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Le notti brave di James, scatta l’allarme al Real

Il colombiano nel mirino della critica per le distrazioni eccessive e qualche serata di troppo nei locali più alla moda della capitale spagnola. I media: “E’ sulla stessa strada di Ozil, un altro che amava queste cose”. A pesare sul giudizio anche i guai di qualche settimana fa quando venne inseguito dalla polizia mentre sfrecciava a 200 all’ora a bordo della sua Audi M-40 per raggiungere il centro di Valdebebas.
A cura di Maurizio De Santis
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La noche caliente di Madrid, quella che ti fa girare la testa e poi torni a casa stordito dalle risate in fondo al bicchiere. La noce caliente di Madrid, quella che se sei un ‘figo', hai tanti soldi e magari sei anche famoso come un calciatore, ti marca stretto e ti sfianca. Nell'ambiente del Real, dai media fino a quelli sudamericani e ad altre persone vicine alla squadra, sono convinti che sia questo il vero motivo della poca brillantezza di James Rodriguez: troppe distrazioni, qualche concessione di troppo e una vita notturna spesa tra i locali più in vista che lo assimila a un altro calciatore che da quelle parti finì nel mirino della critica per le stesse ragioni.

Il colombiano come Ozil, l'ex volato all'Arsenal: entrambi, secondo il giornalista Paco Gonzalez, accomunati da un debole per i night alla moda, quelli più esclusivi. "Mi hanno detto di fare attenzione a James, perché sta andando per lo stesso cammino intrapreso da Ozil", ha ammesso durante un programma a radio Cadena Cope. A pesare sul giudizio anche i guai di qualche settimana fa quando venne inseguito dalla polizia mentre sfrecciava a 200 all'ora a bordo della sua Audi M-40 per raggiungere il centro di Valdebebas.

"Sembra aver perso l’umiltà che lo caratterizzava in precedenza – fanno sapere dalla Colombia – non vorremmo che la sua carriera fosse compromessa da queste cose". Timore per il ragazzo e per i  ‘Cafeteros' alla luce della prossima edizione della Copa America che si disputerà la prossima estate. Un conto è dover fare a meno di un calciatore infortunato oppure limitato da guai fisici mai risolti (come Falcao), altro ancora è perdere una elemento validissimo per questioni disciplinari.

Capita così che anche con Zizou dopo Benitez James Rodriguez non riesca a trovare il giusto feeling e posto in squadra con maggiore continuità rispetto al basso minutaggio riservatogli. Una mezz'ora contro lo Sporting Gijon, subentrato a Isco che il tecnico francese gli ha preferito nell'undici titolare. Anche questo è un segnale chiaro: se non riga diritto parte sempre in seconda fila, gli tocca assistere allo spettacolo da dietro le quinte, quasi da comparsa. Adesso che Bale è infortunato (il gallese mancherà per tre settimane per un problema muscolare al polpaccio destro) per il colombiano potrebbe esserci qualche opportunità in più per non restare tra le seconde scelte. Un vero peccato per la giovane età, per il talento e per gli 80 milioni di euro spesi dal Real per portarlo in Spagna.

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