Lazio verso la Supercoppa, De Vrij: “Possiamo battere la Juventus”
Stefan De Vrij suona la carica: il difensore olandese, arrivato lo scorso anno alla corte di Stefano Pioli e già diventato un pilastro della difesa biancoceleste, vuole il suo primo trofeo in carriera. L'8 agosto, a Shangai, la sua Lazio sfiderà la corazzata Juventus per assegnare il primo titolo stagionale: la Supercoppa italiana. Una vittoria che alla Lazio manca dal 2009, quando a Pechino piegò per 2-1 l'Inter. Appena due anni fa proprio la Juventus, nella finalissima di Roma, inflisse un secco 4-0 senza repliche ai biancocelesti: nel replay di Shangai, dunque, l'occasione giusta per "cancellare" quella sconfitta.
"Abbiamo ancora qualche settimana per prepararci", ha spiegato De Vrij, "dobbiamo farci trovare pronti per l'appuntamento in Cina. Sarà difficile, ma già in finale di Coppa Italia avevamo capito che possiamo battere la Juventus". Parole forti che caricano l'ambiente biancoceleste, che sogna il titolo numero quattro nella competizione. Ma ovviamente, il pensiero non può che andare anche ai preliminari di Champions League: troppo alta la posta in palio, soprattutto economico, e dunque per la Lazio l'imperativo categorico sarà la vittoria. Nonostante gli spauracchi Valencia, Bayer Leverkusen, Monaco e soprattutto il Manchester United, una sorta di Invicibile Armata autentica mina vagante nei sorteggi.
"Abbiamo lavorato sodo lo scorso anno per arrivare a questo punto", ha spiegato ancora De Vrij, "ed abbiamo tante possibilità. Tutte le squadre che possiamo incontrare sono forti, ma lo è anche la Lazio. Per noi sarebbe molto importante passare il turno, possiamo affrontare chiunque". Insomma, morale alto in casa biancoceleste (mentre intanto impazza il mercato) per un avvio di stagione che si preannuncia ad alta tensione: andata dei playoff di Champions League tra il 28 ed il 29 luglio, gara di ritorno tra il 4 ed il 5 agosto, quindi finalissima della Supercoppa italiana a Shangai l'8 agosto contro la Juventus. Per la Lazio, si tratterà insomma di due settimane che possono già dire molto sulla stagione biancoceleste.