Le avversarie del Napoli nel Gruppo F di Europa League sono: Psv Eindhoven, Dnipro e AIK
Walter Mazzarri sicuramente dirà alla stampa e ai propri calciatori che le squadre che il Napoli affronterà in Europa League sono squadre da rispettare, perché oggi non esistono partite facile e non esistono più squadre materasso. Questo classico discorso è sicuramente corretto. Ma, in cuor suo Mazzarri starà festeggiando perché i partenopei sono riusciti ad evitare tante compagini insidiose. Il Napoli sfiderà nel Gruppo F di Europa League Psv Eindhoven, Dnipro e AIK Solna.
PSV Eindhoven – Delle tre avversarie del Napoli, la squadra più nota, e più forte, e senza dubbio il PSV Eindhoven. La squadra olandese, che il prossimo anno festeggerà il centenario, ha avuto tra le sue fila calciatori fortissimi, olandesi e non, e grazie a loro riuscì a vincere anche la Coppa dei Campioni nel 1988, in finale ai rigori fu sconfitto il Benfica. Dopo quattro titoli consecutivi tra il 2005 e il 2008, la squadra della Philips si è dovuta accontentare al massimo del terzo posto. Per tornare a vincere gli olandesi si affidano ad una vecchia volpe della panchina: Dick Aadvocat, che ha guidato la Russia a Euro 2012. Il capitano è Mark Van Bommel. Tra i pali c’è il polacco Tytòn. In avanti attenzione ai giovani Lens e Narsingh.
Dnipro – La Dnipro Dnipropetrovsk è forse la squadra che ha cambiato più volte il proprio nome. Il club, che nacque come squadra della fabbrica Petrovsky, cambiò denominazione cinque volte in meno di quarant’anni. A metà degli anni ’60 con l’arrivo di Lobanovski la squadra, che allora si chiamava Dnepr, torna nel massimo campionato sovietico, che riesce a vincere per ben due volte negli anni ’80. Dopo la dissoluzione dell’URSS, il nome ricambiò, ma successi non ne sono arrivati più. La Dnipro non è mai riuscita a vincere né campionato né coppa d’Ucraina. In panchina c’è lo spagnolo Juande Ramos, già tecnico di Tottenham, Siviglia e Real Madrid. Il calciatore più noto è l’attaccante croato Kalinic.
AIK Solna – Ha tradizione l’AIK, ma è forse la squadra più debole di questo girone, anche se nell’ultimo preliminare è riuscita ad eliminare il CSKA Mosca. Allenata da Andreas Alm, classe ’73, la squadra di Stoccolma, che nelle sua fila ha avuto anche il grandissimo Kurt Hamrin, calciatore di Napoli, Fiorentina e Milan, non ha calciatori di prima fascia. In Italia forse qualcuno si ricorda di Goitom, che l’Udinese prese a metà degli anni duemila. È noto anche il difensore Majstorovic, che quest’anno ha saltato l’Europeo, dopo un duro contrasto in allenamento con Zlatan Ibrahimovic il difensore si ruppe i legamenti del ginocchio.
