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Le probabili formazioni della 36a giornata di Serie A

La Juventus, senza diversi titolari sfida l’Atalanta. Il Napoli cerca la qualificazione Champions a Bologna, mentre il Milan gioca a Pescara. Inter-Lazio è uno spareggio per l’Europa League. A Palermo e Torino c’è in palio la salvezza.
A cura di Alessio Morra
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La Juventus, senza diversi titolari sfida l'Atalanta. Il Napoli cerca la qualificazione Champions a Bologna, mentre il Milan gioca a Pescara. Inter-Lazio è uno spareggio per l'Europa League. A Palermo e Torino c'è in palio la salvezza.

Nella terz’ultima giornata di Serie A il Napoli potrebbe conquistare matematicamente la qualificazione alla Champions League. Mazzarri, se vuole festeggiare, deve vincere in casa del Bologna. A San Siro Inter e Lazio si giocano l’Europa League, mentre il Milan nell’anticipo delle 18 affronta il Pescara. A Torino e Palermo c’è in palio la salvezza. I granata ospitano il Genoa, mentre la squadra di Sannino prova a fermare la corsa dell’Udinese. La Juventus, senza diversi titolari, gioca la prima partita da Campione d’Italia contro l’Atalanta.

Pescara – Milan – Nel match delle 18 il Milan proverà a chiudere il discorso per il terzo posto. Balotelli vuole arrivare in doppia cifra, El Shaarawy vuole tornare a fare gol, l’ultima rete il ‘Faraone’ l’ha realizzata nel derby il 24 febbraio. Nel tridente ci sarà anche Niang. I padroni di casa, che nel girone di ritorno hanno ottenuto due punti in 16 partite, schierano dal primo minuto Perin e Di Francesco.

Formazioni:

Pescara (4-2-3-1): Perin; Zauri, Cosic, Capuano, Balzano; Rizzo, Togni; Di Francesco, Cascione, Sculli; Sforzini. A disposizione: Falso, Zanon, Bocchetti, Bianchi Arce, Kroldrup, Blasi, Bjarnason, Celik, Abbruscato, Caraglio, Vukusic. All. Bucchi

Milan (4-3-3): Abbiati, Abate, Zapata, Mexès, De Sciglio; Flamini, Muntari, Nocerino; Niang, Balotelli, El Shaarawy. A disposizione: Amelia, Gabriel, Yepes, Zaccardo, Constant, Salamon; Ambrosini, Cristante, Traorè, Robinho, Pazzini. All. Allegri

Atalanta – Juventus – Ampio turnover di Conte nella prima partita da Campione d’Italia per la Juventus. Buffon, Barzagli ed Asamoah sono rimasti a casa, non convocato nemmeno lo squalificato Pogba. In porta ci sarà Storari, in difesa spazio per Caceres e Marrone, in mezzo al campo giocheranno dal primo minuto Giaccherini, Padoin e De Ceglie. In attacco sicuri del posto Quagliarella e Matri, nella ripresa toccherà anche a Giovinco. Colantuono schiera dieci degli undici titolari, manca solo l’infortunato Lucchini, Livaja non convocato per motivi disciplinari.

Formazioni:

Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Raimondi, Stendardo, Canini, Del Grosso; Carmona, Cigarini, Biondini; Bonaventura; Moralez, Denis. A disposizione: Polito, Ferri, Bellini, Brivio, Giorgi, Contini, Radovanovic, Scaloni, De Luca, Capelli. All. Colantuono

Juventus (3-5-2): Storari; Caceres, Marrone, Chiellini; Padoin, Giaccherini, Pirlo, Marchisio; De Ceglie; Quagliarella, Matri. A disposizione: Rubinho, Bonucci, Isla, Lichtsteiner, Peluso, Vidal, Giovinco, Anelka, Vucinic. All. Conte

Bologna – Napoli – Pioli è la bestia nera di Mazzarri, negli ultimi dodici mesi il Bologna ha battuto tre volte su tre il Napoli. Questa sera gli azzurri vincendo conquisterebbero con due turni d’anticipo il secondo posto. I padroni di casa, che hanno ancora tra i pali il giovane Stojanovic, proveranno a riscattare la netta sconfitta subita all’Olimpico.

