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Le top 10 d’Europa per gol dalla distanza: i migliori “cecchini” sono a Bologna

La squadra di Donadoni segna di più dalla distanza nei 5 principali campionati europei. Per gli emiliani il 47% dei gol viene da fuori area. Milan e Juve a quota 7 come Real e Liverpool.
A cura di Michele Mazzeo
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Simone Verdi gol

L’imperativo è segnare, segnare in ogni modo. Gli allenatori quotidianamente studiano possibili soluzioni affinché la propria squadra riesca a mettere il pallone in fondo alla rete. Ovviamente, si deve diversificare per non essere troppo scontati per la difesa avversaria. Tra le varie armi a disposizione c’è anche il tiro da fuori area che a volte può rappresentare il modo più semplice per trovare la porta contro difese bloccate che fanno dell’intensità all’interno dei propri sedici metri la loro forza. Nei 5 maggiori campionati europei ci sono club che fanno di questa soluzione la fonte principale dell’intero bottino di gol fatti. Ecco la top 10 delle squadre che segnano di più calciando da fuori area.

Bologna, Verdi guida i “cecchini” d’Europa

Davanti a tutti c’è il Bologna di Roberto Donadoni. I felsinei hanno realizzato ben 8 reti, delle 17 messe a referto fino ad oggi in questo primo scorcio di Serie A, proprio grazie al tiro dalla distanza. Vale a dire che il 47% dei gol fatti dagli emiliani nelle prime 17 gare di campionato è frutto della precisione balistica di Simone Verdi e compagni. Proprio il trequartista prodotto del vivaio del Milan con le sue 3 segnature da fuori è quello che ne ha realizzate di più tra le fila dei rossoblu.

Bologna

L’arma in più di Milan e Juventus

Al secondo posto troviamo un nutrito gruppo di compagini che hanno messo a segno ben 7 centri dalla distanza. Si tratta di Monaco, Liverpool, Real Madrid, Milan, Montpellier e Juventus. A differire però è la percentuale d’incidenza delle reti da fuori area rispetto al bottino totale: 26% per gli uomini di Vincenzo Montella, 25% per il Montpellier, 19,5% per la compagine guidata da Massimiliano Allegri, 17% per Reds e Merengues, e solo il 13% per l’attacco più prolifico d’Europa, cioè il Monaco di Leonardo Jardim.

Locatelli

Per Burnley e Bastia è questione di sopravvivenza

Alle spalle di questo sestetto c’è un’altra folta schiera di club tutte a quota 6 realizzazioni ottenute grazie a conclusioni effettuate prima degli ultimi sedici metri avversari. In questo eterogeneo raggruppamento troviamo: Paris Saint Germain, Hoffenheim, Bastia, Burnley, Bayern Monaco, Malaga, Atletico Madrid e Olympique Marsiglia. Anche per loro a fare la differenza è il peso che queste reti assumono sul totale delle marcature messe in cascina in campionato finora: 37,5% per l’unica rappresentante della Premier League e per la squadra della Corsica, 33% per i francesi allenati dall’ex Roma Rudi Garcia, 24% per il Malaga, 22% per l’Hoffenheim, 20,5% per i Colchoneros di Diego Simeone, 18% per il Psg, e solamente il %17 per i bavaresi di Carlo Ancelotti, anche se l’ultimo, realizzato da Douglas Costa in casa del Darmstadt, è stato di fondamentale importanza.

Douglas Costa
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