Lecce-Juventus 2-0, Serie A: i salentini castigano una Juve a tratti inguardabile
A prescindere dal pesantissimo risultato di questo Lecce-Juventus, la sconfitta odierna rappresenta per la compagine bianconera un vero e proprio disastro.
Una partita praticamente non giocata dalla squadra di Delneri che ha completamente sbagliato l'approccio al match: forse gli ospiti si sentivano appagati dal successo sull'Inter, perchè i primi minuti del match sono stati a dir poco imbarazzanti. I padroni di casa, invece nonostante le squalifiche hanno subito aggredito i bianconeri, con una difesa assolutamente inguardabile: basti considerare il buco difensivo che ha provocato l'espulsione di Buffon. Dopodichè i bianconeri sono stati incapaci di approfittare del "timore reverenziale" dei salentini, quasi increduli di fronte alla possibilità di approfittare di una Juventus in dieci.
Nonostante ciò gli uomini di De Canio, hanno prima sbloccato il risultato con Mesbah nel primo tempo, capace di approfittare di un mancato fuorigioco di Chiellini, fino a raddoppiare nella ripresa con il brillante Bertolacci (su di un altro buco del reparto arretrato avversario), senza rischiare seriamente, praticamente mai, anche quando sono rimasti dieci contro dieci per l'espulsione di Vives.
Una battuta d'arresto che condiziona profondamente il futuro della Juve, incapace oggi di fare il salto di qualità in una partita che come detto da Delneri alla vigilia, era più importante in questo momento della stagione del match contro i nerazzurri, che rischia di rimanere a questo punto come una vittoria inutile. Bisogna anche e sopratutto sottolineare i meriti del Lecce, squadra capace di interpretare nel migliore dei modi il match, dimostrando di avere tutte le carte in regola per rimanere in Serie A.