Formazioni:

Bologna (4-2-3-1): Stojanovic; Motta, Sorensen, Krhin, Morleo; Kone, Perez, Taider; Diamanti; Lazaros, Gilardino. A disposizione: Agliardi, Naldo, Natali, Carvalho, Abero, Garics, Pazienza, Riverola, Gabbiadini, Pasquato, Moscardelli. All. Pioli

Napoli (3-4-1-2): De Sanctis, Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio, Behrami, Dzemaili, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani. A disposizione: Rosati, Colombo, Grava, Rolando, Mesto, Donadel, Inler, El Kaddouri, Armero, Calaiò, Insigne. All. Mazzarri

Cagliari – Parma – A Trieste, sardi ed emiliani si giocano il decimo posto. Pulga e Lopez, che hanno raccolto un solo punto nelle ultime tre partite, schierano Ribeiro alle spalle di Sau e Ibarbo. Donadoni, che conferma il giovane Ampuero, ripropone il 3-5-2, Amaurì e Biabiany saranno le punte, Sansone non convocato.

Formazioni:

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Nainggolan; Thiago Ribeiro; Sau, Ibarbo. A disposizione: Avramov, Avelar, Ariaudo, Ekdal, Eriksson, Cossu, Nenè. All. Pulga – Lopez

Parma (3-5-2): Mirante; Benalouene, Paletta, Coda; Rosi, Parolo, Valdes, Ampuero, Gobbi; Biabiany, Amaurì. A disposizione: Pavarini, Santacroce, Morrone, Palladino, Marchionni, Ninis, Galloppa, MacEachen, Belfodil, Boniperti. All. Donadoni

Inter – Lazio – A San Siro c’è un’intrigante sfida questa sera tra Stramaccioni e Petkovic, che inseguono l’Europa League. La clamorosa sconfitta subita dalla Roma rende fondamentale l’incontro per nerazzurri e biancocelesti. Strama al centro dell’attacco schiera l’ex Rocchi, alle sue spalle ci saranno Alvarez e Guarin. Il tecnico croato conferma il 4-4-2. Accanto a Klose giocherà Floccari.

Formazioni:

Inter (4-3-1-2): Handanovic; Jonathan, Ranocchia, Juan Jesus, Pereira; Kuzmanovic, Kovacic, Cambiasso; Guarin; Alvarez, Rocchi. A disposizione: Carrizo, Belec, Pasa, Ferrara, Chivu, Benassi, Colombi, Schelotto, Garritano, Nagatomo, Forte. All. Stramaccioni

Lazio (4-4-2): Marchetti; Konko, Dias, Biava, Radu; Candreva, Gonzalez, Hernanes, Lulic; Floccari, Klose. A disposizione: Bizzarri, Scarfagna, Ciani, Onazi, Cana, Cataldi, Pereirinha, Ledesma, Stankevicius, Kozak, Rozzi, Saha. All. Petkovic

Palermo – Udinese – Sfida infuocata al ‘Barbera’ tra Palermo e Udinese. I padroni di casa, se vogliono ancora sognare la Salvezza, devono assolutamente vincere contro una delle squadre più in forma del campionato. Sannino punta tutto su Ilicic e Miccoli. Guidolin, che ha vinto le ultime cinque partite, non ha gli squalificati Domizzi, Danilo e Pinzi. Zielinski ancora una volta preferito a Muriel.

