Le 10 squadre più basse d’Europa
Se è vero che nel calcio moderno l’aspetto fisico dei calciatori riveste una grande importanza è anche vero che ancora oggi ci sono degli allenatori che preferiscono puntare sulla tecnica e la rapidità dei “nanetti”. Quali sono ad oggi le squadre europee che puntano di più su questa tipologia di giocatori? Per dare una risposta a questa domanda abbiamo calcolato quali sono le compagini più basse d’Europa, in rapporto ai minuti giocati in campionato da ogni singolo giocatore. Ecco la top 10 dei “piccoletti” del Vecchio Continente.
Tatran, dalla Slovacchia i “nanetti” d’Europa
In testa a questa speciale classifica troviamo il Tatran che occupa attualmente il dodicesimo posto nella Fortuna Liga. La compagine slovacca ha infatti un’altezza media pari a 177,4 cm. La più bassa fatta registrare ad oggi nel Vecchio Continente. Tra coloro che si segnalano per non essere proprio dei giganti ci sono: l’attaccante Peter Katona (1,68 m) e l’ala sinistra nigeriana Musefiu Ashiru (1,69 m).
Ludogorets, l’oasi dei “piccoli” brasiliani
In seconda posizione c’è invece il Ludogorets Razgrad, che abbiamo imparato a conoscere nelle ultime due edizioni della Champions League. Per i bulgari una media che si aggira intorno ai 177,6 cm. I meno alti che mister Georgi Dermendžiev ha deciso di mandare in campo nelle prime 18 giornate della Parva Liga sono tutti brasiliani: il terzino Natanael (1,66 m), il trequartista Wenderson (1,67 m), il terzino destro Cicinho e l’attaccante Juninho Quixadà (1,68 m).
Botev, la sfida a bassa quota in salsa bulgara
Sul gradino più basso del podio ecco un’altra compagine che proviene dalla Bulgaria. A fare concorrenza al Ludogorets nella massima divisione bulgara dunque c’è il Botev Plovdiv con i suoi 177,9 cm di media. Nella squadra che veleggia a metà classifica in campionato, spicca (non certo per la sua altezza) il terzino sinistro Milen Kikarin (1,68 m).
La più bassa dei top 5 campionati è il Bastia
Alle spalle del Botev “svettano” i giocatori del Bastia. La prima squadra dei top 5 campionati europei a comparire in questa graduatoria. L’altezza media ponderata degli uomini mandati in campo in Ligue 1 da François Ciccolini è di 178,1 cm. Tra i corsi si segnala per la non elevata statura soprattutto il terzino destro Gilles Cioni (1,65 m).
Zorya e Lione, questione di un centimetro
Al quinto posto abbiamo poi gli ucraini dello Zorya Luhansk che hanno schierato in campionato calciatori che mediamente hanno un’altezza pari a 178, 2 cm. Tra le fila degli ucraini il più basso è il centrocampista Ivan Petryak (1,71 m). A seguire un’altra compagine transalpina, il Lione. Per gli uomini di Bruno Génésio la statura media è di 178,3 cm, guidati dal “piccoletto” del gruppo, il giovane attaccante Aldo Kalulu (1,66).
Pescara, squadra più bassa in A
Dietro la coppia franco-ucraina troviamo poi i belgi dell’Eupen (178,4 cm), seguiti da un’altra rappresentante dell’Ucraina, il Dnipro (178,5 cm). Chiude la top ten un quintetto formato da Celta Vigo, Anorthosis, Nordsjaelland, Las Palmas e Lorient con i loro 178,8 cm di altezza media ponderata. Per trovare invece la squadra più bassa del nostro campionato bisogna scendere fino al 17° posto dove c’è il Pescara di Massimo Oddo con una media di 179 cm.