa Castelli Romani, club che milita in Lega Pro. Una decisione maturata per capire se entro il prossimo 1 settembre – data di chiusura del calciomercato – ci sia per lui qualche reale possibilità di ingaggio in squadre che vogliano puntare sulla sua esperienza e voglia di continuare, senza attendere chiamate in corso d'opera a tempo indeterminato come qualsiasi svincolato.

Una scelta strategica – Marco Amelia poteva mantenere il suo status da giocatore senza contratto in attesa di vedere chi, nel bisogno, avrebbe potuto contattarlo durante il campionato. Ma la sua scelta è stata differente: ha preferito tesserarsi alla Lupa per obbligare eventuali acquirenti a farsi avanti sin da subito, entro la scadenza della sessione estiva: "Con il mio tesseramento ho messo una scadenza ben precisa, quella del 1 settembre, la fine del mercato. Se qualche squadra vorrà chiudere una trattativa, e passare così dalle parole ai fatti, adesso sa che dovrà farlo entro quella data per rientrare nella finestra utile per i trasferimenti”.

Conclusione in Lega Pro – Il rischio di non venire contattato da nessuno e rimanere vincolato alla Lega Pro c'è ed è reale. Ma per l'ex Milan, Livorno e Campione del Mondo 2006 non è certo un problema: "Non avrò nessun problema a giocare in Lega Pro con la maglia della Lupa: resterò con umiltà e professionalità a disposizione del gruppo e di questa fantastica realtà che stiamo costruendo insieme a Pietro Rosato. Io ho voglia di giocare e sto benissimo, anche grazie al lavoro con il mio storico preparatore Pietro Spinosa che è venuto ad aiutarmi qui alla Lupa, rinunciando a ingaggi nelle categorie superiori che avrebbe sicuramente meritato"

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