Formazioni:

Palermo (3-5-2): Sorrentino; Munoz, Von Bergen, Aronica; Morganella, Barreto, Faurlin, Kurtic, Dossena; Ilicic, Miccoli. A disposizione: Benussi, Brichetto, Anselmo, Garcia, Rios, Viola, Nelson, Fabbrini, Formica, Hernandez, Boselli, Dybala. All. Sannino

Udinese (3-5-2): Brkic; Benatia, Angella, Heurtaux; Basta, Pereyra, Allan, Badu, Gabriel Silva; Zielinski; Di Natale. A disposizione: Padelli, Pawlowski, Ranegie, Muriel, Pasquale, Faraoni, Maicosuel, Campos Toro, Muriel, Rodriguez. All. Guidolin

Sampdoria – Catania – Delio Rossi vuole provare ad interrompere la striscia di match senza vittorie. Il tecnico romagnolo ha escluso dalla formazione che sfiderà il Catania Icardi e Romero. Maran, che sceglie un 3-5-2 speculare, tra i pali ha ancora Frison. In difesa torna Legrottaglie, Gomez parte dalla panchina.

Formazioni:

Sampdoria (3-5-2): Da Costa; Mustafi, Gastaldello, Castellini; De Silvestri, Poli, Palombo, Obiang, Estigarribia; Sansone, Eder. A disposizione: Romero, Berni, Savic, Renan, Rossini, Berardi, Munari, Poulsen, Maresca, Rodriguez, Icardi, Maxi Lopez. All. Rossi

Catania (3-5-2): Frison; Rolin, Legrottaglie, Spolli; Izco, Biagianti, Lodi, Barrientos, Marchese; Castro, Bergessio. A disposizione: Messina, Terracciano, Potenza, Augustyn, Ricchiuti, Cani, Almiron, Gomez, Salifu, Keko, Doukara. All. Maran

Siena – Fiorentina – Quando si gioca il derby tra Siena e Fiorentina, tutti, da quelle parti, ricordano la ‘Battaglia di Montaperti’, narrata anche da Dante. Il Siena, sconfitto nelle ultime tre partite (zero gol fatti e otto subiti) deve assolutamente vincere, altrimenti lascerà la Serie A tra pochi giorni. Montella, che non ha Tomovic, Aquilani e Ljajic, rilancia Larrondo e convoca per la prima volta Pepito Rossi.

Formazioni:

Siena (3-4-2-1): Pegolo; Jorge Texeira, Paci, Terzi; Angelo, Della Rocca, Vergassola, Rubin; Rosina, Sestu; Emeghara. A disposizione: Farelli, Grillo, Terlizzi, Verre, Bolzoni, Calello, Pozzi, Agra, Valiani, Reginaldo, Paolucci, Bogdani. All. Iachini

Fiorentina (4-3-3): Viviano; Savic, Rodriguez, Compper, Pasqual; Migliaccio, Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, Jovetic, Larrondo. A disposzione: Neto, Lupatelli, Roncaglia, Hegazy, Llama, Romulo, Mati Fernandez, Wolski, Toni, Rossi, El Hamdaoui. All. Montella

Torino – Genoa – È forse il match più importante della 36a giornata. Quattro anni fa vincendo in casa del Torino, i rossoblu mandarono in B i granata, quel giorno si frantumò uno storico gemellaggio. Oggi c’è in palio la salvezza per entrambe le squadre. Il Toro nelle ultime sei partite ha conquistato solo un punto, mentre il Genoa ha vinto le ultime due partite giocate. Ventura conferma il suo 4-2-4, in avanti gioca Bianchi, mentre Bertolacci giocherà alle spalle di Borriello.

Formazioni:

Torino (4-2-4): Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, S. Masiello; Brighi, Gazzi; Cerci, Bianchi, Barreto, Santana. A dispsozione: Coppola, Rodriguez, D’Ambrosio, Di Cesare, Basha, Bakic, Menga, Birsa, Jonathas, Vives, Meggiorini. All. Ventura

Genoa (5-3-1-1): Frey, Granqvist, Portanova, Manfredini, Moretti, Antonelli, Kucka, Matuzalem, Rigoni; Bertolacci, Borriello. A disposizione: Tzorvas, Donnarumma, Bovo, Cassani, Pisano, Vargas, Nadarevic, Jankovic, Immobile, Jorquera, Tozser, Floro Flores. All. Ballardini

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